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Pagamento in dollari su Paypal da fatturare
Buongiorno, vorrei un aiuto nel capire una cosa sulla fatturazione di un pagamento Paypal da parte di un'azienda Inglese che paga in dollari.
Premetto che ne ho già parlato con il commercialista e mi ha detto di fare nel modo seguente:
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non appena ricevo i soldi su Paypal converto immediatamente da dollari in euro e faccio una fattura in euro lo stesso giorno, quindi alla solita data.
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Specifico nella descrizione della fattura l'importo originale in dollari in modo da facilitare in caso di controlli
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Posso tranquillamente lasciare i soldi su Paypal per comodità mia, sono una ditta individuale e non ho obbligo di avere conti correnti aziendali. Ne ho uno privato a parte solo per il lavoro, ma non sono obbligato a passare tutto quanto lì sopra.
Il problema sorge però quando mi sono accorto del tasso di cambio di Paypal. Il pagamento che mi arriva in dollari non ha tariffe, ovvero 0.00. In caso invece riceva un pagamento inferiore per una trattenuta di Paypal, io dovrei sempre convertire il lordo e mai il netto. Mi sono accorto anche da altre esperienze che Paypal applica un tasso di cambio di vantaggio, riuscendo così a trattenersi qualche euro dall'importo. Per cui possiamo dire che quelle siano commissioni e ritengo quindi non corretto fatturare quell'importo.
Quindi la mia domanda è: mi consigliate di fare io stesso la conversione da dollari in euro? Usando un sito serio per il tasso di cambio (come la banca d'Italia) e ignorando la conversione che farò su Paypal? Quindi in caso di controlli mostrerò il movimento che corrisponde all'importo originale in dollari e se a loro cade l'occhio sulla conversione di Paypal spiegherò che il loro tasso di cambio non è corretto e che ho preferito farlo manualmente. In fattura, a questo punto, credo che sarebbe meglio indicare pure il tasso di cambio che ho utilizzato accanto all'importo in dollari, in modo da velocizzare anche eventuali controlli. Non indicherei invece in fattura nulla che riguardi il mezzo Paypal, anche perchè non interessa all'azienda (che manco vorrebbe le fatture perchè sono self-billed, ma io gliele mando uguale) e sono io che posso indirizzare il controllo sul conto giusto. Questo sistema sarebbe ottimo anche nel caso in cui si ricevesse un pagamento Paypal con una tariffazione di trattenuta, quindi faremmo manualmente la conversione in euro senza includere l'importo della tariffa.
Cosa ne pensate? Il mio ragionamento è corretto? Oppure bisognerebbe in ogni caso usare il tasso di cambio di Paypal? Anche se questo non corrisponde esattamente alla media di quelli che ho trovato sul web.
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Rispondo io stesso alla discussione dal momento che ho ricevuto risposta da un altro commercialista. Mi hanno confermato che la mia soluzione è quella da seguire, ovvero dobbiamo eseguire la conversione euro/dollaro da un altro sito, dato che Paypal include delle commissioni nel cambio.