• User Newbie

    Dubbi inizio libera professione

    Ciao in primis vorrei complimentarmi con il forum unico in italia a quel che vedo ad essere cosi disponibile ed in linea con le reali esigenze del lavoro via internet.

    Dopo un'esperienza di circa 8 anni come lavoratore dipendente vorrei iniziare un'attività mia personale di sviluppo di software e siti internet su richiesta.

    Il progetto che sto realizzando è un po differente dal classico webmaster e vi spiego perchè.

    Sto creando un sito internet intestato a mio nome dove verranno rilasciati domini di terzo livello es: TUOSITO.MIOSITO.IT a varie attività commerciali.

    Il richiedente quindi non avrà possesso del sito internet ma i contenuti saranno i suoi. Una sorta di blog pubblicitario dove verranno inserite foto, news, info sui prodotti venduti dalle singole attività (saranno una decina credo) . Non si vende niente via sito (no e-commerce).

    Vorrei chiedervi come posso fatturare e cosa mi conviene fare, ditta individuale o libera professione.
    Nelle 2 possibilità quali sono i costi che non verranno calcolati sul ricavo effettivo? Ad esempio, costi fissi o canoni annuali di partita iva.

    Seconda domanda ed ultima (lo prometto), essendo un perito industriale specializzato in informatica (non so se esiste il termine Perito Informatico) ho diritto o dovere di accesso a qualche "cassa" comune?

    Non so se ho fatto domande precise, ma non posso che ringraziarvi per eventuali risposte o commenti 🙂

    Ciao!!:giggle:


  • User Attivo

    Credo che la cosa migliore sia creare una ditta individuale con iscrizione alla Camera di Commercio.
    I costi fissi riguardano i contributi Inps (circa ? 2850 annui).
    Da valutare la convenienza o meno ad aderire ad uno dei due regimi agevolati (minimi o nuove iniziative).