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efiicacia della delega
se faccio una delega per autorizzare mio padre o un terzo a eseguire operazioni su un libretto postale nominativo, completa di tutti i miei dati identificativi e quelli del mio rappresentante, i dati identificativi del libretto in questione e le firme, è vero che le poste possono non accettarla?
a me sembra strano dato che la procura è un atto di autonomia privata con la quale dispongo della mia sfera patrimoniale in modo autonomo e la farei scritta (quindi a scrittura privata, la quale consente addirittura l'acquisto a mio nome di immobili!), non vedo perchè dovrebbero accettare una delega solo compilata tramite i loro moduli.secondo: compilando un loro modulo di delega posso richiederne poi una fotocopia dal momento che è sempre un mio atto che porta la mia firma e cn il quale dispongo del mio patrimonio? loro possono rifiutarsi di darmi fotocopia di tale atto?
sareste gentili a citarmi anche le fonti giuridiche ( articoli ecc) sulle quali basate le vostre risposte così che io abbia una spiegazione più concretamente comprovata....grazie a tutti
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Ciao goldenfox. Benvenuto nel Forum Gt.
Le Poste hanno un loro regolamento e quindi ben potrebbero richiedere che si compili il loro modulo. E' da verificare se il regolamento lo preveda.
Naturalmente potrai richiedere la copia. Se loro si rifiutassero chiedi di mostrarti il regolamento da te sottoscritto che li abiliti a questa condotta.
Norme giuridiche circa cosa? La validità del mandato?
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@giurista said:
Grazie. Norme che appunto prevedevano il potere in capo ad esse di rifiutare una delega fatta da me o che gli consentissero di non darmi la fotocopia....quindi per rifiutarsi di darmi fotocopia devo aver io firmato un documento nel quale li autorizzo a farlo?
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Sì. precisamente.
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ringraziandoti ti chiederei un altra cosa.....io in settimana andrò alle poste a reclamare la mia fotocopia, naturalmente se si rifiutasserò chiederò visione del documento del quale mi hai gentilmente parlato, tuttavia rimane sempre la mia parola contro la loro, vorrei sapere la fonte per la quale loro per evitare di darmi la fotocopia debbano avere un documento da me firmato in tal senso, così ho qualcosa di concreto da opporgli. inoltre supponiamo che io abbia effettivamente firmato in tal senso un documento.......la clausola che da alle poste il potere di non darmi fotocopia può essere considerata clausola onerosa ex art. 1341 cc o vessatoria ex c.cons? perchè se si avrei dovuto firmarla appositamente o sarebbe comunque nulla, inoltre nel caso fosse tutto regolare....posso sciogliere tale accordo in qualche modo? recesso di liberazione o robe simili?
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L'apertura e la tenuta del conto corrente è un contratto che sarà regolato dalle clausole del contratto medesimo.
Ogni clausola è valida se attiene ad un diritto disponibile e non è contraria a norme imperative, ordine pubblico, buon costume.
Credo sia molto difficile che le Poste Italiane non facciano sottoscrivere il contratto ai sensi del 1341,1342 c.c.
Il recesso e quant'altro sono aspetti regolati da tali clausole.
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grazie mille!