• User

    Mailing list e obbligo consenso trattamento dati

    Domanda semplice ma che sta tirando su un putiferio di dubbi.

    Se in un sito abbiamo un form per l'iscrizione alla mailing list (per l'invio di informative ed eventuali proposte commerciali di acquisto infoprodotti) non riesco a comprendere se:

    • basti il doppio opt-in, avvertendo l'utente che l'accettazione comporta l'aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati;
    • sia necessario inserire una checkbox che l'utente deve spuntare per accettare in modo esplicito di aver letto l'informativa

    C'è qualcuno che sa dare una risposta chiara e precisa? 😞


  • User

    @criceto said:

    Il più non é mai dannoso in questi casi ... perché non mettere tale checkbox? male non fa.
    La risposta non sarà forse precisa (dato che non cita leggi e normativa) ma penso sia chiara.

    Si infatti io ho inserito nel mio blog la checkbox che riporta, tra l'altro, il link alla mia privacypolicy...
    La domanda era un chiarimento visto che in altri gruppi si fa un gran parlare in questo senso e penso che questo forum sia probabilmente il posto miglior posto dove avere indicazioni molto più pratiche e valide. 🙂


  • User Attivo

    Salve a tutti
    Inserendo la checkbox è possibile evitare il double opt-in oppure è obbligatorio inserire entrambi?
    Inoltre... dove si possono trovare template di privacy policy?

    Grazie


  • User

    @Riccardo79 said:

    Salve a tutti
    Inserendo la checkbox è possibile evitare il double opt-in oppure è obbligatorio inserire entrambi?
    Inoltre... dove si possono trovare template di privacy policy?

    Grazie

    Ciao Riccardo.
    E' questo che non si riesce a capire. Io onestamente mi chiedo se tutti quelli che hanno un blog/sito si sono mai posti il problema ed è vero, da come risulta da una verifica, che il 95% dei siti non è a norma in questo senso. :surprised: :surprised: (i verbali sono aumentati del 20% nel 2014 e nel 2015 si prospetta un'impennata nei controlli e verifiche dei siti italiani).

    Io, sul mio blog, ho sia doppio opt-in che il checkbox, ma ovviamente se fosse possibile evitare uno dei due (il migliore è il doppio opt-in per evitare le iscrizioni con false mail) sarebbe meglio.

    Le policy non puoi trovarle sotto forma di template, o quanto meno sarebbe azzardato fare un copia-incolla perché sono sicuramente diverse sulla base dei servizi di cui fai uso sul tuo blog. Io le ho fatte fare da un'azienda on-line che ti permette di realizzarle ad hoc per il tuo sito/blog in base ai servizi di cui disponi. Si chiama IUBENDA, la trovi con una ricerca nel web (spero non venga interpretato come spam... io non ci guadagno nulla e anzi... pago il loro servizio).


  • User

    @criceto said:

    Soluzione ....

    Posizionare il sito su piattaforma estera ... ed infischiarsene ...

    Non credo sia sufficiente o comunque è rischioso.
    La regolamentazione, specie quella sue cookie policy, è Europea. Ma a parte questo, se la tua (mia) residenza e posizione fiscale è in Italia - come è nel caso della mia - non ci vuole molto a rischiare di trovarsi a dover affrontare una procedura legale per far valere le proprie ragioni. Non significa che non possa essere corretto quanto dici, ma trattandosi di argomento penale quello sui dati personali, non ce la si cava con due lettere scritte da un avvocato per difendersi..... e ho un avvocato in casa 😕

    Ergo... se possibile sarebbe il caso di affrontare più seriamente l'analisi di questo aspetto. Almeno credo. In fondo non sono io che sto dicendo che il garante sulla privacy si "è accorto" che il 95% dei siti Italiani non è a norma e per rendersi conto di aver trovato tanti polli da spennare (come dicevo prima sono aumentati del 20% i verbali nel 2014 e le prospettive sono di una serie di accertamenti a tappeto... per far cassa....). 😕


  • User Attivo

    Il mio hosting è negli USA, ma il dominio è registrato su un provider italiano... Comunque non penso che uno se la possa cavare semplicemente spostando all'estero il sito web.


  • User Attivo

    Salve a tutti.

    Leggere con attenzione la norma del Garante Privacy denominata Antispam. (cercate su Google "Garante antispam")

    Il gestore dell'invio della newsletter deve avere prova che l'utente ha prestato il suo consenso al ricevimento della email in modo chiaro, libero e informato.
    Il consenso all invio di newsletter non può essere richiesto con la prima email.
    La norma specifica anche le modalità per il consenso prestato con mezzi elettronici.
    Per l'estero l'autorità valuta caso per caso l'applicabilità della norma.