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sito web realizzato gratuitamente denuncia
Salve a tutti, non so se è la sezione giusta ma spero di avere delucidazioni in merito ad una vicenda accadutami di recente,
due anni fa, ho realizzato un sito web gratuitamente per una mia ex compagna di corso all'università, lei fa la fashion blogger, l'accordo era di dividere eventuali guadagni derivanti da pubblicità o altro, io mi sono quindi occupata dell'acquisto del dominio (pagato da me e registrato come da accordi a mio nome), e della realizzazione del sito (non è il mio lavoro, più che altro un hobby), premetto che ci siamo scambiate solo mail e messaggi su facebook, nessun accordo scritto purtroppo. Il mese scorso, senza motivo, mi scrive di voler chiudere la collaborazione tra noi intimandomi di cedergli il dominio. Ci sono rimasta davvero male, 1 perche ho pagato per due anni un dominio senza percepire un centesimo (diceva sempre che ci voleva tempo per i guadagni), 2 perche mi ha anche scritto che se non accetto di passargli la proprietà ed il sito da me realizzato mi denuncia e mi fa scrivere dal suo avvocato.la domanda che vi pongo quindi è:
a che titolo lei mi chiede la proprietà del sito?
può davvero denunciarmi?
su quale base un avvocato potrebbe procedere alle vie legali?
posso richiedere il compenso del sito realizzato? (le chiederei una somma irrisoria, più per principio che per altro)Cordiali saluti
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Proprio cose da bambini!
Il dominio è tuo. Se vuoi glielo vendi senno amen.
Può fare ben poco, in quanto è intestato a te e non a lei.
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Non sono un avvocato ma tecnicamente il sito è tuo. Poi lei al massimo è una che ha scritto sul tuo sito. A meno che sul sito non ci sia espressamente scritto che il sito è della tua amica e tu non compari o compari solo come quella che ha realizzato il blog, dato che molto spesso capita che qualcuno realizza un sito per un cliente e se lo intesta a suo nome (ma in questo caso non so che dice la legge). Ma se hai anche le email in cui vi accordate...
Prova a dirgli che è meglio risolverla da sole questa cosa e proponigli la vendita del sito, o di metà sito, che tanto è la stessa cosa alla fine dipende dal prezzo che stabilite.
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Se il dominio lo hai acquistato tu a tuo nome, e non vi vincola nessun contratto scritto, e il dominio non è riconducibile a marchi o persone diverse da te, può andare da tutti gli avvocati del paese senza cavarne un ragno dal buco.
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Il dominio è di chi se lo è intestato. Al NIC non frega nulla delle beghe dei singoli individui ed in più non c'è nemmeno un contratto vincolante tra voi. Infine vorrei soffermarmi sul diffuso malcostume di intestarsi i domini per conto di terzi. Basta! Il dominio deve essere intestato all'effettivo titolare e non allo sviluppatore, l'amico o il «cuggggino». Non è un caso che per ogni dominio ci siano il registrante, il contatto amministrativo e quello tecnico. Usateli cacchio
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Io per lavoro faccio sempre così, ma ho server aziendale e vendo DNS e SSL, per cui mi viene naturale ed agevole farlo, ma molti webmaster alle prime armi usano / devono - prendere dei normali hosting, e per farci un ricavo, li comprano loro e poi li vendono al cliente come pacchetto completo assieme al sito, e qui casca l'asino, perché molti servizi di hosting non danno proprio la possibilità di intestare un dominio al cliente dando la possibilità al tecnico di pagare ed intestarsi la fattura.
quindi il problema è a monte.
Almeno fino a qualche anno fa quasi nessun hosting dava questa possibilità, adesso qualcuno si sta svegliando.
Per il NIC, non è proprio così il discorso, perché se uno acquista un dominio di un marchio registrato ti possono fare causa.
Così anche sui nomi, se io mi chiamo Mario Rossi e compro valentinorossi.it, ci sono buone probabilità che con una causa il giudice lo riassegni a Valentino Rossi.
Ci sono un sacco di cause di questo tipo in realtà.
Chiaro che in questo caso specifico, se la ragazza 1 si chiama Maria Rossi, la ragazza 2 Beatrice Verdi, ed il sito "modafashion.it", senza che la ragazza 2 abbia registrato il marchio, semplicemente si attacca.
Se invece il sito fosse Beatrice verdi.it o se lei fosse detentrice di un deposito marchio "moda fashion" sarebbe diverso, ma non sembra questo il caso.
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Ma il punto secondo me è che spesso chi (sbagliando, spesso in malafede) si intesta il dominio invece di intestarlo al cliente lo fa anche perchè ha clienti che non controllano certe cose.
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Io credo invece che il cliente non lo sappia è normale e giustamente non è tenuto a saperlo, oltretutto non saprebbe nemmeno come verificare.
Il cliente si presume non abbia grandi competenze in materia, altrimenti non si rivolgerebbe ad altri.
Il discorso è più complesso.. purtroppo in questo mestiere non esiste una formazione specifica... sono tutte cose che si imparano solo con l'esperienza.
Con i CMS, moltissimi si professano sviluppatori senza avere un quadro preciso o senza avere molta esperienza.
Che è normale, dal momento che non esiste una scuola completa per questo lavoro, un ingegnere informatico ne saprà a pacchi di matematica ed architettura di programmazione ma di come si fa un contratto no, o di come si fa il SEO nemmeno.
Credo che in Italia il livello generale sulla conoscenza del web sia molto basso, è difficile far capire agli stessi clienti alcuni concetti elementari. A parte le grandi aziende dove capiscono l'importanza di molte cose e hanno la possibilità di investire in conoscenza, le molte PMI italiane di cui si nutrono i webmaster dell'ultima ora, non capiscono cosa stanno facendo.
È l'unico lavoro, il nostro, dove si trovano fianco a fianco Delle grandissime professionalità e molti improvvisati. È l'unico mestiere (webmaster, seo, copy etc) dove ci si può improvvisare. Anche per fare il meccanico invece devi prima imparare da un maestro. Qui maestri non ce ne sono, e le tecnologie e le competenze si evolvono talmente in fretta che è difficoltoso stare sempre al passo coi tempi.
Ops...ho scritto un pippone, scusate
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@Artigiani del Web said:
Io credo invece che il cliente non lo sappia è normale e giustamente non è tenuto a saperlo, oltretutto non saprebbe nemmeno come verificare.
Il cliente si presume non abbia grandi competenze in materia, altrimenti non si rivolgerebbe ad altri.
Ma sono d'accordo eh, per questo ho scritto che chi si intesta i domini lo fa **sbagliando **e spesso lo fa in malafede.
Il problema è che i clienti pagano per comprare un dominio e tutto ciò che ricevono è qualche email... all'indirizzo segnalato da chi ha registrato il dominio, quindi spesso non ricevono neanche l'email.
Se poi vogliamo allargare il discorso secondo me questo ci porta a problemi ancora maggiori: la maggior parte delle persone usa internet senza avere alcuna competenza se non quella di sapere accendere il computer e aprire il browser.