Apertura partita IVA in ritardo

[sentence12]

Apertura partita IVA in ritardo

Buonasera, vi scrivo per chiedervi un consiglio.
Ho iniziato ad amministrare il condominio in cui abito in maniera gratuita, quest'anno, tramite passaparola, mi hanno nominato amministratore di altri due condomini. E' necessario che io apra una partita iva (usufruendo magari del regime dei superminimi)
Il mio problema è la data di inizio attività. I verbali di nomina sono relativi ad agosto quindi superano i 30 giorni ma io di fatto non ho percepito alcun compenso, perchè in questi mesi ho esercitato l'attività in modo gratuito.
Non mi sono posto il problema prima, perchè appunto non ricevevo nulla. L'ho fatto più per fare esperienza visto che stiamo parlando di piccoli condomini.
Ora che voglio aprire la partita iva che data metterò di inizio attività? Se metto agosto, andrò in contro ad una sanzione? E di quanto sarà?
Attendo i vostri utili e preziosi suggerimenti.
Grazie mille

[studionicola]

Se finora non sono stati percepiti compensi per l'attività svolta, direi che non ci sono problemi nell'aprire partita iva indicando una data attuale e prossima a questo periodo.
In tal modo non sarà irrogata nessuna sanzione per tardiva comunicazione.
Completata l'apertura della partita iva dovrà anche procedere con l'iscrizione all'inps (gestione separata) per il versamento dei contributi previdenziali.