• User

    Regime dei minimi o ritenuta di acconto o non devo pagare nulla?!

    Buongiorno a tutti,
    non riesco a capire in quale regime fiscale potrei rientrare.
    A fine gennaio compio 35 anni, ho perso il mio lavoro, sfrutto il mio titolo scientifico dando lezioni private di matematica e fisica. Ora se entro nel regime dei superminimi ci rimango solo per 2 mesi, quando compirò i 35 anni? In tale regime quale sarà la tassazione totale? 5%+ Inps? Il mio giro si sta allargando, ma se mi rendessi conto di non percepire più di 5000 euro l'anno dovrei fare ricevute con ritenuta di acconto?
    Io posseggo un appartamento che ho affittato, percepisco 7200 euro l'anno, se con le lezioni dovessi essere sotto i 5000 euro, non devo emettere ricevuta oppure devo sommare i due redditi?

    In poche parole il quesito è...una poveraccia che per fortuna ha un reddito fisso di 7200 euro grazie ai suoi genitori, se dà lezioni come fa ad essere in regola??? Tutto questo senza passare per i buoni del lavoro perché i genitori degli studenti non perdono neanche un minuto del loro prezioso tempo per dedicarsi alla procedura.

    Grazie grazie a chi vorrà spiegarmi!


  • User Attivo

    Innanzitutto puoi tranquillamente iscriverti nel regime dei minimi e la durata sarà di 4 anni più l'anno d'imposta in cui ti sei iscritta.
    Finchè sei nel regime dei minimi sei esentata da emettere fatture con ritenuta d'acconto.
    Inoltre i redditi del regimi dei minimi non vengono cumulati con altri redditi (nel tuo caso per da fabbricati).

    Se hai bisogno di altre spiegazioni, chiedi pure.


  • User

    Quindi una volta aderito al regime dei minimi, emetto delle normali ricevute. Sulla loro somma totale pagherò il 5%. L' Inps che penso sia obbligatorio (o sbaglio?!) sarà proporzionato a quanto guadagnerò oppure ha delle quote fisse?...Nel secondo caso sarebbe un problema se gli "affari" non andassero bene.

    Grazie, per chi come me non ha familiarità con questi concetti, questi chiarimenti valgono oro.


  • User Attivo

    emetterai delle fatture esenti da iva con la dicitura "esente da iva e bla bla bla" .
    Pagherai il 5% sul reddito annuo prodotto. Per l'INPS ti iscriverai alla gestione separata versando in base ad un aliquota (27,72%) sul reddito prodotto (n.b. per le tasse non va sommato il 5% più il 27,72%. Te lo dico perchè me lo chiedono in tanti).
    Beh, credo sia tutto per il momento. Se hai altre domande sono qui.


  • User

    Grazie!!! Ultimo chiarimento (per ora 😉 ). Se facessi lezioni a domicilio potrei scaricare i costi sostenuti per il carburante? Se si, potrei detrarli anche se la macchina non è di mia proprietà?


  • User Attivo

    i costi carburante si possono scaricare. Nel tuoi caso dovrai prima registrare un contratto di comodato ad uso gratuito (registrato presso l'AE).


  • User

    Grazie!


  • User

    Buongiorno! Buon 2013 innanzitutto....
    Grazie ai tuoi consigli sono "pronta" per aprire la mia partita IVA in regime dei minimi, se non fosse che pur andando sia all'agenzia delle entrate sia all'inps non riesco a risolvere questo problemino. Codici Ateco! Ho già cercato in giro una situazione analoga alla mia ma non ho trovato la risposta.
    Devo impartire privatamente lezioni di matematica e fisica a tutti i livelli ma voglio aderire alla gestione separata, visto che non so se potrò permettermi di pagare una soglia minima di contributi. All'inps l'impiegata mi ha detto che non sa che consigliarmi visto che i codici per l'insegnamento non sono previsti per la gestione separata e di chiedere all'ade che a sua volta mi ha risposto di guardare bene i codici (?!)...

    Io faccio esattamente quello che dicono questi codici:

    Insegnanti indipendenti materie scolastiche 855990
    Consulente in materia di istruzione 856001

    Quale fra i due è previsto nella gestione separata? Mi sembra rispettino entrambi i requisiti dei redditi di lavoro autonomo no?
    Se entrambi non vi rientrano cosa mi consigli di mettere? (l'impiegata inps diceva consulenza generica, ma poi sulle ricevute quale motivazione?!)

    L'importante è che io paghi in maniera proporzionale alle entrate, questo è per me basilare.

    Ti ringrazio!

    Manu


  • User Attivo

    Ciao Manu, mi fa piacere che ti sono stato utile.
    Il codice Ateco 85.59.90 è iscrivibile alla gestione separata. Quindi potresti aprire la partita iva con questo codice e poi richiedere l'iscrizione all'INPS. Comunque se dovessi avere problemi potrei occuparmene io.
    In bocca al lupo allora!


  • User

    Grazieeeeeeeeeeeee! Veramente grazie!


  • User Attivo

    Figurati! Se hai bisogno di altro, sono qui!