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Compravendita tra privati
Buongiorno a Tutti,
spero possiate aiutarmi con il seguente problema:
circa 1 mese per necessità legate al mio lavoro,ho lasciato la casa dove ero in affitto, e ho dovuto vendere tutti i mobili che si trovavano all'interno (erano miei).
Ho trovato una persona presentatami dalla mia ex proprietaria di casa (la quale ben felice di aver anche subito trovato la sostituta mia):fin da subito è stata interessata ad acquistare dei mobili,dopo due sue visite per appurare lo stato del mobilio,abbiamo deciso di firmare una "carta privata" in cui sono descritti i mobili che le vendevo, lo stato degli stessi e l'ammontare della somma,spalmata in 3 rate da accreditare sul mio conto con date stabilite.
Alla scadenza della prima rata (31 ottobre) la contatto via sms in quanto mi rendo conto che nessun bonifico era stato emesso a mio favore: lei per tutta risposta mi inizia a fare l'elenco delle cose che,secondo lei, non andavano nei mobili: la cucina non ha il forno (lei lo aveva visto),non è presente nessun mobile cassettiera (e anche questo era stato visto),i pensili hanno le cerniere difettate,sui muri sono presenti segni neri,raccontandomi inoltre che era rimasta chiusa fuori dalla porta principale dell'abitazione,che aveva chiamato il fabbro il quale sostiene che è stata smontata la porta e rimontata male. Ora, in tutto questo, è (a detta sua) sempre stata presente la mia ex proprietaria di casa (la quale prima di restitutirmi la caparra è venuta lei stessa a constatare che l'appartamento fosse in ordine).
Io ho lasciato l'appartamento a fine settembre,lei è entrata qualche giorno dopo: segi neri sul muro non sono adducibili a colpe mie in quanto la casa è stata vista anche dalla proprietaria (se ci fosse stato qualche cosa che non andava,la caparra serviva proprio per questo), lei ha firmato la dichiarazione che il mobilio era sano e integro (a mio avviso le cerniere possono essere state rovinate anche da lei),il fatto che sia rimasta chiusa fuori casa,con la chiamata del fabbro,penso non sia una cosa che debba riguardare me nè tanto meno farmi io carico di tale cifra.
Comunque sta aspettando il preventivo di tutte queste spese dal falegname: quello che vi chiedo io è questo: quando si comprano oggetti tra privati, qualora ci fossero problemi, non sono forse 8 giorni per "reclamare" tali danni? è giusto che lei non mi versi nemmeno una rata delle 3 per l'importo stabilito? può farmi valere su di me delle spese per immobile anche se ormai lei ci abita da 1 mese,e la mia ex proprietaria non ha reclamato nessun danno? qual'è il valore di una carta firmata tra privati? dopo il preventivo posso richiedere la certificazione di ogni spesa tramite la ricevuta e/o fattura della ditta (beh a pensar male lei fa il rpeventivo,ma poi visto che il falegname è un suo amico,fare il lavoro in nero e pagare di meno).
Spero di avere aiuto da voi,non so come risolvere questo problema.
Grazie mille a tutti.