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Chiusure annuali di una S.n.C. in liquidazione
Buongiorno a tutti.
Mi scuso se non sono nella sezione esatta.Sono titolare insieme ad un'altra persona di una societa S.n.c, purtroppo la società dopo 20 Anni, visti i tempi, nel giugno 2012 è stata messa in liquidazione.
Purtroppo non usciamo indenni da questa decisione, oltre ad avere qualche debito con lo stato anche il nostro commercialista e rimasto a secco.
Premetto che il commercialista è una persona conosciuta ed è all'interno di diverse strutture nella mia città.Il costo dell' commercialista è sempre stato molto alto, molto piu alto che in altri posti, e nell'ultimo anno non siamo piu riusciti a pagarlo.
L'ultima cosa che è stata fatta da lui è proprio la messa in liquidazione.Quest'anno abbiamo dovuto togliere il mandato, in quando ci chiedeva uno sproposito per effettuare le chiusure dell'anno 2012,
abbiamo cosi deciso di andare alla ricerca di qualcun'altro che ci costasse meno, vista la decisione di chiudere e quindi la mancanza di liquidi.All'inizio abbiamo trovato delle persone, ma dopo aver consegnato le chiusure tutti si sono rifiutati dicendoci che era il vecchio commercialista che avrebbe dovuto fare le chiusure.
questo ci a creato parecchi disguidi, tanto che anche l'ultima persona ci ha appena ridato le carte dicendoci la stessa cosa....Siamo già fuori termini per le chiusure annue 2012, ma so che possiamo ancora farlo entro fine anno.
Inizio a pensare che ci sia lo zampino del vecchio commercialista, avendo molte conoscenze.
Le mie domande sono....
E vero che la chiusura annua deve essere fatta dallo stesso commercialista che ci ha sempre seguito ?
Dove posso trovare oggi un commercialista che mi possa fare queste chiusure senza dissanguarmi ?Premetto che le fatture dell'anno 2012 sono molto poche si parla di 11 Fatture e la nostra S.n.C era in contabilità semplificata.
Come posso chiudere per evitare di continuare a pagare, visto e considerato che ora sono pure disoccupato ?Grazie di cuore a tutti quelli che mi daranno una risposta.
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Buonasera, sarebbe opportuno ma non necessario, non c'è una norma che obbliga in tal senso. C'è da dire che se il precedente commercialista ha dei crediti secondo le norme deontologiche è compito del nuovo professionista richiedere il pagamento anche delle vecchie incombenze secondo le norme deontologiche, magari si sono sentiti con il professionista e hanno optato per questa decisione. Ma non mi risulta che per legge sia obbligatorio (da vedere anche chi è il liquidatore).
Riguardo la ricerca del commercialista non saprei, magari prova a mettere un annuncio nell'apposita sezione del forum.
Saluti
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Grazie per la risposta così celere e precisa.
Mi Rendo conto che siamo in italia, dove se non hai apposto il Durc non puoi lavorare e quindi non lavorando non puoi pagare i debiti che cosi si accumulano.
Solo nel nostro paese succede.L'ex Commercialista ci chiede uno sproposito per farci la chiusura cosa che noi non possiamo permetterci.
Quindi ? cosa facciamo ? non chiudiamo l'anno perchè nessuno vuole farci la chiusura e il vecchio commercialista ci chiede un occhio della testa ?Il liquidatore è il mio socio.
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No, potete provare a inserire un annuncio nella sezione apposita del forum e a continuare a cercare in locale. Quello che volevo sottolineare è che comunque la chiusura della società ed il cambio del professionista non implica che il vecchio professionista non debba ricevere il compenso (cosa già vista più volte), e l'eventuale nuovo professionista dovrà comunque sollecitare il pagamento della parcella. Eventualmente se qualcosa non va si passa la pratica all'avvocato per contestare l'importo, se non previsto da alcun contratto scritto.
Poi non conosco la situazione, non so se i compensi sono o non sono dovuti e comprendo le ristrettezze e contingenze del periodo.
Saluti
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Grazie delle delucidazioni