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Dilemma lavorativo
Buonasera ragazzi,
è da un pò che vi seguo ed ho deciso di registrarmi per chiedervi consiglio su alcuni dubbi che ho riguardo la mia situazione lavorativa.
Sono stato assunto nell'Ottobre 2003 con contratto a tempo indeterminato. Sulla busta paga risulto come Impiegato ma svolgo le mansioni di Responsabile Sistemi Informativi e Responsabile Privacy (quest'ultimo dal 2006). Lo svolgimenti di entrambe le mansioni sono dimostrabili anche alla luce di documenti che presentano l'apposizione del mio timbro recante la mia mansione di RSI ed i vari DPS con l'assegnazione dell'incarico di Responsabile della Privacy.
Dalla data di assunzione sino a Dicembre 2008 mi è stata corrisposta una retribuzione di II livello mentre, da Gennaio 2009, sono passato al III.
Ora i miei dubbi sono questi:
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Pare che per gli assunti con II livello di retribuzione vi sia lo scatto al livello successivo dopo 18 mesi. Questa cosa pare sia stata appurata dal ns consulente del lavoro e siamo in attesa che ci vengano corrisposti gli arretrati anche se il nostro datore di lavoro sostiene che siano andati in "prescrizione".
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Dando una lettura al CCNL Metalmeccanici, ho notato che la mia figura professionale sembra appartenere alla 7a categoria. Se così fosse in pratica nel giro di 6 anni circa avrei "perso" intorno ai 40.000 euro, giusto?
Nel caso il punto 2 fosse affermativo, come potrei muovermi e di cosa avrei bisogno per poter dimostrare inconfutabilmente che ho svolto le suddette mansioni e, di conseguenza, mi sarebbe spettata la corrispondente retribuzione?
Grazie infinite in anticipo.
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