• User Newbie

    Successione

    Buongiorno a tutti, vorrei un aiuto: a Luglio scorso è venuto a mancare mio padre, dopo vari problemi stiamo affrontando la successione.
    Non esiste nessun testamento, gli eredi sono: mia mamma , mio fratello ed io.
    Mio papà ha lasciato dei beni immobili intestati a lui ed inoltre un conto corrente bancario, un libretto di risparmio postale e dei buoni postali fruttiferi tutti cointestati con mia mamma.
    Per la successione ci siamo affidati ad un tecnico che sta preparando tutta la documentazione; lui dice che le quote sono 50% mia mamma, 25% a me e 25% a mio fratello per quanto riguarda i beni immobili.
    Per quanto riguarda il conto corrente, il libretto e i buoni è intenzionato a non metterli nella successione in quanto su questi ultimi non c? è nulla da pagare.
    Non convinti ci siamo recati da un notaio il quale ci ha detto che le quote sono pari ad 1/3 per ciascuno e che anche i conto corrente, buoni e libretto devono essere inseriti in successione.
    Vi chiedo aiuto per risolvere la questione e siccome c?è da parte mia la volontà di lasciare a disposizione di mia madre le intere somme del c/c, del libretto e dei buoni fruttiferi Vi chiedo come fare.
    GRAZIE A TUTTI IN ANTICIPO.


  • User

    Salve,

    Nel tuo caso la successione si fa per 1/3 ciascuno.

    Il fatto di non dichiarare il c/c ecc nella dichiarazione di successione non significa che voi rinunciate alla vostra quota di 1/3 ma se dici che non si paga è meglio indicare tutto altrimenti poi in futuro si può fare la dichiarazione integrativa ma ci sono le sanzioni per il ritardo.

    L'ideale sarebbe quello di fare un nuovo contocorrente cointestato a tutti e tre.


  • User Newbie

    Che non si paga non lo dico io ma il notaio che afferma che per "liquidità" c'è una soglia di 1 milione di euro per ogni erede, è vero? Sulla liquidità cointestata si fa 1/3 sul 50%?
    Perchè il tecnico a cui abbiamo affidato di fare la successione ha usato delle percentuali diverse?


  • Super User

    Che significa un "tecnico" per la successione? Non capisco.
    Comunque in caso di successione legittima (ossia in assenza di testamento) se vi è il coniuge superstite e due o più figli al coniuge spetta 1/3 dell'eredità ed i figli concorrono per il resto in parti uguali. Nel tuo caso 1/3 ciascuno.
    Per quanto riguarda i beni mobili (conto corrente etc..) essendo cointestati dividerete 1/3 ciascuno sul 50% del totale.
    Sono da inserire nella successione.


  • User Newbie

    Mi hai cancellato ogni dubbio con due righe! Grazie!


  • Super User

    Perdonami, criceto, ma il tuo suggerimento non è condivisibile. Sulla successione si pagano imposte e comunque vi è un obbligo di comunicazione di ogni movimento oltre una certa soglia in base al TUB (testo unico bancario); una simile azione costituisce illecito.


  • Super User

    Criceto, purtroppo tali usanze possono costare care...meglio evitarle, a mio modesto parere.


  • User Attivo

    Per l'imposta di successione relativa a coniuge e figli esiste una franchigia di un milione di euro A TESTA.
    Quindi l'indicazione dei valori mobiliari nella dichiarazione di successione non comporta alcuna maggiore imposta, se non qualche euro di marche da bollo che generalmente richiedono allo sportello dell'Ufficio Territoriale dell'Agenzia delle Entrate per il rilascio del mod. 240 che la maggior parte delle banche richiede agli eredi, anche in caso di conto cointestato con uno di essi.


  • Super User

    Non sono commercialista nè notaio quindi non conosco le imposte di successione nel loro preciso ammontare. In punto di diritto viola le norme circa le comunicazioni bancarie nonchè circa la denuncia dei redditi.