• F
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    Ufficio acquedotto chiede soldi con calcoli forfettari

    Salve !
    Dal mio provvisorio comune di residenza di un appartamento di proprietà, per svariati anni a questa parte il sindaco aveva abolito il pagamento dell'acqua.
    In questo periodo si era rotto anche il contatore idrico perchè troppo vecchio (con tanto di muschio che si è formato all'interno 🙂 ).
    Nonostante si sia rotto i tecnici che venivano a fare la lettura, nonostante abbiano visto che era rotto non lo hanno mai sostituito perchè il sindaco aveva abolito il pagamento dell'acqua.
    Ora da un paio di anni il sindaco si è dimesso e ora l'ufficio acquedotto chiede i soldi di tutti gli anni precedenti che non sono stati versati durante la carica del sindaco.
    Essendo il mio contatore rotto mi hanno chiesto al comune un pagamento forfettario di quasi un migliaio di euro e dicendomi che devo versare 30 euro alla tesoreria comunale per farmi mandare il tecnico per la riparazione del loro contatore.
    Io mi sono rifiutato di pagare perchè tutto illegale siccome per legge il comune è obbligato a riparare a proprie spese il loro contatore e in più la legge non ammette calcoli forfettari su contatori idrici.
    Ora mi è arrivato un avviso postale per posta ordinaria di un atto all'ufficio acquedotto depositato alla casa comunale di cui non so il contenuto ma prevedo che sia il calcolo forfettario da pagare secondo i loro calcoli illegali.
    Li devo denunciare per truffa ?
    Il bello che ora ho anche venduto l'appartamento e tra pochi giorni devo traslocare e cambiare regione.
    Quale sarebbe l'azione più appropriata per tutto questo ?
    Aspetto vostri consigli.
    Francesco

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  • F
    User •

    Non so come anche perchè all'epoca vivevo a Roma e solo dopo mi sono trasferito provvisoriamente in provincia di Napoli alla casa di mia madre per vendere appunto l'appartamento e mi sono ritrovato con questo casino.
    Mia madre essendo anziana non sa come si è svolto tutto ma sembra che il sindaco fece togliere la tassa sull'acqua al comune e nessuno ebbe più niente fino a quando dopo le sue dimissioni sono partite a raffica verso tutti i cittadini avvisi di pagamenti con posta privata (che del resto non è neanche legale per queste cose) con cifre discutibili e abnormi verso tutti. :mmm:
    Un vero macello :dull:

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