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Sfruttare le novita' fiscali per imu e tasi prima casa
Salve a tutti, necessito di qualche consiglio.
Questa è la mia attuale situazione familiare: siamo una coppia di pensionati con una figlia maggiorenne.
Abitiamo e siamo residenti tutti e 3 in un appartamento intestato a nostra figlia.
Lo scorso anno ho acquistato un appartamento che per il momento è "a disposizione".
Nel 2015 nel nostro comune paghiamo la TASI del 2,7 per mille sull'appartamento di residenza e l'IMU del 10,2 per mille sull'altro.- In vista delle novità fiscali annunciate, la mie idea è quella di spostare la mia residenza e quella di mia moglie nel nuovo appartamento e lasciare mia figlia in quello attuale. In tal modo penso di non dover più pagare né TASI né IMU nel 2016. E' corretto?
- E' possibile che in futuro sia necessario, per altri motivi, scambiare le due residenze (mia figlia a casa mia e noi genitori a casa sua). Sarà possibile in tal modo usufruire ugualmente delle esenzioni facendo dei contratti di comodato d'uso gratuito fra parenti in primo grado in linea diretta?
Grazie.
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Ciao e benvenuto nel Forum.
Se l'attuale testo della Legge di stabilità per il 2016 verrà confermato, le case utilizzate come abitazioni principali dal proprietario saranno esenti anche dalla Tasi.
Quindi è corretto quanto tu dici. In base alla tua situazione familiare, se tu e tua moglie trasferite la residenza nell'immobile di vostra proprietà non dovrete versare nè Imu nè Tasi per quell'immobile. Idem per l'immobile intestato a vostra figlia. Ripeto però che al momento il testo della legge di Stabilità deve ancora essere approvato.
Per quanto riguarda il discorso dell'esenzione Imu/Tasi in caso di comodato ai parenti in linea retta al momento è troppo presto parlarne in quanto non è ancora chiaro quale sarà la versione definitiva della Legge.
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Grazie per la cortese risposta.