• Si l'offerta full managed riguarda solo server, che possono ospitare un minimo di 10 siti a salire.
    Come esperienza ho curato alcuni siti con WP e Joomla, ma pubblicare o modificare il codice per il design o gestire alcuni plugin non è difficile, il mio problema è a monte, cioè quello ad esempio che hai spiegato nel post precedente e del quale non vorrei occuparmi per poter rimanere più "concentrato" nei contenuti del sito. Se anche mi creassi un sito in puro html, non mi cambierebbe molto sotto questo aspetto...a meno di creare un sito "stile hotel" con giusto un paio di form, ma ho bisogno di qualcosa che sia a metà strada tra un blog e una piattaforma, un "sito"...:D


  • Super User

    🙂

    Alla fine come detto da te, tu guidi ma anche tu pero' scegli la macchina da guidare 🙂 ogni tipologia di servizio ha i pro e i contro, qualsiasi cosa tu sceglierai, sarai tu a "decidere" se e' quello che fa per te oppure no.

    Cio' che ti posso consigliare io e' di scegliere una soluzione scalabile oppure una compagnia che ti permetta la scalabita': tradotto: parti con un servizio A poi dopo 2 mesi vuoi B poi C e cosi' via, il tutto senza tante problematiche di upgrade e quant'altro.

    Ciao 🙂

    Facci sapere alla fine per cosa opti 😉


  • Ciao vhosting, buongiorno....il problema è nelle tue parole...grazie anche a Francois, ho capito i "contro" di un piano diciamo classico, tipo, ad esempio il tuo "wordpress 01-03", quindi sicurezza e buon funzionamento, cache, plugin ed il resto che neanche saprei dire.
    Ma i contro di un piano come quello in offerta???...a parte il costo maggiore....

    Credo che in giornata farò "testa o croce", augurandomi buona fortuna....più che altro di gettar soldi al vento...di questi tempi, basta una folata per commuoversi!!!....:)


  • Super User

    Ciao,

    solitamente, quando ci sono progetti entry level, non si sceglie mai un VPS o addirittura un dedicato, questo perché materialmente tu non sai che traffico avra', pertanto puoi partire con un hosting shared, e poi, eventualmente, qualora vi sia la necessita', fare un upgrade mano mano, cosi facendo, il tuo costo di start-up sara' irrisorio e ti troverai comunque con una soluzione prettamente scalabile.

    O tu opti con un server vps/dedicato managed, o un hosting shared, il principio di funzionamento e' identico. Il provider si occupa della gestione del server, tu ti occuperai della gestione del sito web.

    Ciao.


  • Il ragionamento è chiaro, io stesso avrei scelto una soluzione scalabile....se non fosse per la cifra con la quale viene offerto un "full managed" (comunque scalabile).
    Quello che mi è sempre meno chiaro, anche da quest'ultimo post dove scrivi "vps/dedicato managed, o un hosting shared, il principio di funzionamento e' identico. Il provider si occupa della gestione del server, tu ti occuperai della gestione del sito web", è il vantaggio dell'uno e dell'altro. Cioè il provider non dovrebbe fare la stessa cosa in entrambi i piani, (se non sono troppo confuso), nel caso di un hosting condiviso, del sistema operativo, gli aggiornamenti periodici, la compatibilità di plugin, la gestione del S.O. Windows o Linux che sia, se ne deve occupare l'utente, mentre in un "manged" di tutto questo se ne dovrebbe occupare il provider, lasciando all'utente la gestione in remoto e l'eventuale CMS.
    Se non si hanno competenze di gestione server, la cosa più immediata dovrebbe esser un sito "gestito"...se è così, è qui che nasce la mia prima domanda, cioè se l'offerta in questione, con le caratteristiche elencate, è buona o no.
    Se invece i ruoli tra provider e utente, non sono quelli da me scritti, allora cambia tutto...e ho sbagliato tutto...*


  • Super User

    Il provider o che sia hosting condiviso o che sia servizio managed (salvo diversamente specificato), non si occupa del tuo plugin o del tuo sito.

    Il provider si occupa solo ed esclusivamente lato server, tutto il" mondo" sitoweb devi pensarci tu, se non si hanno le competenze, allora ci si affida ad una webagency o un webmaster che fa questo.

    Se tu opti per il VPS managed del provider citato, funzionera' che, il provider, ti dara' una piattaforma pronta all'uso, si occupera' di aggiornare l'OS ottimizzarlo, e quant'altro concerne la gestione sistemistica, tu, ti occuperai del tuo sito web.

    Ora, che il provider poi ti dia una mano, e' un altro paio di maniche, ma contrattualmente, ripeto, se non diversamente specificato, il managed e' questo.

    Non posso commentare nello specifico l'offerta in questione, in quanto, per correttezza professionale verso un collega, non faccio commenti che possano ledere terzi.

    A volte si possono avere più risorse computazionali optando per un hosting shared che non per un VPS. Pertanto, considerando che il tuo sito e' all'inizio, non vedo i presupposti ne la motivazione per optare per un VPS/Server di tipo managed.

    Ciao


  • Si mi son espresso male con i plugin.....Ma se in entrambi i casi il provider mi da una piattaforma pronta all'uso, si occupa del lato server e degli aggiornamenti del sistema operativo, la differenza è la stessa che passa tra un dedicato e un condiviso praticamente (lasciando stare il "virtual" e la possibilità di ospitare più siti)...


  • Super User

    Cambia che nell'hosting condiviso, sei in "compagnia", nel VPS e/o Dedicato, invece, hai un servizio dedicato tutto a te stesso.

    Per esempio, nell'hosting shared difficilmente un provider ti installera' particolari ext del PHP (o altro), sul VPS/Dedicato, invece, questo nella maggior parte dei casi avviene in quanto essendo il servizio dedicato solo a te stesso, vi sono tanti fattori di customizzazione che su un hosting shared non e' possibile.

    Per esempio, negli hosting shared noi installiamo apache+php, nei VPS/Server dedicati, non sempre installiamo apache+php, valutiamo le esigenze del nostro cliente e per esempio installiamo apache+nginx+php, nginx+php-fpm, varnish+apache+php, varnish+nginx+php-fpm, etc...

    Questo per farti capire che, se tu acquisti un managed, solitamente il provider cerca di ottimizzare/configurre il servizio al meglio per il cliente che andra' ad inserire il sito.

    Questo e' possibile proprio perché sarai solo tu nel servizio, e quindi, in caso di configurazioni specifiche, il provider puo' spiegarti cosa fare e cosa no, cosa che ovviamente, non puo avvenire su hosting shared in quanto ci sono troppe varie ed eventuali da gestire.

    Ciao


  • Sei di una gentilezza disarmante....ti ringrazio infinitamente e...non rompo più....ho un monte d'informazioni e consigli da seguire, capire e sui quali riflettere.....Grazie davvero!


  • Super User

    Di nulla 🙂

    Ciao.