• User

    purtroppo (o per fortuna dipende dai punti di vista) il termine entro il quale presentare querela è 3 mesi dal giorno in cui la parte lesa ha scoperto il fatto e non da quando è stato compiuto.
    posso sapere dove hai scritto i messaggi?
    prima di tutto, i contenuti web sono volatili e per questo soggetti a modifiche (anche da parte di terzi) per cui se le prove non sono state prese con le dovute accortezze possono essere invalidate molto facilmente poichè lo screenshot di per se non è una prova, va validato dal notaio e spesso anche questo non basta. per cui senti il tuo avvocato il prima possibile e scopri se è tutto in regola, poi formulate la tesi difensiva.
    vorrei darti dei consigli ma non riesco a scriverti privatamente...


  • User Attivo

    @Kolinahr said:

    purtroppo (o per fortuna dipende dai punti di vista) il termine entro il quale presentare querela è 3 mesi dal giorno in cui la parte lesa ha scoperto il fatto e non da quando è stato compiuto.
    posso sapere dove hai scritto i messaggi?
    prima di tutto, i contenuti web sono volatili e per questo soggetti a modifiche (anche da parte di terzi) per cui se le prove non sono state prese con le dovute accortezze possono essere invalidate molto facilmente poichè lo screenshot di per se non è una prova, va validato dal notaio e spesso anche questo non basta. per cui senti il tuo avvocato il prima possibile e scopri se è tutto in regola, poi formulate la tesi difensiva.
    vorrei darti dei consigli ma non riesco a scriverti privatamente...

    Salve Kolinahr, prima di tutto grazie per avermi risposto.

    i messaggi sono stati scritti su un forum di discussione (non su questo).
    Sostanzialmente la cosa è abbastanza curiosa, io ho scritto sconsigliando di utilizzare i servizi proposti sul sito "xxx", sito di cui ovviamente io non conoscevo il titolare.
    A questo punto nella discussione interviene un tizio dicendo che: "io sono il titolare del sito xxx, il mio nome è Tizio Caio e quindi parlando male del mio sito mi stai diffamando e ti denuncerò ai sensi del codice penale".
    Con questi messaggi (in totale 3 posts) si conclude la discussione e non ho mai più sentito il tizio in questione.

    Quindi il tizio da me non viene mai nominato, è lui stesso che si presenta e per estensione considera le critiche ad un sito di sua proprietà come una diffamazione della sua persona.

    Sembrava una delle tante sparate che si fanno su internet. Mentre ieri mi arriva un'avviso che il PM non ha archiviato le indagini e io sono indagato (due anni dopo) per diffamazione.

    Ora non so nemmeno se su quel forum i messaggi sono ancora presenti. Ma mi pare tutta una storia ridicola, ma ora mi toccherà perdere tempo e soldi con avvocati e in tribunale.


  • User

    io sono stata querelata per un motivo simile, ho sconsigliato un posto (non mi va di parlarne apertamente perchè ho paura, pensa che ormai non lascio più nemmeno i feedback su ebay) ma nel mio messaggio c'era anche un insulto pesante (mi hanno causato un danno) nel mio caso sia il giudice di pace che il PM hanno archiviato ma la controparte si è opposta e il GUP ha deciso comunque di rimandarmi a giudizio. tu perchè hai sconsigliato quel sito? hai avuto a che fare con loro? la critica, anche se negativa ma pacata (se si basa su fatti reali) dovrebbe essere libera e dovrebbe essere un diritto.
    il fatto che tu abbia nominato l'attività e non il titolare non cambia nulla, nemmeno io ho fatto nomi di persone ma quello dell'attività.
    la legge dovrebbe vietare di fare causa per futili motivi invece c'è una riforma che attende l'ok del senato per aumentare le pene e le multe per diffamazione (si arriverà fino ai 22mila euro di multa!)


  • User

    quante persone hanno scritto dopo voi in quella discussione? ci sono dei quote?


  • User Attivo

    Ciao Kolinahr,
    per specificare il tipo non mi ha querelato (in base al codice civile), ma mi ha denunciato in base al codice penale. Quindi questa non è una causa civile con il tizio, ma è una causa penale dove la controparte è il pubblico ministero.
    Quindi il tizio non spende nemmeno soldi per fare causa, è lo stato italiano che paga per perseguire questo "reato" e ovviamente pago io che devo rivolgermi ad un penalista (perchè ho l'obbligo di assistenza di un avvocato)


  • User

    scusami ma questo periodo non ci sto con la testa e mi sono resa conto solo ora che il tipo ha partecipato alla discussione, quindi non è diffamazione ma ingiuria e soprattutto avendo partecipato alla discussione ne ha preso atto il giorno stesso, quindi come può aver sporto querela due anni dopo?...e come è possibile che glielo abbiano lasciato fare?!


  • User Attivo

    @Kolinahr said:

    scusami ma questo periodo non ci sto con la testa e mi sono resa conto solo ora che il tipo ha partecipato alla discussione, quindi non è diffamazione ma ingiuria e soprattutto avendo partecipato alla discussione ne ha preso atto il giorno stesso, quindi come può aver sporto querela due anni dopo?...e come è possibile che glielo abbiano lasciato fare?!

    Ma infatti tutta la situazione è ridicola. Mi fa solo innervosire il fatto che per questa cosa dovrò perdere tempo e soldi.


  • User Attivo

    oltre a Kolinahr, nessuno si pronuncia?


  • User

    Anche io sono stato querelato per un fatto simile, risalente però ad 1 anno e 9 mesi fa.
    Ad oggi, però, non ho ricevuto notizia alcuna in merito.
    Che pensate dei termini di indagini?
    Dopo quanto tempo potrò considerarmi tranquillo?


  • User

    Una domanda, scusa.
    Nel forum, avevi inserito i tuoi dati reali?