- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- Problemi con locazione in nero
-
Problemi con locazione in nero
Salve, vorrei porre un quesito per aiutare un mio parente che si trova in serie difficoltà. Tempo fa, questo mio parente (un giovane di trent'anni senza genitori e in gravissime difficoltà economiche) ha trovato un monolocale in affitto. Il proprietario di detto monolocale non ha voluto firmare un contratto in regola, e ha "costretto" il mio parente a firmare un contratto di comodato d'uso gratuito, che peraltro non ha poi mai registrato. Per varie ragioni, il mio parente non ha potuto cercare altrove e ha dovuto accettare. Su tal contratto di comodato è stato scritto che il mio parente avrebbe usato il monolocale come sala prove per suonare la chitarra elettrica (!). Inoltre il proprietario ha voluto 2 mensilità di caparra e un assegno "a garanzia" per un importo di 1500€ (al momento però sul conto del mio parente non c'è un euro). Ora, dopo molti mesi, il mio parente vorrebbe andar via, ha già trovato un sostituto che prenderebbe il suo posto nel monolocale, ma il proprietario si rifiuta di locare l'immobile al nuovo inquilino e non vuole restituire la caparra al mio parente.
Ci sono ovviamente decine di testimonianze (amici, parenti, vicini etc) che possono confermare che il mio parente ha ABITATO per diversi mesi in questa casa, nonché le foto (datate) che il mio parente ha scattato ai suoi mobili, elettrodomestici etc, presenti nel monolocale. A questo punto, cosa può fare il mio parente per costringere il proprietario a restituire la caparra? Dovrebbe minacciare di rivolgersi alla Finanza e denunciare il tutto? O cos'altro?p.s. naturamlente il mio parente ha sempre pagato regolarmente fitto e bollette, ma il proprietario si è ben guardato da rilasciare ricevute. C'è anche da dire che l'utenza internet è intestata al mio parente, e questa è un'ulteriore prova che lui non andava certo in questo locale al solo scopo di suonare la chitarra, ma per viverci!
-
Come già detto a qualcun'altro non sono un'esperta.
che il tuo parente abbia le foto di casa credo che non sia rilevante visto che "avendo in comodato d'uso gratuito la casa è ovvio che entra e fa foto" (questa è una mia osservazione)
***1) Il tuo parente vive ancora lì?
se sì paga ancora un'affitto!? perché non effettua una registrazione nella quale dice per esempio " Buon giorno Sig......... qui ci sono i soldi, li conti e anche questo mese ho pagato l'affitto, ...... siccome vorrei trasferirmi può restituirmi la caparra?"(naturalmente si deve sentire la risposta del proprietario)
Se non sbaglio,** *quindi verifica, ***le registrazioni non si possono usare a fine di attacco ma ben sì di difesa, quindi se ha deciso di andare presso Guardia di Finanza (di cui sul sito Guardia di Finanza trova apposito modulo) può affermare che lui è un affittuario a querela di falso................***in tal caso se è querelato può usare la registrazione come prova a difesa che ciò che dice è vero.
- l'appartamento è usato solo da lui?
se sì come si giustifica un consumo di energia elettrica pari ad una casa abitata?
3)i pagamenti della luce elettrica, dell'acqua, condominio,gas,spazzatura li effettua tuo parente o proprietario?
- l'assegno è circolare o bancario ed è stato riscosso oppure no.....*** potrebbe bloccare l'assegno, a che titolo doveva questi soldi al sig......... e perché ad oggi non li ha riscossi?
***NON PRENDERE NULLA DI QUELLO CHE TI HO DETTO PER ORO COLATO VEDI ALTRI CHE TI DICONO E SE AVETE UN AMICO LEGALE VEDETE CHE VI CONSIGLIA.
I MIEI SONO SOLO PENSIERI "A VOCE ALTA"....VA BE' DICIAMO SCRITTI ***
- l'appartamento è usato solo da lui?
-
Ciao Streghetta, alla fine ho sentito un legale e abbiamo trovato il modo di incastrare il proprietario furbetto...grazie per la risposta! Un saluto
-
In bocca al lupo!;)