• User Newbie

    Partita Iva regime dei minimi

    Ciao a tutti, premetto che sono entrato da qualche mese nel mondo del lavoro e quindi sono un po ignorante in materia di tasse e partita iva.
    Comunque oggi mi hanno offerto una proposta di lavoro in cui io devo aprirmi la partita iva (mi hanno detto che posso usufruire della del regime dei minimi dato che ho 25 anni). L'offerta consiste in 30.000 ?/ annui. Volevo sapere il netto mensile, e come funziona il pagamento delle tasse ed in piu se conviene piu accettare questa ogferta oppure un tempo determinato a 1250? al mese.
    Vi rimgrazio in anticipo 😉


  • User Attivo

    Quelli che ti hanno fatto questa proposta sono un po' puzzoni, in quanto ti dovrebbero assumere. Con questa proposta ti tolgono delle tutele, come la malattia. E' quella che si chiama una finta partita IVA.

    Detto questo, per risponderti esattamente bisognerebbe sapere anche di che lavoro si tratta, perché da questo dipendono i contributi, l'Inail, gli eventuali diritti annuali in camera di commercio, ecc. Dipende poi anche da quanti costi avrai da scaricare, che non scarichi come dipendente, dai carichi di famiglia, spese mediche, mutui, ecc., che non scarichi in regime dei minimi.

    Ma se facciamo un conto alla buona, diciamo che di quei 30.000 te ne vanno circa 8.000 in contributi, 1.000 in tasse, qualcosa di commercialista, e te ne restano approssimativamente 21.000, 1.750 al mese. Quindi nettamente di più dei 1.250 (che però con la tredicesima diventano 1.350).

    Se sbaglio mi corrigerete ...


  • User Newbie

    Per quanto riguarda il lavoro, sono un ingegnere non iscritto all'albo degli ingegneri, non ho nessun familiare a carico, e come spese fisse avrei quella dell'abbonamento del treno dal costo di 100 ? al mese.


  • User Attivo

    Ok, quindi professionista, no Inail, no cciaa, contributi senza minimo fisso ma con percentuale più alta, ti restano in tasca circa 20.000.