Bando Pia Turismo regione Calabria

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Bando Pia Turismo regione Calabria

La Regione Calabria, con due diversi avvisi, ha reso pubblici i bandi PIA TURISMO:

PIANI DI INVESTIMENTI PRODUTTIVI PER IL SOSTEGNO DELLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI TURISTICHE - SETTORE D?INTERVENTO: ?NUOVA ATTIVITA? RICETTIVA ALBERGHIERA?;
PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE PER LA QUALIFICAZIONE, IL POTENZIAMENTO E L?INNOVAZIONE DEI SISTEMI DI OSPITALITA? SETTORE D?INTERVENTO: ?MIGLIORAMENTO E AMPLIAMENTO STRUTTURE RICETTIVE ESISTENTI?.
Le Domande di Agevolazione dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 60° giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURC del 08-02-2010 - Supplemento Straordinario n. 1 - parte 3^.
Indicazioni preliminari per le nuove attività ricettive. Possono partecipare al bando le imprese (anche di nuova costituzione) che, se operanti, devono essere in regola con il DURC, trovarsi in contabilità ordinaria (o optarvi) ed in regola con Equitalia. Le imprese devono o dovranno operare nel settore alberghi (Istat 55.10.00) o villaggi turistici (Istat 55.20.10). Le nuove strutture dovranno prevedere almeno 15 camere (o 30 posti letto) ed una classificazione ricettiva non inferiore a tre stelle. Il vincolo di destinazione d?uso per gli immobili è di 20 anni. Il piano degli investimenti può prevedere: servizi annessi (piscine, ristoranti, bar, impianti) e infrastrutture complementari (centri benessere, centri fitness, sale congressi). Le spese ammesse possono riguardare le progettazioni, il suolo, le opere murarie e gli altri beni strumentali nuovi di fabbrica con talune limitazioni (es: opere murarie massimo il 50% dell?investimento complessivo). Le agevolazioni, per le Piccole Imprese (max 50%), sono pari ad un 35% in c/capitale più un contributo in c/interessi su un mutuo >5 ma < 10 anni per la parte residua e, per le Medie Imprese (max 40%), sono pari ad un 25% in c/capitale più un contributo in c/interessi su un mutuo >5 ma < 10 anni per la parte residua. In alternativa, per programmi con spesa max di ? 500.000,00, è previsto un contributo di ? 200.000,00. L?impresa è sempre tenuta a dimostrare la disponibilità del 25% degli investimenti in mezzi propri (anche con lettera di merito creditizio). Il totale investimenti per i piani produttivi dev?essere compreso tra 100 mila e 3 milioni di euro.
Indicazioni preliminari per i miglioramenti ed ampliamenti di strutture esistenti. Possono partecipare al bando solo le imprese iscritte in CCIAA (o no, se intendono realizzare Riattivazioni), in regola con il DURC, in contabilità ordinaria (o optarvi), in regola con Equitalia, e non avere in corso revoche di precedenti agevolazioni. Le imprese devono operare nel settore alberghi (Istat 55.10.00) o villaggi turistici (Istat 55.20.10). I programmi potranno prevedere, oltre agli investimenti produttivi, anche spese per Servizi Reali e formazione. Il programma può essere: un ampliamento (aumento di camere o posti letto), un ammodernamento (miglioramento qualitativo) o una riattivazione (struttura ferma da almeno due anni). Il piano degli investimenti può prevedere anche servizi annessi (piscine, ristoranti, bar, impianti, ecc.). Le spese ammesse possono riguardare le progettazioni, il suolo, le opere murarie e gli altri beni strumentali nuovi di fabbrica con talune limitazioni (es: opere murarie massimo il 50% dell?investimento complessivo). Le agevolazioni, per le Piccole Imprese (max 50%), sono pari ad un 35% in c/capitale più un contributo in c/interessi su un mutuo >5 ma < 10 anni per la parte residua e, per le Medie Imprese (max 40%), sono pari ad un 25% in c/capitale più un contributo in c/interessi su un mutuo >5 ma < 10 anni per la parte residua. In alternativa, per programmi con spesa max di ? 500.000,00, è previsto un contributo di ? 200.000,00. L?impresa è sempre tenuta a dimostrare la disponibilità del 25% degli investimenti in mezzi propri (anche con lettera di merito creditizio). Il totale investimenti per i piani produttivi dev?essere compreso tra 100 mila e 3 milioni di euro