• User Newbie

    Diffamazione sul posto di lavoro

    Buongiorno a tutti.
    Dopo qualche anno di separazione io e mio marito siamo tornati assieme ed ora abbiamo scoperto di aspettare un bambino. Purtroppo a quanto pare non tutti sono felici di questa cosa ed hanno deciso di usarla per diffamarmi diffondendo la notizia che io non so chi sia il padre di mio figlio e dandomi epiteti decisamente poco carini, appellando e sbeffeggiando anche il bambino che aspetto e riempiendo di insulti me ed i miei colleghi. Ho scoperto questo poiché un anonimo mi ha recapitato a casa una busta contenente dei documenti e dei messaggi in cui si parlava di questo. Tutto ciò è amplificato dal fatto che a diffondere queste notizie è una persona che lavora con me e che sta sopra di me. Non voglio lasciar cadere la cosa, ma non posso permettermi di perdere il lavoro ora. Poiché talvolta con i miei colleghi abbiamo commentato via sms, mail o Skype la situazione difficile che si vive al lavoro temo che queste persone se le denuncio chiedano di avere i dati scambiati via sms per usarceli contro e licenziarci. Dopo ciò che ho letto non mi sorprenderebbe.
    È possibile una cosa simile? Potrebbero richiedere al giudice i nostri traffici telefonici ed i contenuti? eventualmente asserendo che siano una prova contro di me per dimostrare un presunto tradimento, che per altro non è avvenuto visto che ho sì avuto una storia con un collega ma durante la separazione da mio marito, tant'è che tale storia fu proprio la causa della nostra crisi? Ed è ingiuria ciò che han detto di un bimbo non ancora nato speffeggiandolo con epiteti poco carini?
    Sono molto ferita e triste. Per favore aiutatemi ho bisogno di lavorare ma non voglio che ciò mi porti a dover abbassare la testa e tacere.
    Grazie.
    Gloria


  • User Attivo

    Penso che senza testimoni a tuo favore, una querela per diffamazione/ingiurie verso quella persona "x" non porterebbe a nulla, anzi potrebbe ritorcersi contro di te (eventuale calunnia).
    Se hai testimoni che possono testimoniare che quella persona sparla in pubblico su di te, allora la via della querela ha già più senso.

    Solo con quella lettera anonima, penso che sì puoi presentare una querela, ma contro anonimi... In teoria le forze dell'ordine dovrebbero poi svolgere indagini in merito e risalire al colpevole.
    Quanto al discorso dei tabulati telefonici, secondo me, è fantascienza...per lo meno per il caso in questione. Ricorda che esiste il diritto di criticare, quindi non vedo perchè dovrebbe scatenarsi tutto ciò.
    Fossi al tuo posto parlerei con chi di competenza all'interno dell'Azienda...secondo me un caso del genere potrebbe anche configurare una lontana ipotesi di mobbing "verticale" e l'Azienda, in quanto responsabile, dovrebbe avere tutti gli interessi ad evitare fenomeni del genere.


  • Super User

    Ciao Gloriaros80. Benvenuta nel Forum GT.
    Innanzi tutto un grosso "in bocca al lupo" per il tuo bimbo in arrivo.
    Circa il tuo timore, esso è infondato. Non possono chiedere nulla.
    Il reato di cui sei vittima è una diffamazione grave e, laddove li identificassero, non possono chiedere i tuoi tabulati per difendersi perchè non c'è alcun legame tra il tuo telefono e la loro condotta.
    Purtroppo potrai sporgere querela solo contro ignoti...indicando, fuori dalla querela ai CC a voce, su chi cadono i tuoi sospetti e perchè.


  • User Newbie

    Cari,
    le calunnie che vengono rivolta a me nell'ambiente di lavoro sono sicuramente mobbing:
    mi presento, carina di aspetto e non dimostro la mia età, esula da commenti contro gli altri, non belligerante, igienista, molto intuitiva e lungimirante tanto da sentire e vedere cose che gli altri non percepiscono, i loro colpetti di gomito e come arrivo tossiscono, insomma, dicono che sono assente perché non discuto e non rispondo alle provocazioni, mi mettono in disordine la postazione quando non ci sono perché io sono molto ordinata e precisa anche nel lavoro, e loro invece parlano male di me ai dirigenti che impaurirti dai loro commenti mi osservano come si osserva un oggetto pericoloso, poi la cosa più ignobile mi calunniano di puzzare, la più vile della calunnie, giacchè sono come già detto igienista e molto vanitosa usando prodotti di profumerie e vesto bene, possibile la loro invidia li porti a calunniare cosi terribilmente un essere umano solo perché educata, bella di aspetto, buona, non stupida ma al contrario uso bene la testa, sensibile che si fa i fatti suoi, una vera" vivi e lascia vivere", come difendermi carissimi? aiutatemi, mi stanno guastando a lavoro di cui ho bisogno, ultima cosa che non ho detto sono sola al mondo ho perso gli amati genitori e ho parenti fuori dalla mia regione che non vedo mai. spero tanto che i vostri suggerimenti mi aiutino. Grazie ciao Maty