• User Newbie

    Regime minimi + prestazione occasionale

    Buongiorno, sono un libero professionista in regime dei minimi da quest'anno.
    Devo preventivare un lavoro per un cliente, per il quale mi dovrò avvalere della collaborazione di un'altra persona, la quale non ha partita iva, pensavo di regolarizzarla con una prestazione occasionale.
    Nel calcolo del preventivo dovrò ovviamente considerare il suo compenso più i relativi costi.

    In numeri, fatto 1000 il compenso per il collaboratore, 1000 il mio, in fattura a fine lavoro scriverò 2000?. Mi chiedo, le tasse (5% + inps) vanno calcolate sui 2000? oppure posso scorporare il costo del collaboratore e calcolarle sui 1000 effettivi del mio compenso?

    Spero di essere stato abbastanza chiaro

    Grazie


  • Moderatore

    ciao takazumi e benvenuto nel forum,
    l'imposta sostitutiva per i minimi (5%) e i contributi Inps vengono calcolati sull'utile, nell'esempio proposto dovrai quindi sottrarre al tuo ricavo di 2.000 euro il costo di 1.000 per il tuo collaboratore.
    Tieni presente che sul compenso del tuo collaboratore occasionale dovrai versare ritenuta di imposte e presentare modello 770.


  • User Newbie

    @ascariello said:

    ciao takazumi e benvenuto nel forum,
    l'imposta sostitutiva per i minimi (5%) e i contributi Inps vengono calcolati sull'utile, nell'esempio proposto dovrai quindi sottrarre al tuo ricavo di 2.000 euro il costo di 1.000 per il tuo collaboratore.
    Tieni presente che sul compenso del tuo collaboratore occasionale dovrai versare ritenuta di imposte e presentare modello 770.

    Grazie della risposta, il mio commercialista mi ha detto però che questo vale per i regimi ordinari, mentre per i "minimi" non funziona così, ma imposte e inps si calcolano sull'intero importo. ma siccome non mi sembrava convinto, ho deciso di chiedere qui per avere altri pareri.


  • Bannato Super User

    @takazumi

    Assolutamente NO, il reddito su cui pagare le imposte in tutti i regimi si calcola deducendo i costi relativi l'attivita dunque costi relativi l'attivita e le relative deduzioni ammesse.

    Si consigli con altri commercialisti in quanto la materia fiscale in Italia è cosi complesse che spesso occorrono vari pareri diversi, oppure si faccia lasciare i riferimenti normativi (leggi e circolari) di cio che le dice in modo da verificare.

    Probabilmente è lei che non ha capito ed ha confuso il limite di reddito incassabile nel regime dei minimi dove non hanno rilevanza le spese sostenute col reddito imponibile dove si calcoleranno le imposte dove invece hanno rilevanza i costi aziendali.

    Un Saluto


  • User Newbie

    @guadagnaeuro said:

    @takazumi

    Assolutamente NO, il reddito su cui pagare le imposte in tutti i regimi si calcola deducendo i costi relativi l'attivita dunque costi relativi l'attivita e le relative deduzioni ammesse.

    Si consigli con altri commercialisti in quanto la materia fiscale in Italia è cosi complesse che spesso occorrono vari pareri diversi, oppure si faccia lasciare i riferimenti normativi (leggi e circolari) di cio che le dice in modo da verificare.

    Probabilmente è lei che non ha capito ed ha confuso il limite di reddito incassabile nel regime dei minimi dove non hanno rilevanza le spese sostenute col reddito imponibile dove si calcoleranno le imposte dove invece hanno rilevanza i costi aziendali.

    Un Saluto

    Infatti ho sentito varie voci ed ho ricevuto parecchi pareri discordanti... mi sembra un film di fantascienza...

    Grazie @guadagnaeuro


  • Moderatore

    @takazumi said:

    Grazie della risposta, il mio commercialista mi ha detto però che questo vale per i regimi ordinari, mentre per i "minimi" non funziona così, ma imposte e inps si calcolano sull'intero importo. ma siccome non mi sembrava convinto, ho deciso di chiedere qui per avere altri pareri.

    Forse il suo commercialista non si è spiegato bene 🙂