• User Newbie

    Gent.lissimo/a Dottore.ssa , Dieci anni fa sono stato condannato per cessione di

    Gent.lissimo/a Dottore/essa,

    Dieci anni fa sono stato condannato per cessione di sostanze stupefacenti Art. 73 TU 309/1990.

    Mi è stato concessa dal giudice la non minzione nel casellario giudiziario come prevede la procedura per reati inferiori a due anni di reclusione Art. 175 codice penale.

    Alla luce dei fatti vi chiedo se incorro nel falso ideologico (o altro illecito) dichiarando il testo riportato di seguito appellandomi al art. 3 e 24 della costituzione italiana.

    Il sottoscritto dichiara che non abbia riportato una condanna penale, anche con la sola sentenza di primo grado, e/o non sianostati rinviati a giudizio o sottoposti a misure di prevenzione personale e patrimoniale per reati dicorruzione, concussione, criminalità organizzata e mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti voto discambio e altri delitti contro l?ordine pubblico estorsione, truffa, usura, riciclaggio, traffico illecito di rifiutie altri gravi reati ambientali, reati e/o delitti non colposi che, direttamente o indirettamente, ledonol?immagine e il decoro del ******** o che si pongono in contrasto con i valori ed i principi delmedesimo; a tal fine, sono equiparate alla sentenza di condanna la sentenza di patteggiamento, ildecreto penale di condanna divenuto irrevocabile e l?estinzione del reato per prescrizione intervenutadopo il rinvio a giudizio; (ai candidati a conoscenza di indagini o procedimenti penali verrà richiesto un certificato rilasciato ai sensi dell'art. 335 del c.p.p., nonché i documenti relativi ai fatti contestati ed una breve relazione illustrativa dei fatti con autorizzazione espressa alla pubblicazione di tali atti nell?ambitodello spazio riservato a ciascun*****).

    La ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti M.C.


  • User Attivo

    Non hai risolto molto con gli asterischi, è sufficiente cercare con Google una qualsiasi frase del testo che hai inserito per risalire immediatamente a cosa si riferisce.
    È impossibile darti una risposta, l'unico consiglio che ti si può dare è di commissionare ad un avvocato (cosa che io non sono) in carne ed ossa una consulenza specifica sul caso, affinché possa inquadrare giuridicamente il problema e presentarti le possibili opzioni. La situazione può infatti essere radicalmente diversa a seconda di tanti fattori e come ben hai intuito c'è anche il rischio di commettere dei reati: soltanto un professionista del diritto può legittimamente e costruttivamente aiutarti.