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    Parcella procuratore legale

    Nel caso che espongo io sono la cliente. Se in una sentenza il Giudice ha riconosciuto che le spese legali (onorari, diritti e spese) pari a ? 1.000 a favore del mio avvocato siano a carico della mia controparte soccombente, lo stesso avvocato può decidere di non volerle chiedere al debitore ma di richiederle a me cliente, con una nota spese di onorari, diritti e spese (diversamente ripartiti, ma la cui somma è pari a ? 1.000)? Ovvero, c?è il vincolo di solidarietà fra il cliente e la controparte debitrice riguardo al debito che vanta l?avvocato?
    L'art. 93 c.p.c. non dice nulla a riguardo.
    Per di più, per il suo personale credito il mio avvocato l'anno scorso ha anche inoltrato un suo atto di precetto alla parte soccombente, senza esito. Poi ha abbandonato la faccenda dicendo di non voler seguire più la cosa e mi ha inoltrato appunto la sua parcella.
    Premetto che io diedi all?avvocato ? 200 all?inizio del giudizio.
    Allora, qualcuno dice che ?in alternativa? l?avvocato possa chiedere al cliente il suo credito... ma è prassi o è legge?
    In sentenza è riportato che l'attribuzione di ? 1.000 sono "in favore della parte attrice (io), con attribuzione del procuratore dichiaratosi anticipatario", dunque io che titolo avrei per chiedere alla parte soccombente gli ? 1.000 oltre al mio credito di ? 900 (ho vinto il giudizio e sono creditrice di ? 900), se l?avvocato non ha dichiarato la formale rinuncia?
    Aggiungo che l'avvocato non ha fatto valere "l'alternativa" rigirandomi le esatte spettanze della sentenza, ma ha formulato una sua specifica parcella quindi con duplicazioni di voci rispetto al provvedimento!
    Grazie per l'attenzione.


  • ModSenior

    Ciao Michela,

    benvenuta nel forum GT ho spostato la tua discussione nella sezione più adeguata.

    Buona giornata


  • Super User

    @MichelaF said:

    In sentenza è riportato che l'attribuzione di € 1.000 sono "in favore della parte attrice (io), con attribuzione del procuratore dichiaratosi anticipatario", dunque io che titolo avrei per chiedere alla parte soccombente gli € 1.000 oltre al mio credito di € 900 (ho vinto il giudizio e sono creditrice di € 900), se l’avvocato non ha dichiarato la formale rinuncia?

    Ciao Michela F. Benvenuta nel Forum Gt.
    Se il tuo legale si è dichiarato distrattario (anticipatario) non ha alcun titolo pe chiedere a te le spese.
    Ciò è possibile solo quando il legale NON è anticipatario.


  • Tradotto in linguaggio umano?


  • Super User

    Criceto, mi sembra non abbia utilizzato geroglifici...
    Se il legale si è dichiarato anticipatario (colui che anticipa) non può chiedere al cliente le spese liquidate dal giudice perchè il diritto al recupero è stato assegnato a lui in persona.


  • User Attivo

    Quindi la Cliente potrà contestare la richiesta a Lei diretta di pagamento della parcella. Se la Collega mi conferma, viene meno nel caso di distrazione delle spese in favore dell'avvocato il vincolo di solidarietà ex art.68 L.P.F. ....


  • Super User

    La cliente potrà contestare la richiesta nel caso in esame. Il giudice ha assegnato direttamente all'avvocato distrattario la liquidazione delle spese legali.
    L'art. 68 L.P. riguarda un giudizio definito con transazione e abbandonato. Verrà meno il vincolo di solidarietà solo se l'avv. vi rinuncia nell'atto stesso di transazione (e non vedo perchè dovrebbe rinunciarvi proprio perchè distrattario).