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Apertuta Partita IVA Lavoratore Dipendente
Buongiorno a tutti, forse avendo sbagliato discussione, ne apro una nuova, sperando di non fare danni.:bho:
Approfitterei della vostra gentilezza per porvi una domanda. Sono un lavoratore dipendente (metalmeccanico) e vorrei aprire una partita iva come lavoro autonomo per la rivendita on-line, avendo molte conoscenze a livello di fornitura.
Se non ho capito male dall'idea che mi sono fatto leggendo quà e là...questo è possibile.
Me lo potete confermare?
Ringraziandovi anticipatamente per una vostra eventuale risposta, vi auguro un buon proseguimento.
FaBBio.
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Ti confermo la possibilità di aprire partita iva ed esercitare la tua attività d'impresa.
Se sei dipendente full-time avrai il grande vantaggio di non dover pagare ulteriori contributi previdenziali che, attualmente, per la gestione commercianti ammontano ad euro 3000 annui circa.
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Buongiorno,
io sono residente a Milano e entro un mese aprirò un'attività commerciale di somministrazione alimenti e bevande in un'altra regione d'Italia.
Devo aprire la partita iva e vorrei capire bene cosa devo fare. Bisogna per forza utilizzare il modello AA9/10 di inizio attività? non è possibile , per adesso, limitarsi ad ottenere la partita iva?
Per aprire la partita iva adesso devo necessariamente dichiarare l'inizio attività anche se di fatto la inizierò fra un mese? quali elementi indicare?
quale codice attività inserire? Posso farla direttamente dal sito dell'agenzia delle entrate attraverso il loro software? tempi per avere la partita iva? quale regime mi conviene scegliere? mi servirebbe urgentemente. potete darmi consigli dettagliati?
preciso che attualmente sono un lavoratore dipendente in un settore completamente diverso da questo.
grazie mille in anticipo per risposte e scusate per le tante domande.
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Buonasera Dott.Nicola.
Come le dissi, in questa settimana ho cercato di reperire il mio contratto di lavoro per accertarmi, come da lei detto, che non vi sia il divieto assoluto di svolgimento di altre mansioni.
Purtroppo, firmai 8 anni fa un contratto di apprendistato, trasformatosi automaticamente in contratto di operaio metalmeccanico (artigianato), circa 5 anni fa.
Reperire il primo contratto non è possibile, per tanto dovrei recarmi al caf; cosa che avrei già fatto se il caf non avesse orari contrastanti con i miei lavorativi e che conto di fare nel corso della settimana prossima.
Detto questo...nel frattempo cercavo di farmi un idea su eventuali spese da sostenere per la partita iva di lavoratore autonomo, essendo già lavoratore dipendente.
A dire il vero non ho capito molto e per tanto ci sono alcune cose che vorrei chiedere (a lei o a chi sarà altrettanto gentile nel rispondere).
Come già mi ha detto non dovrei versare nessun ulteriore contributo previdenziale, questo ok. Quello che chiedo è:
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Ci sono ulteriori costi annui da sostenere? (Esclusi quelli legati ad un commercialista che mi assista);
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Con questo tipo di partita iva (ricordo che io vorrei prevalentemente rivendere online) ogni quanto è necessaria la compilazione del modello F24? Ed a quali costi? (Sempre che solo di F24 si tratti)
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Qualora in un anno solare mi dovesse capitare di svolgere di rado l'attività prima citata, questo comporterebbe qualche problema?
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta e mi scuso per il papiro scritto, però così si può fare un po di chiarezza e per me e per tutti coloro interessati all'argomento.
Buona serata.
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