- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale e Professioni Web
- Restituzione di una grossa somma di denaro
-
Restituzione di una grossa somma di denaro
Buongiorno a tutti, sono nuovo e cerco consiglio sulla mia situazione:
La mia famiglia, in seguito alle richieste disperate di un parente, ha acconsentito ad effettuare una richiesta di finanziamento presso una banca poichè a lui non era stata concessa.
Poichè egli sosteneva di voler risolvere al più presto la questione, e visto l'affetto dei miei familiari, hanno acconsentito con l'accordo di farci carico delle rate della banca ricevendo dal mio parente un pagamento dilazionato nel tempo.
Dopo i primi due anni di "quasi" normalità nei pagamenti, il mio parente improvvisamente ha smesso di pagare la rata ai miei genitori mentre loro continuano a pagare la banca. Inoltre è diventato evasivo, non risponde a telefonate ed sms e trovarlo diventa sempre più difficoltoso.
I miei iniziano ad essere preoccupati e so che si stanno comunque muovendo già per vie legali, sebbene non ne parlino con noi figli.
Io però non sono un ragazzino, so che parliamo di una grossa somma ( circa 60.000 euro) e vedo i miei molto abbattuti per questa fiducia mal riposta nel mio parente. E' venuto elemosinando denaro, l'ha ottenuto e ora si comporta malissimo oltre a non voler più restituire le rate che noi stiamo ancora pagando.So che i soldi non gli sono stati dati in contanti ma tramite assegni (tutte le ricevute ovviamente conservate) e so che il mio parente ha firmato un foglio ai miei genitori in cui è riportato quanto ha restituito e quanto ancora deve restituire.
Mi chiedo, è abbastanza a livello legale? Sono ormai certo che non vedremo soldi se non sarà costretto a darceli per legge.
Grazie mille per il tempo dedicato.
Alessandro.
-
Ciao Alessandro. Benvenuto nel Forum GT.
Se i tuoi genitori sono in possesso di un documento che costituisce riconoscimento del debito, la prova è più che sufficiente a fondare la domanda giudiziale. Addirittura non devono neppure fare un giudizio ordinario.. con la prova scritta possono ottenere un decreto ingiuntivo.
Il problema che si pone è un altro: questo signore ha di che pagare?
-
@giurista said:
Ciao Alessandro. Benvenuto nel Forum GT.
Se i tuoi genitori sono in possesso di un documento che costituisce riconoscimento del debito, la prova è più che sufficiente a fondare la domanda giudiziale. Addirittura non devono neppure fare un giudizio ordinario.. con la prova scritta possono ottenere un decreto ingiuntivo.
Il problema che si pone è un altro: questo signore ha di che pagare?Ciao, grazie per la risposta.
Lui lavora quotidianamente, ma ha talmente tanti debiti che immagino abbia deciso di gestirsi prima quelli con gli estranei "che possono arrabbiarsi" e non quello con i parenti. Ma noi più che dilazionargli il pagamento concedendogli mini-rate non possiamo fare. Inoltre è proprietario di appartamento di grande metratura, box doppio e auto. E' chiaro che è in difficoltà e noi abbiamo cercato di venirgli incontro (è stato in ritardo anche di cinque mesi) ma decidere di smettere di pagare è inammissibile.
Quindi cosa consigli di fare? portare tutta la documentazione dove?Grazie ancora!!
-
Innanzi tutto dovete prima diffidarlo ad adempiere con raccomandata a/r. Poi, in caso continuasse a fare orecchie da mercante, chiedere decreto ingiuntivo.
Tutto questo deve essere fatto da un legale. La diffida potreste scriverla anche voi se vi ritenete in grado.