• User

    Problema infinito con Enel Energia ! help me please !

    Ciao a tutti,
    chiedo il vs. aiuto per un problema che riguarda i miei genitori e ci trasciniamo dietro da oltre 2 anni. Cerchero' di essere piu' breve possibile anche se ci vorrebbero pagine per descrivere tutto.
    Nel 2010 mio padre malauguratamente accetta un'offerta di enel energia che gli proponeva un contratto per spendere meno sulla bolletta del gas e da li i guai sono iniziati. Per i primi mesi tutto ok arrivavano bollette di circa 400 euro bimestrali (abitiamo in zona freddina e la casa non ha i doppi vetri) , alche' arriva una fattura di circa 1200 euro per 2 mesi ! subito telefoniamo e dopo mie numerose ricerche mi accorgo che avevano sbagliato a inserirci in una fascia di consumo chiamata L (large) invece della XL che era quella corretta per noi, in pratica nell'offerta fino a 1000 metri cubi si pagava un tot, oltre veniva apposto un sovrapprezzo allucinante che ha fatto lievitare la bolletta in quanto noi i 1000 mt cubi li avevamo esauriti in 4 mesi. Al tempo del contratto (telefonico ahime') ci erano stati chiesti i consumi annuali e rifacendoci al vecchio oepratore la media era di circa 1800-2200 mc. annui pertanto avevamo scelto l'opzione 2000 mc. annui mentre ci hanno segnato la categoria sbagliata.
    Dopo aver chiamato ci dicono, blocchiamo la bolletta , facciamo le opportune verifiche e poi vi diciamo, nel frattempo non pagate.
    Passano 3-4-5-6-7 mesi, mia madre chiamava ogni 15 gg e dicevano che ancora non si sapeva nulla, di attendere e avanti cosi'.
    Faccio presente che nel frattempo le altre 2-3 bollette erano arrivate giuste e le abbiamo pagate.
    Dopo 8 mesi arriva un'altra boleltta supersonica, ritelefoniamo e chiediamo lumi anche su questa, nessuna risposta.
    Iniziamo mandare raccomandate R/R per indicare il problema ma ci rispondono che i calcoli sono giusti e le bollette vanno pagate.
    Chiamo Altroconsumo, faccio scrivere loro e dopo 3-4 mesi circa arriva la risposta dove ammettono l'errore e scalano circa 500 euro di bolletta, subito rimando un'altra raccomandata per chiedere la dilazione di pagamento in quanto pagare 150-200 euro al mese e' un conto pagarne due per un importo di oltre 1500 euro mi tornava impossibile in quanto mia madre fa qualche ora in una ditta e prende una paga da fame, mio padre e' in pensione con 470 euro al mese e io lavoro a provvigioni e faccio gia' i salti mortali per mantenermi.
    Quelli di Enel mandano un'altra lettera dove ammettono pure di non aver risposto nei tempi prefissati e pagano 20 euro di multa (multone proprio!) che ci scalano dalla bolletta.
    Io fin dall'inizio ho chiesto la rateazione e se ce l'avessero accettava avremmo quasi certamente saldato il totale dopo oltre 1 anno e mezzo.
    Passa qualche mese ancora iniziano ad arrivare lettere di un fantomatico recupero credito (mai con raccomandata) e telefonate di minacce a ore impensabili. Mando una raccomandata diffidandoli dal disturbarci e chiedendo che se avessero qualcosa da chiedere lo dovrebbero fare con una raccomandata. Spariscono anche loro mentre io chiedo ad Altroconsumo e mi consigliano di fare una conciliazione ( inoltrata a fine aprile di quest'anno). Fino ad oggi nulla quando invece arriva un'altra lettera (non raccomandata) con scritto "costituzione in mora - preavviso azioni giudiziali" se non paghiamo entro 7 gg l'importo delle fatture.
    Io mi chiedo ma 7 gg da quando ? se non e' raccomandata poteva arrivarmi tra 1 mese o 2 mesi o non arrivare, mi sembra una pagliacciata.
    Pagare tutto non posso ma un po' alla volta sono pronto a versarli. Un mio amico che sguazza in problemi di questo genere mi ha consigliato di mandargli un acconto di 150 euro con assegno o bonifico in modo da farli stare zitti e fargli vedere che voglio pagare. Altri mi dicono di aspettare, domani chiamo Altroconsumo e chiedo pure a loro.
    Ma vorrei un vs. parere da esperti del quale mi fido.
    Grazie e scusate la lunghezza !
    Simo


  • User

    Non sono un'esperta quindi prendila con il beneficio del dubbio, ho solo collaborato per quasi 2 anni come volontaria in un'associazione dei consumatori.
    Vorrei chiederti (anche se il contratto è stato stipulato telefonicamente), vi è stato inviato a mezzo posta il contratto cartaceo con condizioni contrattuali e modello da firmare e rinviare a conferma di quello telefonico? di modo che loro perfezionano il contratto a distanza (chi dice che chi ha risposto è il contraente?)e tuo padre ha tutte le condizioni contrattuali in mano, se non erro sono tenuti ad inviarti il tutto di modo che tu sappia:
    1)quali sono i tuoi diritti e doveri e sopra tutto le condizioni contrattuali;
    2) quali sono i modi per presentare reclamo ed entro quanti giorni devono espletare la pratica pena risarcimento per ogni tot di giorni di ritardo;
    3) indipendentemente dal fatto che tu voglia recedere o meno sono tenuti a informarti sul "diritto di recesso" se recedi entro 10 giorni non devi pagare nessuna penale;
    4) Se tuo padre ha manifestato la volontà di concludere il contratto, l'addetto deve comunicare nuovamente il nominativo della società, il proprio nome e cognome e prima di terminare la conversazione, il numero identificativo della pratica e i recapiti ai quali il cliente può rivolgersi per ulteriori informazioni."

    In mancanza di tutto ciò o di parte il contratto è nullo.

    Ricordati sempre raccomandata R/R alla sede legale e se devi scrivere (R/R) Prima di tutto scrivi in terza persona (anche se scrive tuo padre personalmente) così si da l'impressione che si è seguiti anche informalmente.
    Scrivi in maniera sintetica e chiara non prolungarti molto.
    Inizia con ....Si scrive in nome e per conto del Sig. ...... che sottoscrive la presente per ratifica........, quindi alla fine fai firmare solo tuo padre (non occorrono altre firme aggiuntive); ricordagli che con missiva del .....(lettera che ti hanno inviato) ammettono l'errore effettuato a tuo danno (naturalmente controlla che l'importo che ora ti richiedono sia corretto); metti che tuo padre è disponibile a pagare quanto effettivamente dovuto ma, (se l'impoto per la tariffa che dovete non è quello che ti richiedono) richiedi nuovo calcolo (se è corretto) dato l'importo elevato (che si riferisce a più di una bolletta se ho capito bene) si richiede rateizzazione visto che il Sig. ......, che è ben disposto a pagare, usufruisce di pensione minima (non occorre specificare altro riguardante altri familiari è tuo padre il contraente), contestualmente richiedi la copia del contratto cartaceo firmato da tuo padre(che mi pare aver capito che non hanno ciò, così fa intendere che non possono tirare troppo la corda)entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della missiva.Per le telefonate dai toni aggressivi falli parlare e poi avverti che stai registrando tutto e che la registrazione sarà allegata alla denuncia che inoltrerai presso la Procura della Repubblica della tua provincia d'appartenenza.
    Ricordati mai per telefono ma sempre per R/R , se sei proprio costretto richiedi all'operatore di qualsiasi gestore, il numero di pratica che avviano per la tua richiesta/reclamo, scrivilo, oltre data e ora, per poi indicarlo nell'eventuale diffida.
    Ti ricordo che le prioritarie non hanno nessun valore probatorio né ai fini di scadenza dei termini in quanto il ricevimento della stessa non è comprovato nemmeno se a scriverla è un avvocato, valgono sempre le raccomandate.
    Se ricevi prioritaria non rispondere mai. La rendi utilizzabile contro di te perché se rispondi vuol dire che l'hai ricevuta.
    E' un mio parere personale, per me il tuo amico ha ragione, ma non credo che ci "sguazzi" volentieri in problemi del genere. Ritengo che sia un consiglio saggio che fa intendere la buona volontà a pagare per esempio se da allora fino ad adesso avessi messo da parte qualcosa forse adesso saresti a buon punto, tra l'altro se il gestore non ti piace cambi, non rimani con bollette pazze. Ma pensandoci..... capisco che l'offerta come proposta doveva essere buona.
    Per finire non prenderla a male, mai mi permetterei di dirlo con cattiveria, esiste il bonus per il gas e l'energia elettrica ma dipende dall'isee. Se ti interessa controlla il sito autorita.energia.it sezione bonus gas. Se non ricordo male si presenta a luglio presso un patronato. Se hai la possibilità di usufruirne perché rinunciare.

    Per quanto riguarda la conciliazione immagino che hai fornito copia della documentazione all'associazione, informati di tanto in tanto perchè con tanti gli associati che hanno non è detto che si ricordino di informarti, informati inoltre se la conciliazione l'hanno presentata direttamente loro o affidandola ad altra sede, questo perchè le conciliazioni con enel hanno sedi predefiniti per cui(mi è capitato) si è costretti a passarla all'associazione di zona che non è detto che la segua con la stessa attenzione dell'associazione a cui ti sei rivolta. Informarti non ti costa nulla. Richiedi sempre una copia delle diffide che inoltrano per te e copia delle relative risposte
    Un bacione e buona fortuna


  • User

    Ciao Streghetta e grazie per la risposta precisa,
    ti riepilogo meglio in quanto non volendo scrivere il tutto ho omesso alcune cose, altrimenti avrei dovuto scrivere un poema.
    In pratica in quel periodo di telefonata da parte di Enel io lavoravo via dall'Italia, hanno chiamato mio padre dicendogli se fosse interessato all'offerta, hanno chiesto quanto consumavano con l'operatore precedente e formulato un'offerta, dando una taglia (XL) di consumo e dicendo che si sarebbero pagati circa 150-200 euro mensili e visto il consumo e le bollette elevate precedenti a noi andava bene. Hanno mandato il contratto, mio pade l'ha firmato non accorgendosi pero' che la taglia da loro suggerita era sbagliata, doveva essere XL e non L in quanto i ns. consumi annui erano di circa 2000 mc. mentre con la taglia L coprivano fino a 1000 e quindi dopo 3-4 mesi abbiamo sforato la taglia e i consumi extra erano sovratariffati.
    Alche dopo le prime due bollette pagate regolarmente, la terza e' arrivata di circa 1300 euro !
    abbiamo chiamato subito spiegando l'accaduto e solo dopo aver letto tutto mi sono accorto che la taglia L copriva fino a 1000 mc. ma la nostra necessita' era maggiore avendo anche voluto i dati dei consumi del gestore precedente che erano di circa 2100 mc. annui.
    Hanno bloccato la bolletta dicendoci che avrebbero fatto controlli, inizialmente noi avevamo pure pensato ad una perdita, visto che l'anno prima era capitato ed il precedente gestore era immediatamente uscito cambiando un pezzo (abbiamo la ricevuta dell'intervento). Fatto sta che il controllo non e' mai stato fatto e solo dopo circa 20 gg quando ho letto il contratto ho capito che il problema era la taglia. Mia madre chiamava ogni 15 gg per avere info ma dicevano che novita' non ce n'erano.
    Sono arrivate altre 2 bollette di importo piu' o meno regolare, pagate.
    Dopo circa 7 mesi e solleciti fatti da me con raccomandata RR e da Altroconsumo e dall'Autorita' garante e' arrivata la risposta con il pagamento da parte di Enel di una penale di 20 euro per il ritardo + un rimborso per fatture errate di circa 490 euro rimborsateci tramite bonifico. Pensando fosse a posto ho chiesto la rateazione telefonicamente e mi e' stata concessa con l'accordo che mi avrebbero chiamato entro 48-72 ore. Nemmeno il tempo di 2 gg. e arriva una raccomandata dal recupero crediti che reclamava i soldi (tramite lettera prioritaria), poi hanno iniziato a telefonare minacciandoci, alche' ho inviato loro una diffida nel disturbarci e una richiesta di pagamento rateale. Senza ricevere risposta.
    Nel frattempo abbiamo cmabiato operatore. Dopo 3-4 mesi arriva un'altra bolleta di circa 800 euro con un fantomatico conguaglio (credo per recuperare quello che ci avevano bonificato) che non abbiamo pagato. pertanto il debito si attesta ai 2000 euro circa.
    Due giorni fa e' arrivata un'altra lettera di un altro recupero crediti che metteva come cliente creditore Enel ma come beneficiario dell'eventuale pagamento questa nuova societa' di recupero crediti. Ovviamente tutto arrivato con posta prioritaria , dicendo che bisognava pagare entro 7 gg dalla data di ricevimento (come fanno a controllare ??? con prioritaria e' assurdo) pena l'avvio di procedimenti legali. C'e' scritto messa in mora.
    Quindi cosa mi consigliate di fare ? aspettare ? inviare un piccolo acconto alla societa' di rec. crediti ? o ad Enel ? che credo pero' abbia ceduto il credito a questa fantomatica societa' ?
    grazie per l'aiuto !


  • User

    Avendo firmato il contratto tuo padre ha accettato le condizioni, la legge non ammette ignoranza,...........ma forse c'è una piccola scappatoia ( ribadisco prendila con le molle).......La registrazione della telefonata che loro detengono prova che avendogli comunicato i consumi vi era stato consigliato XL per cui il modulo che rimandava doveva essere conforme all'offerta telefonica.
    Del resto averti mandato il bonifico equivale ad ammettere che errore CI FU!!!!! Il bonifico era accompagnato da una lettera che spiega errore calcolo o errore fascia L XL?. in ogni caso c'è la registrazione.

    1. Scusa se te lo chiedo ma quando avresti dovuto pagare come XL per ogni Bolletta?
    2. quanto hai pagato?(a questa non rispondere) ma fai il calcolo di quanto ancora gli devi in base a quell'offerta!! Vedi se conforme alla loro richiesta o meno.
      Se dici che prima ti scrive un recupero crediti e pio un'altra, mi pare difficile che sia stata ceduta a due contemporaneamente.
      Ricordati è prioritaria potrebbe non esserti arrivata....... per cui se contatti devi avere è con il creditore(gestore), al momento (consiglio personale) non far intendere che hai ricevuto la prioritaria così prendi un po' di tempo e verifichi anche la conciliazione come va......sono passati troppi mesi. Verifica.
      Credimi non capisco certi comportamenti delle società (o meglio lo capisco loro mettono dette bollette in bilancio come insolute poi tramite la "loro" società di recupero crediti cercano di recuperare detto credito e ci guadagnano 2 volte se va in porto), se cedono il credito a società non collegata, credimi glielo cedono per quasi niente per cui era meglio farvi una proposta a stralcio.
      Comunque verifica quanto gli dovresti, verifica la conciliazione e cosa dice e fa l'associazione.
      Immagino che ti abbiano richiesto l'iscrizione per cui ......che si diano da fare.
      Dimenticavo ........... Fammi sapere. Ciao

  • User

    Ciao Streghetta,
    grazie per le numerose delucidazioni. Fare il calcolo della spesa e' parecchio complessa in quanto noi avevamo un tot. (dico cifre a caso) di 0,20 cent a metro cubo se si rientrava nella taglia L che copriva (sempre cifre a caso) 1000 mt cubi l'anno, il problema che noi ne consumavamo almeno il doppio pertanto per le prime 2-3 bollette siamo stati dentro, oltre sforando c'era la tariffazione extra che passava a 0,80 cent al metro cubo questo spiega le bollette astronomiche. dopo mesi e mesi hanno rettiicato la tariffa scalandoci circa 490 siccome avevo fatto il reclamo tramite altroconsumo e l'autorita' garante per il gas che ha mandato una lettera a loro e ci hanno risposto dopo quasi 1 anno allegando lettera dove confermavano l'errore e hanno stornato quei 490 euro, pagando pure la multa di 20 euro per il ritardo.
    Io ero gia' socio di altroconsumo avendo aderito con una promozione e mi e' costato molto poco l'abbonamento.
    Io subito appena arrivata la rettifica ho chiesto di rateizzare al telefono e mi hanno detto che non c'erano problemi, dopo 2 gg invece e' arriva la lettera del primo recupero crediti che ha iniziato a telefonare a casa minacciandoci e ha inviato 2 lettere non raccomandate. Io dopo diverse telefonate ho inviato una diffida e non si sono piu' fatti sentire.
    Nel frattempo Altroconsumo aveva provveduto alla conciliazione (circa 4 mesi fa) poi non ho avuto piu' notizie nè dall'associazione nè da Enel fino a 2 giorni fa quando e' arrivata la lettera sempre prioritaria con scritto la costituzione in mora e la richiesta di evitare la fase giudiziaria.
    Anche un altro amico mi ha detto di fregarmene che tanto non combinano nulla, ma lui essendo diciamo un mezzo gabolista non ha problemi, io non avendo mai avuto questi problemi non mi fido mai e voglio dormire tranquillo (piu' mia madre che io, a me non fanno granche' paura).
    Secondo te e' possibile un pignoramento ? o altro tipo di recupero ? certo che io non li contatto.
    Grazie


  • User

    @supertraz said:

    Nel frattempo Altroconsumo aveva provveduto alla conciliazione (circa 4 mesi fa) poi non ho avuto piu' notizie nè dall'associazione nè da Enel fino a 2 giorni fa quando e' arrivata la lettera sempre prioritaria con scritto la costituzione in mora e la richiesta di evitare la fase giudiziaria.

    Scusa il ritardo ma non mi sono più collegata.
    Innanzi tutto non capisco come ti stia seguendo l'associazione.....HAI CHIESTO COME SIA FINITA LA CONCILIAZIONE DI 4 MESI FA???? le risposte possibili (se conciliazione CI FU)

    1. la parte citata non si è costituita dinnanzi al conciliatore (questo diciamo è a tuo favore( in caso si debba arrivare a giudizio, tu hai provato a conciliare e loro non si sono nemmeno presentati))
    2. il conciliatore valuta la tua richiesta la ritiene fondata e ti da ragione
    3. hai perso ma puoi ricorrere "se vuoi" presso giudice di pace
    4. (se non erro) ne vinci ne perdi perché raggiungete un accordo.
      Che è successo???? CI FU O NON CI FU CONCILIAZIONE?!???
      L'ASSOCIAZIONE è STATA CHIAMATA PER L'UDIENZA DI CONCILIAZIONE O NO? E SE NO! PERCHE'? TEMPI BUROCRATICI......fattelo spiegare. Tu hai un problema che va risolto, che stanno facendo per risolverlo?

    La prioritaria (non per farmi i fatti tuoi) chi te la manda ENEL o Recupero crediti?.
    Tu scrivi "e la richiesta di evitare la fase giudiziaria"? non capisco ...... sono loro che la vogliono evitare o la porgono giusto per evitarti la fase giudiziaria ..... spiegati meglio.....MA SOPRATUTTO CHI TE LA SCRIVE .....E SCRIVONO PER CONOSCENZA ANCHE ALL'ASSOCIAZIONE?

    L'associazione ha preso visione della tua situazione, in teoria l'hanno studiata, e avrebbero dovuto dirti se c'erano presupposti o meno alla soluzione del tuo problema......non possono presentare conciliazione e non sapere più niente (ribadisco magari è un'associazione piena di problematiche degli associati e spetta a te chiedere l'esito), non possono tergiversare molto*** perché sei tu che ne subisci le conseguenza ***e loro non so, non so se ne possono avere delle conseguenze.......capisci?!

    Fa un salto all'associazione. Per il pignoramento....potrebbero provarci, indipendentemente se ci siano presupposti o meno. In quel caso tu farai opposizione o no?( NON RISPONDERE NON SI SA MAI OCCHI INDISCRETI ( SI LO SO SONO UN PO' PARANOICA)) ma, dipende anche se l'importo richiesto è corretto o meno. In questo caso devo dirti ai posteri l'ardua sentenza.


  • User

    SCUSA L'ULTERIORE AGGIUNTA.

    Mi sono permessa di controllare nel sito enelenergia.it/mercato/libero/itIT/casa/offerte/tutto_compreso_gas, se ho capito bene al mese avreste dovuto pagare per taglia extralarge([CENTER]fino a [/CENTER]**1.200 Smc/anno) € 81,00 [CENTER] e se risiedete in Lombardia,Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia o Emilia Romagna addirittura € 78,00[/CENTER]
    Viene di seguito riportato che in caso che sforiate:
    Per ogni Smc consumato oltre la soglia annuale di 1.200 Smc/anno si applica un
    prezzo unitario di 0,78
    euro/Smc imposte escluse
    Indipendentemente dalla zona di residenza
    nelle condizioni tecniche economiche aggiungono:

    Relativamente al conteggio dei consumi corrispondenti alla taglia prescelta, per anno si intende il periodo che intercorre tra il 1° giorno e l’ultimo giorno del 12° mese successivo all’attivazione della fornitura. Al termine di detto periodo verrà determinato l’effettivo quantitativo di gas consumato e in caso di consumi oltre la soglia annuale della taglia scelta dal cliente verrà emesso il
    relativo conguaglio in fattura. In mancanza di lettura rilevata dal Distributore o autolettura del Cliente il conguaglio verrà comunque emesso sulla base di una stima dei consumi elaborata nel rispetto dei criteri indicati nell’art. 6 delle CGF, con ulteriore e definitivo conguaglio che verrà comunque effettuato sulla base della lettura effettiva resa disponibile dal distributore o dal Cliente.
    In caso di risoluzione del contratto precedente al termine di detto periodo, verrà emessa una fattura di conguaglio per gli eventuali consumi eccedenti la soglia annuale prescelta, calcolata riproporzionando i consumi di cui alla soglia scelta ai giorni di effettivo consumo.
    I corrispettivi mensili di cui alle taglie sopra indicate verranno ridotti del 50% nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
    Fatturazione:........
    Ora noi parliamo di XL perché la fascia L non ti riguarda in quanto calcolata da loro erroneamente per cui, indipendentemente che tu consumassi o meno tu dovevi pagare per la fascia* XL € 78 mensile* se ti hanno fatto pagare per *L quindi € 55 mensili *e ovvio che devi la differenza, ma il calcolo dello sforamento (dato che la tua fascia è o era XL) va da effettuato su *1200 smc/annuo *e non 800 naturalmente a parte calcolo imposte e iva
    Per cui se sei armato di buona volontà o di un amico ragioniere, prendi tutte le fatture e verifica di quanto in totale sfori la fascia XL (quindi oltre 1200) su di questa calcola lo 0,78 verifica se pagavi a 55 invece di 78 in tal caso differenza moltiplica per 12
    Fatto tutto ciò....... poi si vede il da farsi.
    Ciao ciao:ciauz: