• User Attivo

    Benessere in ufficio!

    Quanto tempo passiamo in un giorno all?interno dell?ufficio o comunque nel luogo di lavoro? Molto, quasi tutta la nostra giornata.
    Proprio per questo è fondamentale che all?interno del luogo di lavoro il benessere degli operatori, qualunque sia la mansione specifica, sia al primo posto tra le priorità aziendali. Molte volte infatti presi dalla frenesia del lavoro, degli affari che magari non vanno molto bene o al contrario troppo bene, queste necessità passano in secondo piano, deteriorando tutto l?ambiente lavorativo, a volte in maniera irreversibile e quindi compromettendo non solo la produttività del singolo ma di tutto l?ecosistema aziendale. Psicologi ed educatori del lavoro da anni ripetono come semplici atteggiamenti da parte del datore di lavoro o del superiore valgano molto più della retribuzione monetaria e come un lavoratore appagato sia un lavoratore produttivo ed efficiente, molto più di una persona repressa e frustrata dall?ambiente in cui opera.
    Sicuramente quando si parla di queste tematiche i primi elementi da prendere in considerazione sono sicuramente quelli relativi ai mobili da ufficio. Nonostante infatti li si consideri un elemento meramente utilitaristico e da non considerare quando si parla di luogo di lavoro essi rivestono una fondamentale importanza per il benessere di chi, tra quei mobili, ci deve passare la giornata intera. I dipendenti inoltre dovrebbero essere ben istruiti su quali siano i loro diritti e dovrebbero essere in grado di richiedere particolari attrezzature mirate alla preservazione e tutela della propria salute.
    Molta attenzione va data alla scelta delle scrivanie per ufficio che devono avere un?altezza regolabile per adattarsi alle dimensioni della persona consente dogli di assumere una postura corretta sia per la schiena che per la vista. Molte ricerche di sociologia e psicologia del lavoro inoltre suggeriscono quale sia la corretta collocazione della scrivania e il suo orientamento rispetto alle fonti di luce naturale e artificiale. Solitamente infatti lo schermo del pc deve essere collocato abbastanza lontano dalle finestre in modo da evitare fastidiosi riflessi, ma allo stesso tempo non troppo lontano per non compromettere la visibilità del monitor stesso.
    Inoltre molta attenzione deve essere data alla scelta delle pareti attrezzate ufficio che devono avere una studiata e precisa collocazione4 all?interno dell?ambiente in modo da non creare barriere insormontabili, che comprometterebbero la socialità e quindi la collaborazione all?interno dell?ufficio, ma anche allo stesso tempo devono preservare la privacy lavorativa di ognuno e permettere di svolgere il proprio lavoro in perfetta tranquillità senza essere disturbati.
    Anche gli archivi, i classificatori ufficio, i ripiani e gli armadi devono avere una collocazione frutto di un?accurata valutazione da parte di arredatori o di esperti di psicologia del lavoro in quando vanno collocati in punti ben particolari delle stanze ossia non troppo vicini ai lavoratori ma abbastanza da poter essere raggiunti senza grani sforzi, assecondando così l?attività di archivi statica e consultazione dei documenti amministrativi e contabili.
    Oltre all?ambiente fisico anche la predisposizione del lavoratore riveste la sua fondamentale importanza, riuscire a ricavarsi i propri spazi, anche minimi per fare del movimento o una piccola passeggiatina è fondamentale per il benestare psicofisico. L?ideale è fare qualche passo o comunque staccarsi dal monitor almeno ogni due ore, molto meglio se più spesso.
    A cura di Martina Celegato
    Prima Posizione srl
    Servizi SEO