• User Newbie

    Cuausa di Lavoro.Cambiare Avvocato affidato dal sindacato

    Buonasera a tutti.
    Per una causa di lavoro mi sono rivolta ad un sindacato che in un secondo tempo ha affidato la pratica ad un loro Avvocato.
    L'avvocato inizialmente mi aveva fatto capire che era una causa vinta, ma sfortunatamente non mi sento più seguita a dovere e alle domande che pongo, ricevo risposte maleducate e non pertinenti ed oggi mi dice che se non riesco a procurarmi determinati documenti (non facilmente reperibili dalla mia posizione in quanto non più esistente alcun tipo di rapporto con i miei ex colleghi), perdiamo la causa e che mi dovrò accollare le spese sostenute dalla controparte.
    Questo mi sta portando a valutare l'eventualità di revocargli il mandato.

    E' possibile chiedere in via preventiva una consulenza (quindi prima di un eventuale mandato)ad altro avvocato?

    Tengo inoltre a far presente che l'attuale avvocato, nel 2012 mi fece firmare un documento da cui si desumeva attraverso la dichiarazione dei redditi del mio nucleo famigliare, essere io sotto la soglia dei 31 mila euro c.a. .Ero e sono tutt'ora disoccupata.

    Alla luce di quanto sopra, nel revocagli eventualmente il mandato, gli devo comunque le spese che ha sostenuto oppure no?
    Grazie


  • Super User

    Ciao Katiuscia. Benvenuta nel Forum GT.
    Se revochi il mandato devi corrispondergli le spese sostenute.


  • User

    Il documento che hai firmato serve semplicemente ad evitare il pagamento del contributo unificato (che è, per farla breve, una tassa da pagare se si vuole agire in giudizio, nel processo civile). Il processo del lavoro oggi è, infatti, a pagamento per le persone che hanno conseguito, nell'anno precedente all'iscrizione a ruolo della causa un reddito superiore ad euro 31 mila. Quella dichiarazione non centra niente con i diritti e gli onorari conseguiti dall'avvocato che, in ogni caso, dovrai pagare. Ciao.

    PS Puoi comunque chiedere un parere preventivo (prima della revoca) ad altro avvocato