• User Newbie

    Restyling sito ultradecennale

    Ciao, sono abbastanza neofita per cui mi rivolgo a voi per una questione che a me sembra complicata.

    Recentemente ho trasferito un dominio presso un nuovo hosting reindirizzando i DNS verso il vecchio server in cui è ospitato il sito.
    Il mio obiettivo sarebbe quello di creare un nuovo sito appoggiandomi a un CMS (tipo wordpress) dove importare i vecchi contenuti, fare i redirect per non perdere i vantaggi SEO guadagnati nel tempo ma con un nuovo aspetto grafico, magari attraverso template.

    Pensavo di crearmi una sotto cartella in cui poter installare il CMS ma ovviamente non posso farlo perché il dominio punta a un server esterno.
    Qual è la soluzione più immediata per risolvere la cosa? Avete idee?

    Grazie


  • Moderatore

    Ciao tabman e benvenuto sul ForumGT. :smile5:
    Hai alcune opzioni:

    1. sviluppare in locale
    2. sviluppare su un diverso host (scegli un qualunque servizio cloud, vps, server...)
    3. sviluppare sul vecchio server dove è ospitato il sito

    Nell'ultimo caso (3) devi avere almeno accesso ftp al vecchio server.
    Se il tuo hosting ti consente di creare un sottodominio dalla zona dns - e se puoi fare la stessa cosa sul vecchio server - allora crea e sviluppa nel sottodominio (es. dev.tuodominio.com) facendo attenzione agli occhi indiscreti delle persone e dei motori di ricerca.

    Se non puoi creare un sottodomino, puoi comunque creare una cartella (es. tudominio.com/dev/) in cui sviluppare: questa soluzione è apparentemente più semplice perché ti evita di toccare la zona dns e creare il sottodominio sul server, ma può crearti più facilmente problemi (es. di indicizzazione, url usate nel vecchio dominio, ...).
    Nota: se scegli di creare una sottocartella non ti interessa la zona dns del dominio, devi soltanto preoccuparti di avere accesso a spazio web e database sul "vecchio server".

    L'alternativa 1 (in locale) è a costo zero. Installando sul tuo pc/mac Xampp avrai un ambiente lamp che include anche phpmyadmin per la gestione dei database. L'installazione di WordPress richiede tre semplici passi:

    • creare un db da phpmyadmin (annota: nome db, nome utente db, password)
    • creare una cartella per il tuo nuovo sito in WP (in htdocs, ma il nome della folder dipende dalla tua installazione)
    • copiare nella cartella i file di WP (scompatta il file compresso che scarichi ad esempio da wordpress.org)

  • User Newbie

    Grazie per la risposta e l'accoglienza FDA.

    Quindi la soluzione più immediata sarebbe lo sviluppo in locale, anche perché non tira in ballo i dati del vecchio server e riduce i rischi di indicizzazione nel momento in cui farò i redict.

    Posso farti alcune domande?

    a) una volta installato WP, posso applicare un tema di quelli a pagamento con Wordpress in locale?
    b) presumo che poi il tutto si possa esportare per caricarlo online tramite FTP. Dove lo andrò a caricare a quel punto? nella root? in una sotto cartella?
    c) che passi dovrò fare alla fine per assegnarli il **dominio (www .dominio. it) **che adesso sta puntando sul vecchio server esterno con conseguente messa in down dell'attuale (vecchio) sito?


  • Moderatore

    una volta installato WP, posso applicare un tema di quelli a pagamento con Wordpress in locale?
    Sì.

    presumo che poi il tutto si possa esportare per caricarlo online tramite FTP. Dove lo andrò a caricare a quel punto?
    Sì, puoi caricare tutto online via FTP, se in nella root o in una sottocartella dipende dalle scelte che farai. WP ti permette di visualizzare il sito in tuodominio.com sia avendo i file nella root sia avendoli in una sottocartella. Ovviamente puoi anche visualizzare il sito in una sottocartella tuodominio.com/sito. Ti consiglio di seguire la sezione WordPress qui sul ForumGT, troverai molte discussioni e potrai aprirne altre per avere risposte ai tuoi problemi e confrontarti con gli altri utenti: http://www.giorgiotave.it/forum/wordpress/

    che passi dovrò fare alla fine per assegnarli il dominio (www .dominio. it) che adesso sta puntando sul vecchio server...?
    Per rispondere a questa domanda bisognerebbe scrivere una guida.
    Ti do qualche spunto e ti invito ad approfondire la questione, qui sul ForumGT troverai molte risorse sull'argomento.

    Alcuni suggerimenti per migrare da vecchio a nuovo sito (non sono i passi esatti da compiere, l'argomento è vasto).

    1. Analisi del vecchio sito. Usa un crawler come Visual SEO Studio per conoscere le url e i problemi che affliggono il vecchio sito. Verifica quali sono le url indicizzate. Usa Google Webmaster Tools (GWT) e Analytics per diagnosticare problemi di varia natura. Ti occorre la lista di url per pagine, immagini, video e documenti: dovrai salvare i vecchi link esistenti in rete e creare dei redirect se cambiano i percorsi. Aiutati con un foglio elettronico.

    2. Sviluppa il tuo sito in locale. Al termine importa i dati che ti occorrono dal vecchio sito.

    3. Predisponi tutto quanto serve per garantire i link così come scritto al punto 1.

    4. Testa il nuovo sito online facendo attenzione a non indicizzarlo: puoi farlo in un sottodominio o in un altro dominio, eventualmente bloccando visite da tutti gli ip tranne il tuo. In alcuni casi puoi saltare questo passaggio, che può servire a verificare se emergono problemi nel passaggio dalla configurazione locale a quella remota.

    5. In orario consono, se serve dando un momentaneo codice 503, sostituisci il vecchio sito (che sposterai momentaneamente in una sottocartella con accesso a terzi bloccato) con il nuovo. Fai una verifica macroscopica (manuale e visiva) e poi usa ancora il crawler, fai un confronto tra i vecchi url da salvare e i nuovi, verifica gli eventuali redirect come scritto ai punti 1 e 3. Quando sei definitivamente online fai attenzione a non restituire pagine 404 e altri errori, a non impedire l'accesso al bot di Google. Occhio al robots.txt e all'htaccess.

    6. Monitora la situazione. Nei giorni seguenti controlla l'indicizzazione, l'insorgere di errori e le statistiche di accesso. Aiutati con Visual SEO Studio, Analytics e GWT. Ricorda che esiste anche il responsive/mobile. Eventuali dati anomali possono suggerire l'esistenza di problemi.

    Ipotesi A. Se non devi cambiare il dominio e se il nuovo sito si troverà sullo stesso host/server del vecchio, allora non devi toccare la zona dns e ti basta: avere accesso FTP, creare un database e/o riuscire a importare i dati, cosa che puoi fare anche con un programma come phpmyadmin (spesso installato, chiedi al tuo provider o all'amministratore del server).

    Ipotesi B. Non mi è del tutto chiara la tua ultima domanda. Se hai reindirizzato un primo dominio dominio1.com verso un secondo domnio dominio2.com che si trova su altro server e se vuoi invece installare il nuovo sito su dominio1.com senza reindirizzamento, allora devi togliere il redirect da dominio1.com a dominio2.com e installare tutto su dominio1.com, la cui zona dns dovrà puntare verso una macchina che ti consente di avere spazio web, db, ftp. In questo caso la migrazione seo si fa più complicata per via del redirect da dominio2 a dominio 1 che dovrai fare. Se questa è l'ipotesi ti consiglio di aprire una nuova discussione nella sezione WP descrivendo con precisione quale sia la tua esigenza. Per problematiche legate al reindirizzamento puoi postare anche qui: http://www.giorgiotave.it/forum/mod-rewrite-e-tecniche-di-url-redirect/


  • User Newbie

    Grazie per il chiarimento dei punti 1 e 2 (approfondirò nella sezione "Worpdres").

    Continuo la discussione per il punto 3 che ritengo il più delicato.

    Alcuni suggerimenti per migrare da vecchio a nuovo sito (non sono i passi esatti da compiere, l'argomento è vasto).

    1. Analisi del vecchio sito. Usa un crawler come Visual SEO Studio per conoscere le url e i problemi che affliggono il vecchio sito. Verifica quali sono le url indicizzate. Usa Google Webmaster Tools (GWT) e Analytics per diagnosticare problemi di varia natura. Ti occorre la lista di url per pagine, immagini, video e documenti: dovrai salvare i vecchi link esistenti in rete e creare dei redirect se cambiano i percorsi. Aiutati con un foglio elettronico.

    2. Sviluppa il tuo sito in locale. Al termine importa i dati che ti occorrono dal vecchio sito.

    3. Predisponi tutto quanto serve per garantire i link così come scritto al punto 1.

    4. Testa il nuovo sito online facendo attenzione a non indicizzarlo: puoi farlo in un sottodominio o in un altro dominio, eventualmente bloccando visite da tutti gli ip tranne il tuo. In alcuni casi puoi saltare questo passaggio, che può servire a verificare se emergono problemi nel passaggio dalla configurazione locale a quella remota.

    5. In orario consono, se serve dando un momentaneo codice 503, sostituisci il vecchio sito (che sposterai momentaneamente in una sottocartella con accesso a terzi bloccato) con il nuovo. Fai una verifica macroscopica (manuale e visiva) e poi usa ancora il crawler, fai un confronto tra i vecchi url da salvare e i nuovi, verifica gli eventuali redirect come scritto ai punti 1 e 3. Quando sei definitivamente online fai attenzione a non restituire pagine 404 e altri errori, a non impedire l'accesso al bot di Google. Occhio al robots.txt e all'htaccess.

    6. Monitora la situazione. Nei giorni seguenti controlla l'indicizzazione, l'insorgere di errori e le statistiche di accesso. Aiutati con Visual SEO Studio, Analytics e GWT. Ricorda che esiste anche il responsive/mobile. Eventuali dati anomali possono suggerire l'esistenza di problemi.

    Grazie per i consigli. Avevo già monitorato guide che affrontavano questi passaggi, è comunque una conferma in più.

    Ipotesi A. Se non devi cambiare il dominio e se il nuovo sito si troverà sullo stesso host/server del vecchio, allora non devi toccare la zona dns e ti basta: avere accesso FTP, creare un database e/o riuscire a importare i dati, cosa che puoi fare anche con un programma come phpmyadmin (spesso installato, chiedi al tuo provider o all'amministratore del server).

    Ipotesi B. Non mi è del tutto chiara la tua ultima domanda. Se hai reindirizzato un primo dominio dominio1.com verso un secondo domnio dominio2.com che si trova su altro server e se vuoi invece installare il nuovo sito su dominio1.com senza reindirizzamento, allora devi togliere il redirect da dominio1.com a dominio2.com e installare tutto su dominio1.com, la cui zona dns dovrà puntare verso una macchina che ti consente di avere spazio web, db, ftp. In questo caso la migrazione seo si fa più complicata per via del redirect da dominio2 a dominio 1 che dovrai fare. Se questa è l'ipotesi ti consiglio di aprire una nuova discussione nella sezione WP descrivendo con precisione quale sia la tua esigenza. Per problematiche legate al reindirizzamento puoi postare anche qui: giorgiotave.it/forum/mod-...-url-redirect/

    Questa spiegazione mi lascia leggermente più titubante. Ti racconto in due parole quello che ho fatto così, magari, mi saprai dire a quale opzione debba affidarmi.

    Avevo questo sito con dominio dominio.it presso un server esterno A. Io ho trasferito dominio**.it **presso un altro provider dove ho comprato anche l'hosting. Come prima cosa ho dovuto fare un record DNS per far puntare il dominio verso il server esterno che ospita il sito, per mantere il sito stesso online.

    Quello che vorrei fare: creare il nuovo sito nel nuovo hosting migrando contenuti e tutte le procedure del caso.

    Mi interessava capire come restituire al nuovo sito - una volta completato - il dominio.it


  • Moderatore

    Ok, avevo capito male io. Cosa ho capito adesso :D: il dominio con hosting e zona dns sono presso il nuovo provider, ma i file del vecchio sito si trovano sul vecchio server.
    Basta che ripristini la zona dns e installi sul nuovo hosting . Se non c'è un'opzione di ripristino oppure se hai fatto altre modifiche che non vuoi cambiare, allora modifica soltanto quella parte della zona dns che ti fa puntare al vecchio server.

    Se hai cambiato soltanto l'ip: entra nella zona dns, apri il record A e modifica l'ip inserendo quello del provider dell'hosting (di solito si può capire l'ip ma se hai dubbi chiedi al provider). Nota che potresti avere modificato anche i record per l'email, l'ftp, sottodomini e/o definito altre cose che adesso non servono o voi cambiare (cname, ... ).
    Se invece hai cambiato anche i nameserver: devi ripristinare quelli precedenti (chiedi sempre al provider).

    Se hai dubbi tecnici puoi consultare il forum dedicato all'hosting (prima di postare leggi le regole di sezione ;)): http://www.giorgiotave.it/forum/hosting-housing-e-domini/


  • User Newbie

    Esatto, quello che hai capito è proprio la situazione in questione e l'operazione che ho fatto è stato solo il cambio di IP per mantenere il sito online (il **www **e la **@ **per intenderci). Non ho toccato invece nulla riguardo a mail e le altre voci.

    A questo punto, non potrei semplicemente caricare subito Wordpress nella root del nuovo hosting che ora è vuoto (per evitare il caricamento da locale a remoto) agendo sul file hosts per creare il nuovo sito (per vederlo solo io) e poi, una volta completato, rimettere l'IP del nuovo hosting nel record DNS (come da te suggerito nell'ultima risposta)?


  • Moderatore

    Sì.