- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- Quietanze INPS, INAIL e CCIAA: come le devo registrare?
-
Quietanze INPS, INAIL e CCIAA: come le devo registrare?
Salve a tutti,
sono un "minimo" di vecchia data, dal 2008... Ma solo oggi mi viene il dubbio che forse non sto facendo in modo corretto.Poiché questi pagamenti sono deducibili, finora ho inserito le quietanze dei pagamenti F24 dei contributi INPS come artigiano, del premio INAIL come ditta individuale e del diritto dovuto alla Camera di commercio, tra le "fatture di spesa". Ho quindi numerato queste quietanze proprio come faccio per le normali fatture dei fornitori e dei servizi che utilizzo per lavoro.
Non ricordo se a suo tempo il mio commercialista mi aveva espressamente indicato di fare così o... l'ho deciso da solo! Ma ora mi viene il dubbio: posso registrare questi documenti come sto facendo o andrebbero archiviati a parte e quindi non numerati con il progressivo delle altre fatture?
Grazie per l'attenzione
-
Ciao Antonio, anche se non si tratta di fatture sono tuttavia documenti di spesa deducibili per i minimi, percui fanno parte della sia pur ridotta documentazione contabile del contribuente minimo, quindi a mio avviso puoi star tranquillo in quanto il tuo comportamento può essere considerato corretto.
L'importante è aver determinato correttamente l'ammontare delle spese deducibili, il reddito imponibile e le imposte dovute.Saluti
-
Ok, grazie per la risposta!
In effetti il ragionamento è stato proprio quello: fatture o quietanze F24 sono tutte spese deducibili quindi le registro tutte per data e le numero in un'unica "raccolta", diciamo così.
Già che ci sono, chiarisco anche che sì, finora il mio commercialista ha sempre scorporato l'ammontare dei contributi ai fini della dichiarazione dei redditi visto che per questi c'è una voce a parte: sono deducibili per noi minimi, ma vanno comunque scritti in un rigo diverso, mi pare... Giusto?
Le altre quietanze, INAIL e CCIAA, sono invece calcolate insieme alle fatture di spesa anche nella dichiarazione... Tutto corretto, no?Proprio per questo, tu come consiglieresti di registrare le quietanze, in particolare quelle dei contributi? Per esempio: INAIL e CCIAA insieme alle fatture di spesa, mentre le quietanze INPS a parte?
Senza voler abusare troppo del tuo aiuto. Grazie
-
Essendo tutte spese deducibili ai fini della determinazione del reddito imponibile nel regime dei minimi, ritengo corretta la loro numerazione progressiva.
Ribadisco che l'importante è determinare correttamente il reddito imponibile, come succede nel tuo caso, quindi per questo aspetto puoi stare tranquillo e fidarti del tuo commercialista.Saluti
-
Bene. Grazie di nuovo per la cortese risposta.
Ciao