- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- Regime dei minimi e reverse charge
-
Ciao Crix87 se la risposta per te è importante lo posso chiedere al mio commercialista?
-
Si è molto importante grazie mille
-
Ciao Crix ora lo contatto, cmq se non cancelli i messaggi privati non potrò inoltrarti la loro risposta, quindi vai in messaggi privati del tuo pannello utente e poi nel terzo riquadro "controlli cartelle" clicca su svuota cartelle
-
Crix se non liberi di nuovo lo spazio non posso rispondere alla tua seconda domanda
-
Crix, se è un fornitore italiano l'iva la dovrebbe mettere, non capisco perché non la metta. A meno che non sia nei minimi, nel qual caso lui non la deve mettere e tu non la devi versare.
-
Un fornitore italiano, fattura a me (azienda) un cellulare, non emette fattura senza iva in reverse charge?
-
No, così come tutte le altre cose che compri sono regolarmente ivate, dal pc alla bolletta del telefono, dal ristorante alla benzina, dalle merci ai cespiti alle consulenze. Perché dovrebbero essere senza iva?
-
allora mi ha confuso ancora di più le idee:-( forse cmq sono stato poco chiaro io, io voglio aprire un azienda con regime dei minimi per vendere online dei cellulari, quindi quando compro all'ingrosso quindi da un distributore il cellulare che andrò a rivendere al dettaglio mi aspetto una fattura con reverse charge quindi senza iva.
-
Non so da dove derivi questa idea. Che sia un negozio fisico o online, che lei venda cellulari o pere o calzini, l'iva sugli acquisti si paga, se il fornitore è italiano.
Si paga ai fornitori, si incassa dai clienti, e si versa allo Stato la differenza. Così è il giro.
-
ma allora il reverse charge quando viene applicato?
questo cosa significa allora?
a partire dal prossimo 1° aprile 2011 le cessioni di telefoni cellulari e di microprocessori,* effettuate nelle fasi che precedono il commercio al dettaglio,
saranno regolate dalle norme del reverse charge. La fattura emessa dal cedente senza Iva, sarà poi integrata dal cessionario e registrata nel registro degli acquisti e in quello delle vendite. La
norma, prevista in origine dalla Finanziaria 2007, entra in vigore grazie all’autorizzazione comunitaria*, arrivata lo scorso novembre.
La norma si applica per le cessioni di:- telefoni cellulari, concepiti come dispositivi fabbricati o adattati per essere connessi a una rete munita di licenza e funzionanti a frequenze specifiche, con o senza altro utilizzo;
- dispositivi a circuito integrato quali microprocessori e unità centrali di elaborazione prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale.
-
Hai ragione tu. Per i cellulari si applica il reverse charge, e quindi il fornitore ti farà fattura senza IVA, che dovrai versare poi tu. Se il fornitore è in regime dei minimi (cosa molto improbabile per un grossista), non ci sarà IVA né reverse charge.
-
Mi aveva fatto prendere un colpo ahahahh