- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale e Professioni Web
- Pessimi rapporti di vicinato e servitù di passaggio
-
Pessimi rapporti di vicinato e servitù di passaggio
Sono proprietario da un anno di un unità immobiliare sita al primo piano di una corte.
Insieme al proprietario del piano terra e quello del secondo piano siamo proprietari del terreno antistante l'edificio ciascuno per un terzo indiviso.
Sul lato destro confiniamo con un'altra proprietà gemella alla nostra da lato della pubblica via.
Con antistante un terreno recintato.
Sul lato sinistro confiniamo con altre unità immobiliari.
Il nostro terreno è gravato da servitù di passaggio nei confronti delle altre unità immobiliari.
Il problema è sorto perché vorremmo realizzare un giardino con piante e quant'altro sul nostro terreno lasciando comunque un passaggio di 2,75 metri da lato opposto le unità abitative.
Questo consentirebbe a tutti di poter accedere sia con mezzi che pedonalmente alle rispettive unità immobiliari per il carico/scarico come previsto dalla servitù.
Il proprietario dell'unità sul lato destro però avendo il recinto (sostiene da oltre 100 anni) continua a passare sul terreno di nostra proprietà per accedere al suo, in pratica entra dalla strada passa sul nostro terreno per poi tornare sul suo.
Ci ha intimato tramite il suo geometra di non mettere alcun oggetto o pianta sul nostro terreno in virtù del suo diritto di passo.
Cosa posso fare?
Dette servitu sono state concesse dal padre di famiglia al'atto di un frazionamento tra figli in quanto tutta la carte originariamente era di un unico proprietario.
Premetto che non ci sono garage e non vedo ragione per accedere con i veicoli, probabilmente il passo carraio è stat ereditato da un precedente diritto di passo carraio per manovrare con i carretti e il bestiame nell'800, ad oggi però non vi è più questa esigenza.
Secondo quesito molto più semplice.
Sempre il vicino di casa del lato destro ha una servitù di passo sul mio ballatoio al primo piano.
Avendo realizzato una scala interna nella sua proprietà non avrebbe più ragione di passare dal mio balcone, non vi è modo di far decadere questo diritto? È uno stress vedere in continuo persone passare davanti alla finestra inoltre estende la possibilità di stendere i panni ad altri condomini facendo passare anche altra gente dal mio balcone, devo tenere sempre le te de chiuse per avere un po' di privacy..
Grazie anticipate per la consulenza.
Scusate il mio modo di esprimermi ma la vicenda è troppo ingarbugliata.
-
Rispondo che il vicino evidentemente sta imponendo con la servitù un peso eccessivo sul vostro fondo, non giustificato da alcuna ragione.
Sarebbe giusto che egli cessasse le condotte pregiudizievoli per il godimento dei vs. beni e provvedesse ad accedere al proprio fondo senza più poter avere alcuna servitù di passo.
Tanto vale per il terreno scoperto, quanto per l'abitazione.
In caso di disaccordo non resterebbe che il giudizio in tribunale la c.d. negatoria servitutis
-
Il problema è che non sono ferrato in materia. Prossimamente mi recherò in conservatoria per verificare tutte le servitù presenti sulla mia proprietà. Al momento ho solo appurato l'esistenza di queste servitù dalla scheda catastale. Comunque la servitù non deve essere individuata in un area per quanto riguarda il fondo? Può lui impedirmi di realizzare un giardino in virtù di voler passare in tutto il fondo per manovrare ed entrare in un abitazione civile con automezzi? Potrebbe tranquillamente realizzare un ingresso aprendo la sua recinzione in quanto venendo dalla pubblica via il suo fondo viene prima del mio ed anche se è rialzato di circa 30 centimetri non è occluso dal mio, non vuole sentire ragioni e il suo geometra 70enne (sospetto sia un suo parente), minaccia e intima di lasciare liberi da cose ll terreno e i ballatoi. Devo rivolgermi ad un legale sopportando anche gli oneri che ne conseguono?
Grazie intanto a Cesarini per il tempo dedicatomi.
-
La questione mi pare si possa ricondurre ad una mancanza di reale "utilitas" da parte del confinante che arroga asé il diritto di servitù di passo.
Se Egli può accedere al proprio fondo ed alla propria abitazione comodamente senza passare dal fondo altrui la servitù potrebbe essere estinta.
Saluti