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- Il sito l'ho creato io ma ha tolto il mio copyright
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Credo (ma potrei dire una stupidaggine) che dipende dagli accordi tra te che hai realizzato il sito e il tuo cliente proprietario del sito.
Alcune domande che forse possono essere utili:
- il nuovo webmaster, a parte toglierti i credit, cos'ha fatto?
ha modificato o cambiato completamente il template o la struttura del sito? - i "credit" come erano fatti? era solo un link al tuo sito o c'era del testo (se si, che testo c'era)?
Se il nuovo webmaster si occupa solo di inserire nuovi contenuti potreste anche mettervi d'accordo,
ad esempio potreste scrivere qualcosa tipo "Sito Realizzato da: [link tuo sito] | Webmaster: [link nuovo webmaster]".
- il nuovo webmaster, a parte toglierti i credit, cos'ha fatto?
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NOn ha fatto niente di niente..anzi ci sono gli stessi problemi di prima.
Avevo fatto la tua stessa proposta ma mi ha risposto di no.
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Dipende dal contratto d'opera. Quindi: ?
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Non ne abbiamo mai parlato con il proprietario. Non sapevo che bisognasse specificare
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Esatto.
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Grazie per la risposta. lui mi ha risposto che non c'è la mia proprietà intellettuale perché è fatto con cose pronte e montate.
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@Provatoo said:
Grazie per la risposta. lui mi ha risposto che non c'è la mia proprietà intellettuale perché è fatto con cose pronte e montate.
E chi le ha montate? Tu, suppongo.
Cioè, un sito non è solo l'installazione di un template, che comunque può anche essere modificato.
C'è anche la struttura del sito (es.: menù principale, la disposizione degli contenuti all'interno del template, l'organizzazione delle varie pagine del sito...).
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appuntoo! quindi una lettera da avvocato non serve?
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Purtroppo credo che se non avevate preso accordi o se non avevi specificato nulla tu quando hai consegnato il sito c'è poco da fare.
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Vedo di riparlare con il proprietario.
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In generale si potrebbe ipotizzare di rivendicare la paternità morale. Infatti, nel diritto d'autore, anche se si cedono i diritti di sfruttamento economico dell'opera se ne può sempre rivendicare la paternità (salvo espressi accordi contrari in tal senso).
Il discorso è un altro, ovvero se ne vale la pena, ma questa lo puoi sapere solo tu..
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Totinio, la causa è persa al 100%, in questi casi mentono dicendo che non ti conoscono ed il lavoro non lo hai fatto tu.
Senza qualcosa su cui lavorare, si perde subito, senza margine di giudizio.
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purtroppo niente...ma mi è stata da lezione.
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è vero..ma oltre la presa dei fondelli economica, quella emotiva che mi ha fatto mooolta più rabbia in quanto mi sono sentita solo usata
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Lokken non sono completamente d'accordo con te, condivido, invece, quanto detto da criceto, infatti i procedimento in materia di diritto autore sono sempre molto difficili e incerti ma dipende sempre da quello che si ha in mano.
A d ogni modo per dimostrare di aver svolto una prestazione (tipo creazione sito web), a mio parere non sono idonei solo fatture e ed eventuali accordi scritti. Si può usare tutto ciò che idoneo a dimostrare la prestazione.
Ad esempio il webmaster in questione può avere le ricevute di acquisto del dominio inviate al proprio account, oppure quelle del servizio hosting, oppure le mail o messaggi con cui il committente le ha dato istruzioni su come realizzare il sito, etc..Non ultimo, con tutti i rischi del caso, insieme a tutte questi esempi di prove rimane sempre l'ipotesi di un bel giuramento davanti al giudice..
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Considera che come tu fai l'accusa la controparte si prepara a suo modo. Non è la prima volta che "generano" fatture inverse, fanno accordi "privati" con i fornitori.
"Prima pagare poi vedere cammello" e prima di dare cammello gli apponi una targa regolare identificativa registrata.