• G
    User Newbie •

    AdSense e regime dei nuovi minimi

    Salve a tutti,
    ho la partita IVA con il nuovo regime dei minimi (aperta nel 2012) con codice ATECO 70.22.09 (altre attività di consulenza imprenditoriale...) e iscrizione alla Gestione Separata INPS come lavoratore autonomo.

    Vorrei sapere come devo comportarmi nel caso aprissi un sito web e inserissi al suo interno la pubblicità di Google AdSense, in particolare devo emettere fattura per ogni eventuale pagamento da Google? ci sono altre alternative, ovviamente sempre facendo tutto secondo la legge?

    Chiedo scusa se ci sono già altre discussioni in merito ma non ho trovato modo di scrivere all'interno, e inoltre dal profilo IVA del 2010 (altro thread) non riesco a capire come comportarmi nel mio specifico caso.

    Grazie mille.

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  • S
    User Attivo •

    Salve gidu, nel caso descritto bisognerebbe variare l'attività ed iscriversi in Camera di Commercio con Comunica(inserendo il codice per l'attività di consulenza e quello relativo ad attività pubblicitarie, inquadrando il tutto come impresa di servizi). Facendo così però dovrai essere iscritto alla gestione commercianti INPS (costo fisso minimo circa 3200 euri annui). Saluti

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  • G
    User Newbie •

    @Studio_Emmi said:

    Salve gidu, nel caso descritto bisognerebbe variare l'attività ed iscriversi in Camera di Commercio con Comunica(inserendo il codice per l'attività di consulenza e quello relativo ad attività pubblicitarie, inquadrando il tutto come impresa di servizi). Facendo così però dovrai essere iscritto alla gestione commercianti INPS (costo fisso minimo circa 3200 euri annui). Saluti

    Ok. Ci sono alternative (legali si intende) per evitare tutto questo? Ad esempio impostando AdSense come entrata personale e quindi fuori dalla Partita IVA, e dichiararlo da qualche parte l'anno successivo in dichiarazione dei redditi, è possibile?

    Un'altra alternativa che mi viene in mente sarebbe quella di impostare l'account a nome di un collaboratore che NON abbia la partita IVA, in questo caso sarebbe legale, o comunque anche lui dovrebbe aprire partita IVA come impresa?

    Grazie a Studio_Emmi e a chiunque vorrà contribuire.

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  • S
    User Attivo •

    I ricavi da Adsense, a mio modesto parere, si intendono di natura "continuativa ed abituale", e non di natura occasionale (a meno che vengano esposti i banner per qualche giorno), quindi andrebbero regolarizzati (con partita iva o aggiunta codice adatto nella propria). Saluti

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