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INgiunzione pagamento, ma debito già saldato da tempo
Ho commissionato dei lavori edili ad una ditta pagamdo regolarmente gli acconti come da contratto sempre con bonifico. A fine lavori mi è stata consegnata una fattura riportante le dicitura "a saldo dei lavori contrattuali ed extra contrattuali". con il totale dell'importo pattuito, indicazione delle fatture già pagate e importo residuo. Ho pagato subito anche questa fattura sempre con bonifico. La fattura è stata siglata dall'impresario che ha scritto di suo pugno "più nulla mi è dovuto". Ora a distanza di quasi 2 mesi ho ricevuto lettera di un avvocato che mi invita a pagare quanto ancora dovuto altrimenti la ditta procederà con un'ingiunzione di pagamento. La ditta nello specifico pare abbia emesso nota credito a storno dell afattura in mio possesso ed abbia emesso nuovo documento gonfiando il prezzo totale di circa il 20%.
Come posso procedere?Tra l'altro la fattura finale non riporta in detrazione un'ulteriore fattura di acconto che a sua volta era stata emessa con dicitura "acconto lavori contrattuali", quindi volendo dovrei contestare io di aver pagato di più di quanot riportato nella fattura di saldo!"
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Devi far redigere immediatamente da un legale un riscontro a questa richiesta di pagamento che non ritieni giustificata.
Se aspetti, molto probabilmente, ti dovrai difendere in giudizio con le relative spese.
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In un caso così evidente è meglio diffidare l'avvocato ed invitarlo con la relativa messa in mora, a presentare la documentazione entro 15 giorni, altrimenti si potrà ricorrere a vie legali.
Le vie legali in questo caso sono querela per estorsione. Non servirà un legale per formulare il tutto, gli avvocato sono obbligati all'uso delle pec, basterà spedire il tutto via pec senza allegati.Una volta spedita la diffida bisogna ricordarsi che un eventuale giudizio civile andrà riportato in toto nel penale, con ulteriore aggravio di pene per la ditta ed il legale.