• User

    spesometro

    Buongiorno a tutti,
    vista la scadenza prossima per la comunicazione ez art.21 d.l. 78/2010 (spesometro) volevo chiedere delucidazioni poichè mi ha creato qualche grattacapo...
    ipotizziamo di avere un lavoro da fatturare per un importo globale di 30.000,00 euro, se nel 2010 viene emessa fattura d'acconto per 10.000,00 euro (e quindi inferiore ai 25.000,00 euro del 2010...) e nel 2011 i restanti 20.000,00 euro a saldo, i 10.000,00 euro del 2010 vanno dichiarati?
    Grazie a chi saprà rispondermi


  • User

    Ah, dimenticavo un altra casistica:
    rappresentante che da contratto ha un fisso concordato, ad esempio 5.000,00 euro al mese...
    quest'operazione andrebbe compresa, poichè 5.000,00 per 12 da 60.000,00 euro annui? che caos, erano molto meglio i vecchi elenchi clienti/fornitori.
    Grazie ancora.


  • Super User

    L'Agenzia delle Entrate ha emanato circolari molto esaustive sull'argomento... ti consiglio di recuperarle e leggertele con attenzione.
    Comunque, nei casi che segnali tu vanno comunicati tutti i singoli pagamenti, dato che l'insieme della prestazione supera la soglia di 25.000 euro. Non assume alcuna rilevanza che tutto ricada nel medesimo periodo d'imposta o sia a cavallo fra due esercizi.


  • ModSenior

    Si crea quindi una sorta di contratto tra le due fatture e quindi andrebbero dichiarate come pagamenti frazionati o sbaglio?


  • Super User

    In sostanza è così.

    Discorso diverso se si tratta di atti fra loro diversi. Se L'azienda A vende 20.000 euro di merci all'azienda B un giorno e altri 20.000 il giorno dopo, con due distinte fatture, non c'è nessun collegamento fra le due cessioni (si tratta di beni differenti) e quindi non c'è alcuna comunicazione da fare.