• User Newbie

    Avviso di intimiziano da parte di equitalia

    Saluto tutti questo è il mio primo post. La situazione mi è stata notificata una cartella esattoriale di equitalia intestata a mia moglie per dei versamenti Irpef riferiti al 01/10/1999 nella colonna c'è scritto 2001poi ci sono altre chiamate: 1. anno 2001 sanzione pecuniarie 01/10/1999; 2. add. reg. 01/10/1999; 3. add. reg. irpef 01/10/1999; 4. interessi rit. d.pr. ecc.ecc irpef 01/10/1999; 5. costi not. degli atti 01/10/1999; Per un importo totale di €. 1986. Nelle specifiche c'è scritto che questo avviso era già stato notificato: RUOLO ANNO 2008 data: 22/02/2008 tipo ORDINARIO. Ora mi chiedo ma non è che sia caduto tutto in prescrizione?


  • Super User

    Ciao pacos831. Benvenuto nel Forum Gt.
    L'irpef si prescrive in 5 anni quindi dal 2000 (la dichiarazione '99 si fa nel 2000) al 2005, prorogata al 2006.
    Se entro il 31 dicembre 2006 non hai ricevuto nulla è tutto prescritto.


  • User Newbie

    Buongiorno e grazie nella velocità nel rispondermi, so solo che in questa avviso di intimazione che mi è arrivato oggi c'è scritto: n. cartella xxxxxxxxxxxxx notificata il 07/05/2008 sotto c'è scritto ente : agenzia delle entrate ufficio di Avellino Ruolo : anno 2008 numero xxxxx, data avviso 22/02/2008, specie ORDINARIO. Nelle specifiche c'è scritto: PRG. 001 COD. 1600 ANNO 2001 DESCRIZIONE TRIBUTO: SANZIONE PECUNIARIE 199/10/01 e a seguire tutte le atre.


  • Super User

    Vai in Equitalia e fatti dare l'estratto di ruolo. Potrai evincere le date di trasmissione del ruolo e notifica.
    Vi sono termini preclusivi.
    All'intimazione di pagamento si hanno 20gg per proporre ricorso in Commissione Tributaria ex 617 cpc.


  • Super User

    Posso darti un consiglio ? Prova ad accordarti con un rateizzazione .
    Se ci sono gli estremi della notifica sicuramente ti è stata notificata e quindi interrotti i termini di prescrizione.
    Te lo dico perchè dopo qualche mese iniziano con fermi amministrativi di auto e moto e ti assicuro che è noiosissimo.
    Io per due canoni Rai ( me ne arrivavano due uno intestato a me e l'altro a mio padre che è venuto a mancare, pagavo quello intestato a mio padre e non a me visto che abitavamo insieme ) ho dovuto pagare il rinnovo del libretto di circolazione perchè questi signori mi avevano praticato il fermo amministrativo sull'auto.
    Andai a pagare il bollo ma mi fu negato per il fermo : ho dovuto pagare, farmi fare lo sblocco, andare all'ACI, ripagare il nuovo libretto e correre a pagare il bollo.
    Alla mia contestazione del fatto che, con ricevute alla mano, avevo pagato quello intestato al mio genitore convivente mi risposero...che avrei dovuto contestarlo per tempo all'apposito ufficio della RAI di Torino e che loro nulla potevano fare.
    Insomma alla fine hanno sempre ragione loro, tanto vale...pagare e non farsi la vita amara.


  • Super User

    Ciao bluwebmaster.
    E' giusto pagare se la loro pretesa è legittima. Se non lo è, è giusto proporre opposizione in giudizio e quanto preteso di illegittimo sarà annullato.
    Ovvio che se non fai nulla (nè pagare nè fare opposizione) come nel tuo caso loro poi agiscono.


  • Super User

    @giurista said:

    Ciao bluwebmaster.
    E' giusto pagare se la loro pretesa è legittima. Se non lo è, è giusto proporre opposizione in giudizio e quanto preteso di illegittimo sarà annullato.
    Ovvio che se non fai nulla (nè pagare nè fare opposizione) come nel tuo caso loro poi agiscono.

    Ti do pienamente ragione : mea culpa.
    Ma io mi riferivo piuttosto alle "pratiche" vessatorie che pongono in essere.
    Non credo sia giusto applicare un fermo amministrativo per poco pù di 300 euro su un autoveicolo del valore di circa 23.000 euro con tutti i rischi che comporta.
    Contesto questo, cioè praticare fermi amministrativi per somme irrisorie su beni di valore rilevante e il cui uso può essere anche delicato.
    Non è il caso mio nella seconda parte, ma ad un conoscente con handicap e con mamma diversamente abile da accompagnare per l'emodialisi 3 giorni alla settimana, aver praticato un fermo amministrativo per 500 euro è davvero un infamia !
    Senza contare che ad una onlus circa 6 anni fa fu praticato il fermo su un veicolo che adoperavano per il trasporto di bambini disabili.

    Purtroppo la legge lo consente, e questo è il dramma, anzi lo favorisce.


  • Super User

    Ripeto, se non si fa nulla (nè ricorso nè pagare) non sarà certo equitalia a tutelare il cittadino.


  • User Newbie

    Buongiorno. Mi inserisco in questa discussione ponendo una ulteriore domanda. Nel caso di un sollecito riferito ad un atto che - viene detto - è stato notificato; la tipologia del debito (riferito al 2007) presenta due volte la voce "Iva sanzione pecuniaria 1999-10-01", con due diversi importi... (e relative voci "Iva interessi 1999-10-01", i cui importi però sono irrisori) ma non vengono dati altri dettagli rispetto a cosa si riferisca e perchè viene indicata due volte. Ci sono i termini per un ricorso per mancanza di informazioni chiare o per altre ragioni? Grazie in anticipo!


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ripeto, se non si fa nulla (nè ricorso nè pagare) non sarà certo equitalia a tutelare il cittadino.

    Ciao giurista,
    ho una curiosità: se uno non si fa trovare (perché non ha la residenza), cosa rischia ? Le cartelle vanno in prescrizione (dopo 10 anni), oppure no?