• V
    User •

    Canone rai - unico 2012

    Salve a tutti,
    nell'unico 2012, fascicolo 1, c'è un rigo denominato "CANONE RAI" dove si inserisce un codice a seconda che si disponga o meno di un qualche apparecchio audiovisivo.
    In seguito nel fascicolo 3, quadro RS, rigo 38 e 39 si dovrebbero indicare i dettagli dell'abbonamento.
    Il mio dubbio è il seguente:
    Sono un libero professionista con residenza a casa dei miei genitori (taranto) e domicilio fiscale a milano (anche se di domicilio fiscale non si può parlare, in quanto vado e vengo tra milano e taranto, ed in aggiunta non ho alcun contratto di affitto in quanto alloggio a casa di un mio parente; correggetemi se sbaglio);
    Il canone rai come ogni anno è pagato da mio padre, e vorrei capire se avendo io un computer (e quindi un apparecchio "audiovisivo" utilizzato direttamente per fini lucro) avrei dovuto pagarlo anch'io per un totale di due canoni rai per nucleo familiare.
    Sapreste darmi gentilmente una risposta certa su questa questione, ci sono varie opinioni divergenti su questo tema.
    Grazie in anticipo

    Vito

    0
  • O
    Super User •

    Si tratta di questioni molto differenti. Per il semplice possesso del computer non si paga il canone RAI, e su questo c'è stato un chiarimento definitivo.
    Le informazioni da inserire nel modello Unico riguarda coloro che "usano" il canone Rai per l'impresa, per esempio i bar con un maxischermo a favore degli avventori.

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  • V
    User •

    Premettendo che la mia attività di libero professionista può essere classificata, suppongo e correggetemi se sbaglio, come attività di impresa che eroga servizi...
    sulle istruzioni del fascicolo 3 righi RS38 ed RS39 è indicato che questi righi devono essere compilati non solo dalle imprese che "usano" il canone Rai negli esercizi pubblici ma anche dalle imprese che LO IMPIEGANO A SCOPO DI LUCRO DIRETTO E INDIRETTO.
    E' la mia personale interpretazione di queste ultime parole che determina il mio dubbio.
    Cosa ne pensi ?
    Quindi secondo te io dovrei lasciare vuoti quei righi nella mia dichiarazione ? (nonchè il nuovo rigo CANONE RAI del frontespizio).

    Grazi mille in anticipo

    Vito

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  • M
    User Attivo •

    Ciao Vito. Intanto non so se è la versione "definitiva" dell'Unico 2012, visto che di solito fanno modifiche fino a poco prima della scadenza quindi mi aspetterei delle correzioni, comunque a mio parere quella frase significa che se il televisore o la radio ti "serve" per avere un guadagno. L'esempio di OEJ mi sembra perfetto. Se non hai questa tipologia di guadagno per me non lo devi mettere. Ciao.

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  • V
    User •

    Grazie mille a tutti per le risposte e l'attenzione.
    Mi aspetterei anch'io delle correzioni, in quanto a mio parere la normativa è un pò vaga.

    La normativa infatti (nonchè le istruzioni del fascicolo 1 dell'UNico) non parla di "radio e televisori" ma parla di "apparecchi atti o ADATTABILI alla ricezione di trasmissioni radio o radio televisive", e secondo la mia interpretazione il computer rientra in questa categoria.
    Inoltre quello di cui sentivo discutere in questi ultimi mesi è che il canone rai non è più ormai il nostro vecchio e tradizionale canone per chi possiede una tv, ma è un TASSA DI POSSESSO DI DISPOSITIVI TECNOLOGICI.

    Il mio dubbio permanente è il capire se questa tassa,nella mia particolare situazione, è da pagare dal singolo nucleo familiare o anche dal sottoscritto.

    Ad ogni modo prendo atto dei vostri consigli, ma continuerò ad informarmi e in seguito a condividere e discutere questo punto nelle prossime settimane insieme a voi.

    Dalle vostre conclusioni comunque mi pare di capire che io dovrei DICHIARARE di NON essere in possesso di questo tipo di dispositivi. Confermate ?

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  • M
    User Attivo •

    Lo so, è anche sbagliato dire canone rai, su un documento ufficiale come le istruzioni dell'Unico. Nelle istruzioni dicono contemporaneamente "in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o impiegati a scopo di lucro diretto o indiretto", quindi 3 requisiti per doverlo inserire, a mio parere:

    1. apparato
    2. luogo pubblico
    3. a scopo di lucro
      Io non so quale è la tua esatta situazione, ma come è stato detto c'è stata la chiarificazione che il mero possesso di un PC (ovverosia tutti) non comporta il pagamento della tassa. Sempre come mia opinione. Ciao. Matteo.
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  • V
    User •

    Grazie mille ancora !!

    La mia situazione è quella descritta in alto come primo post, ho aperto io la discussione.

    Sono soltanto un pò scettico sul tuo punto 2, perchè quando nelle istruzioni è specificato "impiegati a scopo di lucro diretto o indiretto", non si capisce bene se ci si riferisce ai DISPOSITIVI o AI LOCALI.

    Ad essere sincero in una mia prima interpretazione avevo inteso come se si riferisse ai dispositivi, e di conseguenza l'esistenza di un "luogo pubblico" non l'avevo considerata come condizione necessaria.

    Di conseguenza la mia interpretazione rispetta alla tua diverge in questo senso:
    2 requisiti per doverlo inserire, a mio parere:

    1. apparato
    2. luogo pubblico OPPURE a scopo di lucro

    Ritornando alla mia situazione io HO l'apparato e lo UTILIZZO a scopo di lucro.

    Spero tanto venga fatta un pò di chiarezza prima di Maggio.
    Ti ringrazio nuovamente

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  • M
    User Attivo •

    Mmm quella o... ci destabilizza. Ho letto che c'è anche un provvedimento inserito nel decreto milleproroghe...

    Il chiarimento che diceva OEJ dovrebbe essere la nota prot. n. 12991, del 22 febbraio del Dipartimento per le Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo economico dove c'è un'elenco "Tipologie di apparecchiature né atte, né adattabili alla ricezione della radiodiffusione" dove c'è, a titolo esemplificativo,:

    • PC senza sintonizzatore TV;
    • Monitor per computer;
    • Casse acustiche;
    • Videocitofoni

    Quindi dovrebbe far cadere il primo requisito fondamentale...
    Si spera, perché anche io sarei nella stessa situazione.

    Ciao. Matteo.

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  • V
    User •

    Ecco il pezzo che mi mancava !

    Nota con tanto di protocollo e firmata dal direttore dell'Agenzia delle entrate.
    Personalmente condivido pienamente con quanto hai indicato.

    Anche secondo me, questa nota, fa cadere il primo requisito fondamentale.

    Avrei voluto incollare il link della nota dell'agenzia delle entrate per gli altri utenti ma non essendo un utente premium attualmente non posso farlo.

    GRAZIE ! :smile5:

    Vito

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  • M
    User Attivo •

    Ecco la nota ufficiale: Canone abbonamento Rai: chiarimenti su apparecchi per la ricezione delle radioaudizioni (Ministero dell Sviluppo Economico)

    Nella pagina del Ministero c'è anche il PDF del "Chiarimento applicazione RDL n. 246/1938 – Canone Rai".

    Ciao. Matteo

    0
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