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cancellazione partita iva non comunicata
Ciao a tutti. Sarei grata se qualcuno rispondesse al problema che vado ad esporre di seguito:
Com'è noto dopo tre anni d'inattività l'agenzia delle entrate, con la disciplina appena approvata dovrebbe (e dico dovrebbe non a caso) cancellare d'ufficio la partita iva inattiva.
Ora, io ho un cliente che non solo non ha provveduto a comunicare la cessazione dell'attività ma neppure ha provveduto ad avvalersi della sanzione agevolata scaduta un paio di mesi orsono.
Egli mi pone questo quesito: l'agenzia delle entrate non gli ha comunicato la cancellazione della partita iva che lui vorrebbe "riesumare" atteso che l'azienda presso cui lavora chiede la fatturazione avendo cambiato ragione sociale e licenziato tutto il personale. tralasciando la legittimità del comportamento dell'azienda in questione com'è possibile riesumare una partita iva inattiva da anni?
il mio parere legale è che non gli conviene far finta di nulla e riutilizzarla atteso che non ha provveduto, illo tempore, ad inviare il modello unico seppur a valori zero.
Non essendogli stata comunicata dall'agenzia delle entrare l'avvenuta cancellazione può chiederne una nuova in formale pendenza della vecchia?Grazie a chi mi vorrà rispondere.
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Salve giurista, purtroppo non è possibile "far finta di nulla", qualora provasse ad aprire una nuova partita iva il sistema dell'Agenzia delle Entrate bloccherebbe la pratica, perchè ne trova già una nel sistema. Quindi è solo possibile chiuderla ed aprirne una nuova oppure continuare con la partita iva precedente. Saluti
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Ti ringrazio per la risposta. Ma la precedente non dovrebbe essere stata cancellata vista la nuova normativa? E, visti i numerosi inadempimenti, continuare con la precedente peraltro in aria di cancellazione d'ufficio non potrebbe causargli problemi seri?
Se la chiude da sè può indicare, oggi, quale anno di chiusura il 2003 ed aprirne una immediatamente dopo?
Scusa se ti pongo queste ulteriori domande ma, quale avvocato, non vorrei suggerirgli una condotta che per conseguenza potrebbe avere esiti molto spiacevoli....
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E' possibile verificare dal sito dell'Agenzia delle Entrate se la partita iva risulta ancora attiva al punto "Consultazioni" (non ricordo ora se è necessario essere registrati come consulenti o anche come privati). Se effettivamente non ha fatturato può anche chiudere retroattivamente (poi bisogna anche verificare per l'iscrizione in CCIAA, se iscritto a suo tempo), versando le sanzioni che senza riduzioni sono di circa 500 euro se non erro. Comunque io consiglierei di fare una capatina presso l'Agenzia. Saluti
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Ti ringrazio molto per la cortese risposta.
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E' certamente possibile effettuare una chiusura retroattiva della partita iva se effettivamente non è mai stata utilizzata e se non sono state presentate le relative dichiarazioni fiscali.
In tal caso si riceverà direttamente dall'agenzia entrate cartella di pagamento per tardivo adempimento.
Le partite iva silenti sono davvero molte ed ho avuto modo personalmente di verificare che in effetti non sono state tutte chiuse d'ufficio.