• User Newbie

    sito con mercatino e responsabilità dell'amminsitratore

    Buona sera a tutti,vorrei un vostro parere
    Un mio amico sta facendo un sito di informazione e diffusione di notizie sull'allevamento di animali esotici (in particolare,tartarughe) senza scopo di lucro, con un forum di discussione e un mercatino nel quale sarà possibile per gli utenti postare degli annunci per vendere i propri animali,cederli a titolo gratuito,acquistarli o adottarli.

    Essendo la vendita delle tartarughe terrestri e di molte specie di tartarughe acquatiche soggetta a regolamentazione CITES (per cui gli animali devono per legge essere dotati di documento CITES che ne dimostri la nascita in cattività), per poter scaricare la responsabilità è sufficiente per l'amministratore inserire semplicemente la dicitura ad esempio "non ci assumiamo alcuna responsabilità nel caso in cui qualche utente ceda un animale in violazione delle normative",
    oppure l'amministratore è responsabile in ogni caso per le condotte scorrette degli utenti (anche se non è a conoscenza)??


  • Super User

    Ciao, siamo in Italia dove tutto è possibile. Ti ricordo il caso dei vertici di youtube giudicati colpevoli perché un video ospitato su youtube mostrava maltrettamenti contro un disabile. Ergo io fossi nel tuo amico non lo farei tale mercatino. Trovare il giudice che ti dice che sei coresponsabile della vendita di animali "protetti" è troppo facile.

    M.

    PS: Ovviamente non sono un avvocato, ma un semplice utente della rete.


  • Super User

    Mi dispiace contraddire Criceto, ma non ha nessuna importanza dove risiede il sito (si è più volte detto qui nel forum). Si può sempre risalire al gestore, perchè in caso di richiesta del giudice il provider è obbligato a rilasciare le informazioni in suo possesso, anche se si trovasse in Alaska.

    P.S Benvenuto nel forum cristinatrl 😉


  • Super User

    Se il provider è all'estero la vedo dura che un giudice italiano possa impartire ordini ad una azienda estera...

    Se avete esempi concreti li vorrei leggere.

    M.


  • User Newbie

    Grazie delle risposte 🙂
    Quindi non c'è possibilità per il ragazzo di stare tranquillo,pur affermando semplicemente di non prendersi alcuna responsabilità per gli annunci (al max segnalando eventuali palesi violazioni alla forestale)?


  • Super User

    Una semplice parola di due lettere: NO

    M.


  • Super User

    Se avete esempi concreti li vorrei leggere.

    Al momento non mi vengono in mente, ma anche bsaett (l'avvocato) lo ha ribadito più volte, quindi credo sia vero 😉
    Concordo invece con l'ultima risposta...


  • Super User

    Ciao Cristinatrl,

    non conosco questa normativa Cites, ma direi che puoi risolvere il problema in questo modo. Immagino che i soggetti che inseriscono annunci devono iscriversi al sito, per cui devono accettare l'informativa privacy e i termini di uso del sito. Inserisci una clausola con la quale si vieta l'inserimento di annuncia in violazione delle leggi italiane ed internazionali in materia (specifica questa cosa della Cites), precisando che si assumono la reponsabilità per eventuali annunci in violazione delle norme. Dopo di chè precisa che per eventuali annunci in violazione delle norme, poichè il sito non ha la possibilità di verificare tutti gli annunci, anzi meglio precisa che il sito NON verifica gli annunci, sono da ritenersi responsabili solo coloro che li inseriscono. Quest'ultimo avvertimento è ovviamente rivolto a coloro che leggono gli annunci, principalmente. Forse si potrebbe anche aggiungere che è fatto obbligo a chi compra l'animale di richiedere la documentazione relativa, precisando chiaramente che l'acquisto di animali in violazione delle norme è un reato.
    A questo punto dovresti essere tranquilla, fermo restando che è sempre possibile un errore di un magistrato.

    PS Youtube è stata condannata per violazione della normativa sulla privacy, non per corresponsabilità sul video di maltrattamenti, e secondo la mia modesta opinione il magistraot ha sbagliato.


  • User Newbie

    Grazie mille Bsaett, io studio legge ma la responsabilità del proprietario di un sito è ben lontana dall'essere oggetto del mio studio perciò anche se già prima ero propensa ad adottare la soluzione da te proposta,tuttavia volevo far dormire sogni tranquilli al mio amico.
    Ritengo che il webmaster di una community virtuale con sezione annunci non ha la possibilità di poter controllare continuamente e minutamente che gli annunci postati dagli utenti non nascondano in realtà frodi o altro, per cui sarebbe secondo me abnorme addossargli eventuali responsabilità per fatti di cui non è a conoscenza.
    (certo un magistrato potrebbe invece sostenere che proprio essendo proprietario di un sito ha la possibilità di adottare tutti i mezzi e le cautele necessarie a prevenire eventuali fatti che violano le normative CITES a tutela degli animali esotici, utilizzando quindi un criterio rigoroso di responsabilità... speriamo di no:x )


  • Super User

    In genere l'unica responsabilità per la quale si deve preoccupare un sito come il tuo è un eventuale concorso in diffamazione, perchè lì c'è una possibilità di controllo. Gli altri casi li vedo difficili, se non impossibili.