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Accusato di furto.
Durante una assemblea condominiale sono stato accusato da tre persone della stessa famiglia di furto d'acqua condominiale.
Davanti all'mministratore e 52 condomini mi hanno accusato di prelevare l'acqua condominiale per la piscina del mio bambino ed innaffiare le siepi senza avere nessuna prova. Tengo a sottolineare che dal consuntivo di quest'anno in possesso a tutti i condomini io fino alla fine di ottobre (12 mesi) ho consumato 361 metri cubi d'acqua in un anno che sarebbero 361000 litri, e siamo io mio marito e mio figlio di 2 anni, che per motivi di lavoro siamo a casa solo di sera. Con 361000 litri posso riempire la piscina 180 volte.
Mentre è vero che io mi attaccavo all'acqua condominiale ma solo per le siepi condominiali le quali sono munite di gocciolattoio messo appositamente dal costruttore, e per questo motivo le siepe condominiali che contornano i tre appartamenti sono le più belle e piu alte di tutte le altre che contornano gli altri appartamenti. Però prima di collegare la pompa al gocciolatoio condominiale siccome non sono uno sprovveduto durante una assemblea precedente, ho chiesto il permesso all'amministrattore il quale acconsentì dicendomi che le siepi ben tenute sono come un biglietto da visita cioè che fanno un bel vedere, oltretutto le siepi sono condominiali e si risparmia dei soldi per incaricare una persona ad innaffiarle. Tengo a far presente che l'attacco del gocciolatoio è posizionato dalla parte opposta e dista 30 metri dal mio appartamento.
Come posso diffendermi da questa infamante accusa fatta durante un'assemblea davanti 52 condomini?
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"Davanti all'mministratore e 52 condomini mi hanno accusato di prelevare l'acqua condominiale per la piscina del mio bambino ed innaffiare le siepi senza avere nessuna prova."
Non sono un avvocato, ma credo che senza prove a supporto della loro accusa li puoi denunciare per diffamazione, o - se preferisci una via meno formale - puoi farti una risata alla prossima riunione di condominio chiedendogli le prove.
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Difatti io ho chiesto le prove davanti a tutti, perchè sono sicura e non ho niente da temere poichè è impossibile che le abbiano, io ho usufruito solo acqua del mio contatore, sia per riempire la piscina e spesso anche innaffiare la siepe condominiale che è vicina al mio confine. Però dalla loro parte hanno l'amministratore che ha fatto di tutto per darmi contro.
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@criceto said:
Fino a che "dicono" lascerei correre ... fossi stato io avrei ESPLICITAMENTE PRETESO che tali accuse fossero "ufficializzate" sul verbale dell'assemblea ... poi avrei fatto una "visitina" ad un legale nel suo studio per predisporre una robusta querela ...
Dopo tre giorni per appuntamento ho parlato con l'amministratore e verbalmente ha confermato tutto quello che è successo, io ho chiesto che sul verbale venga scritto che le accuse sono infondate, e ci chiedano scusa. Comunque è possibile fare querela anche se l'amministratore non ha messo a verbale l'accaduto?
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@criceto said:
è possibile fare querela anche se l'amministratore non ha messo a verbale l'accaduto?
Se trovate gente disposta a testimoniare ...
Non credo che qualcuno voglia testimoniare.
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Ho capito l'unica cosa è consultare un avvocato.
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Se non hai accuse formali o dei testimoni purtroppo credo che con l'avvocato puoi fare poco.