• User Newbie

    Denuncia o diffida tramite avvocato

    Buonasera a tutti. Ho provato a recarmi presso un commissariato di polizia per denunciare le ripetute e frequenti percosse ricevute da mia madre da parte di suo marito, che è mio padre. Mi hanno risposto che deve essere mia madre a denunciare, altrimenti loro hanno le mani legate, ma mia madre è talmente impaurita e succube di questa situazione che non lo farà mai. Pi pongo allora le domande:
    se invece che andare da Polizia o Carabinieri mi recassi da un avvocato, potrei essere io a denunciare anche senza la presenza di mia madre? in alternativa, potrei invece, sempre tramite l'avvocato, diffidare mio padre dal persistere nel suo comportamento violento?
    Grazie a chiunque vorrà rispondermi.


  • User

    Gentile Gorotek,
    ciò che Le è stato riferito in commissariato è parzialmente giusto. Le eventuali percosse o lesioni personali subite da sua madre per essere penalmente perseguite e punite necessitano di una querela da parte di quest'ultima. Nel caso che invece ci ha descritto però le percosse e gli episodi di violenza sembrano essere reiterati e abituali, ciò renderebbe di fatto configurabile il ben più grave reato di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.). Questo reato è procedibile d'ufficio e quindi potrebbe permettere di dare inizio alle indagini attraverso una denuncia presentata anche da Lei, senza bisogno che la faccia sua madre. Ciò renderebbe comunque più complessa la prova del fatto: senza la collaborazione della persona offesa le indagini rischierebbero di risultare infruttuose.
    Le consiglio in ogni caso di procedere affidandosi ad un professionista in quanto tali situazioni sono sempre molto delicate.
    Spero di aver risposto alla sua domanda.
    Cordialmente
    CL


  • User Newbie

    Grazie mille, Criminal Lawyer, per la risposta. Ma nel caso che ho descritto, un avvocato potrebbe inviare da parte mia una diffida a mio padre dal persistere in tale comportamneto?