• User

    Blog aperto con violazione marchio nel dominio

    Buongiorno,

    volevo chiedere agli esperti un consiglio su come affrontare al meglio una violazione del marchio nel nome a dominio di un blog. Se qualcuno apre un blog su blogspot con dominio di terzo livello contenente (impropriamente) il nome di una azienda (es nomeazienda.blogspot.it) quali sono gli strumenti più adatti per richiedere a Google la rimozione di quel dominio dal suo indice?

    Grazie mille.


  • User

    Scusami dovresti spiegarti meglio. Qualcuno ha aperto un blog con blogspot inserendo il nome di un'azienda di cui tu hai registrato il marchio ?
    Innanzitutto la contestazione della violazione dovresti effettuarla contro chi ha registrato il blog utilizzando il marchio protetto.
    Generalmente sul blog è visibile il profilo di chi ha registrato. Io comincerei a risalire di lì ed immediatamente effettuerei la relativa diffida.
    In ogni caso anche a Google puoi effettuare una contestazione così come spiegato sui documenti legali del suo sito, ma io inizierei dal responsabile e poi ne darei notizia a Google chiedendo la chiusura del blog.
    [...]


  • User Attivo

    Che io sappia non è per nulla "semplice" risalire al proprietario di un dominio di terzo livello....


  • User

    Anche se di terzo livello quando si apre un blog con blogspot si registra un profilo e si associa un indirizzo mail. E da questi dati è necessario partire


  • Super User

    Buongiorno a tutti.
    Vorrei ricordare che i messaggi autopromozionali sono vietati in questo canale ai sensi del punto 7.0 del regolamento del Forum accettato e sottoscritto.
    Allo stesso modo è vietato l'invito a messaggi privati o quant'altro attenga le discussioni del Forum al di fuori del Forum stesso ai sensi dell'art. 10.0 del regolamento.
    Pertanto vi chiedo cortesemente di attenervi al regolamento sottoscritto.
    Grazie della collaborazione.


  • User Attivo

    @fabiomaisto said:

    Buongiorno,

    volevo chiedere agli esperti un consiglio su come affrontare al meglio una violazione del marchio nel nome a dominio di un blog. Se qualcuno apre un blog su blogspot con dominio di terzo livello contenente (impropriamente) il nome di una azienda (es nomeazienda.blogspot.it) quali sono gli strumenti più adatti per richiedere a Google la rimozione di quel dominio dal suo indice?

    Grazie mille.

    Ogni blog di google ha un tasto per segnalare eventuali illeciti contenuti nel blog. Poi google controllerà


  • User Attivo

    Non sempre gli indirizzi email associati ai blog sono visibili agli utenti. Ho un blog proprio su blogspot e ne sono certa; tra l'altro al momento della creazione del blog ho creato un apposito account da cui non si evince il mio nome e cognome. E così potrebbe fare chiunque. Inoltre, a differenza dei siti web che sono registrati su provider italiani (ad esempio su aruba) per i quali è possibile risalire al proprietario del sito - fatta eccezione per i siti web registrati su hosting provider stranieri che, su richiesta, garantiscono l'anonimato (vedasi ad esempio Godaddy), per i blog non è possibile così facilmente. E', necessaria, infatti una denuncia. Se a te,fabiomaisto, interessa solo far chiudere il blog, è necessario aprire una contestazione attraverso i link predisposti da Google, dovrai però allegare la documentazione probante la registrazione a tuo nome del marchio. Attendere, infine, la decisione dell'area legale di Google.


  • User

    Grazie a tutti per i vostri pareri. Vi do le informazioni complete, in maniera che sia più semplice valutare. Il blog (se così si può chiamare) che viola il marchio è [...] e il marchio registrato è [...]. Su questo blog è presente anche un numero di telefono da contattare, ma a questo non risponde nessuno. Stessa risultato con gli altri sistemi di contatto. Eljsa posso chiederti quale intendi per link predisposto per le contestazioni? Io conosco quello per segnalare appropriazione indebita di contenuti ma non ne ho trovato uno apposito per segnalare violazioni del marchio.

    Grazie mille.


  • User Attivo

    il blog che hai indicato è inesistente.


  • User

    Hai ragione mi hanno passato una info errata. Il link corretto è [...]

    Grazie.


  • User Attivo

    Scusa ma, in questo caso, è semplice la "situazione": c'è un numero di rete fissa!!!!

    Basta cercare quel numero su Google ed appare un altro sito web con sede legale e tutto il resto....


  • User Attivo

    Provo a fare il punto della situazione - riassumendola in termini storico-giuridici - per cercare una soluzione.

    Allora,[...] è un marchio registrato dall'omonima azienda, la quale ha, contestualmente o successivamente alla registrazione del marchio, registrato anche un nome a dominio (domain web) (c.d. DNS). [...]

    Questa è un'azienda nota e da molti anni presente sul mercato italiano. E, come molte aziende, ha anche registrato un nome a dominio contenente il proprio marchio. [Quindi, nome del marchio e nome del dominio coincidono!]

    Cosa fa allora (presumibilmente) un'altra azienda molti anni dopo, ovvero precisamente a gennaio 2013? Apre un blog non su blogspot di Google come erroneamente indicato sopra, ma con Virgilio; questa differenza però non è degna di rilevanza. Ciò che (giuridicamente) è rilevante, invece, è che un altro soggetto giuridico abbia creato un sito web o blog, utilizzando e sfruttando non solo il marchio e ma anche un nome a dominio (entrambi registrati) in modo tale da ingenerare confusione nei consumatori circa la paternità o l'origine dei prodotti e/o servizi offerti. [...]. L'azienda che sta adottando questo comportamento scorretto - in palese contrasto con la legge che tutela i marchi e che ha lo scopo di evitare che i consumatori possano confondere i prodotti o i servizi di un'azienda con un'altra - attraverso il blog (con un nome di dominio contenente un marchio registrato che non le appartiene) sta facendo in modo che le persone che visitano quel sito web penseranno che quei servizi (aggiuntivi e/o sostitutivi) siano offerti e, soprattutto, associati alla ben più nota azienda, invece così non è! In questo caso il nome a dominio utilizzato NON è conferme alla disciplina di tutela dei marchi e segni distintivi. Invero, il corrispondente sito web (nome a dominio aziendale) è anche un segno distintivo dal momento che si è in presenza di un impiego commerciale connesso all’attività d’impresa. Infatti, l'art. 22 della legge sui marchi stabilisce che:
    "*1. È vietato adottare come ditta, denominazione o ragione sociale, insegna e nome a dominio di un sito usato nell'attività economica.. *un segno uguale o simile all'altrui marchio se, a causa dell'identità o dell'affinità tra l'attività di impresa dei titolari di quei segni ed i prodotti o servizi per i quali il marchio è adottato, possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico che può consistere anche in un rischio di associazione fra i due segni.
    2. Il divieto di cui al comma 1 si estende all'adozione come ditta, denominazione o ragione sociale, insegna e nome a dominio di un sito usato nell'attività economica o di altro segno distintivo di un segno uguale o simile ad un marchio registrato….che goda nello Stato di rinomanza se l'uso del segno senza giusto motivo consente di trarre indebitamente vantaggio dal carattere distintivo o dalla rinomanza del marchio o reca pregiudizio agli stessi
    .

    Dalla lettura di tale norma, è possibile dedurre che le violazioni attuate e perpetrate dall’azienda “concorrente” sono di due tipi: 1) utilizzo come nome a dominio di un segno uguale all’altrui marchio determinando (non rischio) in tal caso vera e propria confusione nei consumatori potenziali clienti; 2) adozione di una ditta e un nome a dominio di un sito usato già precedentemente nell’attività economica e che gode in Italia di rinomanza, al fine di trarre vantaggio economico.

    La norma vieta l'uso indebito di marchi registrati, pertanto, nell'attività commerciale è vietato adottare un marchio registrato, anche come nome a dominio, nei settori per i quali è stata chiesta la registrazione, se c'è rischio di confusione per il pubblico.

    Visitando il blog che mi hai indicato, [...], ho visto dal profilo di[...] che questi ha aperto svariati blog [...] : questo blog rimanda ad un sito internet [...]: sul sito potrai vedere che ha messo lo stesso numero di telefono [...]. Ed ancora, dal suo profilo si possono vedere tutti gli altri blog aperti dallo stesso soggetto, e in ogni blog si rinvia ad un sito web esterno (tutti però sono accomunati dal medesimo numero di telefono e su qualcuno anche un numero di cell.)

    Dunque, cosa fare? Come ti dicevo nel primo commento, se vuoi che chiuda semplicemente il blog invia all'azienda una lettera di diffida; se non ottempera a quanto da te richiesto, dovrai agire giudizialmente con la contestuale richiesta dei danni (io tale richiesta la farei però anche nella lettera di diffida e messa in mora).


  • User

    .


  • User

    Eljsa, ti ringrazio molto per la chiara ed assolutamente esaustiva spiegazione della dinamica legale (e non solo).

    Grazie mille, Fabio.


  • Super User

    A futura memoria, ricordo agli utenti il regolamento:
    **4.1. E' richiesto di evitare messaggi con contenuti volgari recanti insulti ed offese, denigrazioni verso persone, aziende, religioni ed istituzioni; deridere gratuitamente **aziende, i loro servizi ed utenti.
    Vanno evitati atteggiamenti e posizioni di contestazione palesemente ostili e messaggi miranti all'esclusiva destabilizzazione della normale e pacifica partecipazione degli utenti.

    ************4.3. Questo forum non è un mezzo per discutere questioni personali, private o tra membri di Aziende o dispute tra Aziende differenti. **************
    **Questi aspetti devono essere trattati fuori dal forum o al limite in pvt.


    Non è quindi consentito fare riferimenti espliciti a persone od aziende, atteso che gli utenti esprimono solo opinioni personali ed in questa sede non si può certamente dichiarare illegittimo senza giudizio il comportamento e/o l'attività di chicchessia di cui si dichiarano le generalità.

    Invito pertanto gli utenti ad una stretta osservanza del regolamento accettato all'iscrizione.
    Grazie per la collaborazione.