• User Newbie

    divorzio e mantenimento figlia

    Mi chiamo giuliana,ho 52 anni e da 10 sono separata ed ho una figlia di 23 anni che studia.
    10 anni fa mio marito mi ha lasciata per un'altra,ci siamo separati consensualmente.
    Abbiamo la proprietà al 50 % della casa coniugale(villino a schiera) che è stata
    affidata a me e mia figlia.
    Il giudice ha disposto a mio marito di versare una cifra per nostra figlia.
    Il mio ex marito da 5 anni non versa più nulla per sua figlia,si è messo a non lavorare.
    Per anni ha accudito uno zio benestante ammalato dal quale alla sua morte ha ereditato una grossa villa e una cospicua somma di denaro.
    é vissuto alle spalle di suo zio per anni lui e la sua attuale compagna(ne ha cambiate tre!)vivendo con i suoi soldi e la sua pensione,ma con la scusa che non lavorava non ha versato più nulla per la figlia.
    Nostra figlia attualmente fa l'università,è al terzo anno e ho pagato tutto io.
    Io lavoro e guadagno circa 1230 euro con gli assegni famigliari di nostra figlia,lavoro in fabbrica e per farla studiare ho dovuto anche lavorare alla sera come cameriera in un ristorante,perchè i soldi non bastavano.
    Ho deciso circa un anno fa di rivolgermi ad un avvocato per avere gli arretrati di ciò che mio marito deve,che oltre al mantenimento di mia figlia,metà spese mediche e di istruzione deve anche metà delle spese di proprietà della casa che le ho pagate tutte io,arrivando a un debito di 50000 euro.
    Io ho proposto di cedere a me la sua metà della casa coniugale o a sua figlia in cambio degli arretrati e della futura quota per il mantenimento e cosi fare un divorzio consensuale.
    Lui ,tramite avvocato ha disposto una perizia della casa coniugale facendola valutare una cifra alta,fuori mercato,275000 euro.
    Io l'ho fatta valutare presso un agenzia immobiliare e mi anno detto che al massimo posso provare a venderla a 180000 euro e farei fatica a realizzare in questo periodo.
    Lui quindi pretende 90000 euro per la parte di casa annullando il dovuto pregresso e futuro.
    Io gli ho proposto 20000 euro, che mi farei prestare da mia mamma,lui non ha accettato ed il mio avvocato ha fatto un divorzio giudiziale.
    Lui chiedeva a me anche tramite il suo avvocato un assegno divorzile di 400 euro,oltre a non versare nulla per la figlia,poichè lui non lavora e lo dovrei mantenere io.
    Siamo andati davanti al giudice,il quale ha dato ragione a me,riassegnandomi la casa coniugale e imponendo a lui di versare i soldi per il mantenimento.
    Adesso ,tramite i suoi avvocati lui è sceso a una richiesta di 35000 euro per la sua parte di casa.
    Io adesso non so se andarmi ad indebitare,pagarlo e chiudere la faccenda o fare un atto di precetto per il pregresso nei suoi confronti rivalendomi sulla sua casa.Purtroppo ho gia speso parecchio per l'avvocato ed il pignoramento della sua casa mi hanno detto che è un procedimento lungo e costoso,circa 5000 euro
    e tempi biblici.
    Cosa mi consigliate di fare per venirne fuori?


  • Super User

    Ciao giuliana60. Benvenuta nel Forum Gt.
    Con il precetto i tempi non sono biblici: dopo 10 giorni dalla notifica potrai fare un pignoramento immobiliare...risparmiando così molto denaro.
    Inoltre ti suggerisco di proporre immediatamente denuncia e così dovrebbe fare tua figlia.
    Con la denuncia, in genere, i furbastri tornano a ragionare.


  • User Newbie

    Ipotizzando di fare il precetto il pignoramento che costi e che tempistiche potrebbe avere?
    Il deposito del precetto quanto puo costare?
    Mi hanno detto che per un pignoramento immobiliare ci vogliono 5000? di spese che dovrei mettere io e poi aspettarli dopo chissa quando


  • User

    Il pignoramento immobiliare effettivamente ha delle spese piuttosto elevate che consistono non soltanto in quelle vive per la materiale esecuzione dell'atto, ma anche in tutte quelle accessorie e conseguenti (trascrizione del pignoramento, iscrizione a ruolo della vendita, estrazione documenti o predisposizione certificazione sostitutiva a cura del notaio). Poi ci saranno da anticipare anche le spese del perito per la valutazione dell'immobile, nonchè quelle di pubblicità per le aste (più volte se ci siano differenti tentativi) fino alla definitiva aggiudicazione e, dunque, migliaia di euro.

    Personalmente ti consiglierei di valutare anche altre strade quali il pignoramento presso terzi su un suo conto corrente o deposito postale. Se come dici avrebbe utilizzato molto denaro certamente avrà un conto presso un istituto di credito.

    Questa procedura è molto più rapida e meno costosa e se c'è liquidità sul conto ti consente di incassare abbastanza presto quanto ti spetta senza aspettare la vendita dell'immobile.

    Non conosco le tue condizioni di reddito, ma considera che se ha un limite fino ad euro 10.766,33 potresti accedere al beneficio del gratuito patrocinio che ti eviterebbe di sopportare un bel pò di spese (quantomeno quelle legali fino alla fina della procedura incluso già il precetto, quelle vive di precetto e pignoramento, quelle di trascrizione del pignoramento e di iscrizione a ruolo della vendita).

    Diversamente potresti anche avviare un giudizio di divisione immobiliare al fine di far stimare al tribunale il valore dell'immobile e, in mancanza di accordo, farlo vendere all'asta con divisione a metà tra voi due sul ricavo.


  • Super User

    Giuliana, in estrema sintesi: per quel valore le spese che dovresti sostenere per il pignoramento immobiliare si aggirano sui 3000 Euro.
    I tempi per un immobiliare non sono biblici (nel senso di anni e anni)...in due anni in genere se ne esce salvo l'immobile non sia di alcun interesse per i terzi.

    Se sei interessata tu stessa all'immobile, invece di mandarlo all'asta potresti chiedere l'assegnazione del bene (con apposita istanza al giudice dell'esecuzione dopo 10gg dalla notifica del pignoramento); in quest'ultimo caso i tempi sarebbero rapidi.

    Comunque, a mio avviso, se tu lo denunciassi e gli facessi sapere della denuncia vedresti un cambiamento notevole (esperienza diretta in vari casi patrocinati).


  • User Newbie

    Si andra a fare il precetto sulla sua casa di proprietà ereditata,non ho altra scelta.
    Vorrei sapere:
    dopo la vendita all'asta del bene i soldi che anticipo per l'asta e altro mi verranno rimborsati?


  • Super User

    Sì Giuliana. Le prime cose ad essere pagate saranno le spese di esecuzione.


  • User Newbie

    in futuro,quando mia figlia troverà un lavoro e non sarà più a mio carico cosa succederà all'abitazione in cui vivo che è di proprietà mia al 50 % con il mio ex martito?
    Sarò costretta da lui a vendere il mio 50% e uscire da questa casa?


  • Super User

    Se con il precetto tu riuscirai a recuperare quanto ti deve in seguito dovrai ritornargli il suo 50% o acquistarlo tu.