- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Cessazione limiti fatturato Regime dei Minimi - Prossimi passi?
-
Cessazione limiti fatturato Regime dei Minimi - Prossimi passi?
Carissimi amici,
Purtroppo e per fortuna la mia avventura con il regime dei minimi è, dopo un anno e mezzo, vicina al suo termine, non per età (ho 22 anni), ma per fortuna, dicevo, per fatturato. Fra 2-3 mesi supererò non solo i 30.000 ? consentiti, ma anche il 50% consentito, per l'anno stesso, insomma andrò oltre i 45.000 ? di fatturato e ciò comporta il decadimento del regime dei minimi.
Ora, ho vari dubbi
- L'IVA, l'Irpef, l'Irap si applicheranno solo sull'eccedenza (e quindi potrò tenere il 5% di tassazione sui primi 45.000 ?) o saranno retroattivi e applicati a partire dal 1°gennaio?
- Dappertutto viene detto che si passa per almeno 3 anni al regime ordinario, ma è possibile passare invece a quello semplificato? (Soprattutto per quanto riguarda la contabilità questo punto per me è fondamentale)
Ho letto molto, e credo di aver già le risposte a questi quesiti, ma voglio la conferma da chi ne capisce più di me.
Se, come penso, dovrò pagare tutte le tasse sui primi 45.000 e passare necessariamente al regime ordinario senza semplificazioni, ho pensato a una soluzione, e qui viene il terzo punto.3)Chiudere, prima di raggiungere la quota 45k, la partita iva, e aprirne un'altra direttamente in regime ordinario semplificato, anche perché a parte gli ovvi motivi, il formato scelto quando aprii la prima partita iva ora vorrei anche cambiarlo.
Non so se ciò di cui parlo è fattibile, probabilmente è ai limiti della legalità, però è anche vero che da ciò che so, nulla impedisce di chiudere la mia partita iva e di aprirne un'altra.- In linea generale, che fareste al mio posto?
-
Superando di oltre il 50% il limite di ricavi, si applica da subito il regime ordinario sia dal punto di vista IVA che Irpef, su tutto quanto fatturato da inizio anno.
Per cui va anche applicata l'iva sulle fatture emesse dall'01/01/13.
Il regime adottabile è comunque quello "semplificato", quindi ordinario perché la tassazione Irpef non ha agevolazioni e applicazione di tutte le norme IVA, ma semplificato dal punto di vista della gestione contabile e fiscale (tenuta dei soli registri iva in sintesi).
Se è certo che si superano i limiti a breve, direi di cominciare subito a comportarsi come contribuente ordinario in regime semplificato, mettendo l'iva sulle fatture fino ad ora emesse e liquidando l'IVA trimestralmente. Poi nell'IVA 2014 verranno esplicitate le opzioni per la contabilità semplificata e le liquidazioni trimestrali.
-
L'opzione di chiudere la partita iva ed aprirne un'altra direttamente in regime ordinario non mi conviene a questo punto? E'legalmente fattibile?
-
Up!