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Persona stipula prestiti con ansiana di 87 anni
Salve la persona ansiana in questione e' mia nonna, che recentemente mi ha dato diversi fogli scritti a mano in cui viene scritto sottoforma di contratto tra privati che la porsona X (mia nonna) presta Y soldi alla persona Z (una persona che con piccoli favori si e' guadagnata una certa fiducia, fasulla credo io, di mia nonna) che si impegna a resituirli entro una data con pagamento di interessi al 4%.
Ora, considerando che mia nonna sembra capace di intendere e di volere, ma a 87 a volte risulta confusa, non si ricorda le cose, ha perso da qualche anno sua figlia... Insomma, non mi sembra una persona in grado di poter seguire affari del genere...
In poche parole ho paura che questa porsona Z possa facilmente raggirarla.
Al momento ho a disposizione tutte le fotocopie di questi "contratti privati" per una somma prestata intorno a 15000 euro...
E ho accesso elettronico al conto di mia nonna per supervisionare le operazioni.Posso fare qualcosa ?
Grazie a chi volesse darmi qualche parere.
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Che ruolo vorrebbe avere?
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Vorrei evitare, come nipote ed erede, che il capitale di mia nonna possa esser messo a rischio a causa di tale individuo.
Ha scritto lui le condizioni del contratto lasciandole "firmare" a mia nonna, chissa' con quali accordi "verbali".
E' stata lei a consegnarmi le fotocopie dei contratti scritti a mano.Non ci sono estremi legali per impedire tutto cio' ?
O la mia unica possibilta' e' quella di andare dall'individuo, che comunque conosco di vista, intimandogli di restituire il prestito e non azzardarsi a chiedere altri prestiti ?
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Tua nonna è persona capace di intendere e volere. Se temi qualcosa devi chiedere l'amministrazione di sostegno.
Andare dalla persona che è in possesso di un contratto valido equivale a minaccia o peggio...
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Ok capisco. Grazie per il cortese riscontro.
Tra privati quindi e' perfettamente legale scrivere senza l'approvazione o supervisione, magari di un notaio, un contratto in cui si prestano dei soldi ad interessi comunque ben sotto (4%) i livelli di "usura" ?
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Il contratto ha effetto di legge tra le parti che dispongono di quanto è nella loro sfera di diritto.
Il notaio è necessario solo per alcuni tipi di contratto cui deve essere data pubblicità nei pubblici registri.
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Il link da te indicato è generico...non analizza la questione un termini giuridici.
Infatti si parla d'ipoteca etc...
Nei contratti di mutuo regolati dall' art. 1813 e segg. il bene fungibile può essere ceduto anche mediante scrittura privata non autenticata. Addirittura questo contratto se tra privati non prevede neppure la forma scritta (art. 1350 cc). Quindi se io presto denaro verbalmente il mio contratto è valido.
Non è un obbligo costituire una garanzia a fronte del prestito (cambiali o ipoteca). Ognuno può disporre del denaro proprio come vuole...quindi anche senza farsi rilasciare garanzia alcuna.
La registrazione se tra privati serve a fornire la data certa...in caso di contenzioso sarà più ardua la prova se i contraenti intendono risparmiarla.
Determinati obblighi vigono per gli istituti di credito o operatori finanziari causa lo sbilanciamento dele posizioni (supremazia) tra le parti.
P.s. nel link postato da criceto nella parte generale titolata "come funziona" scrivono "non importa che siano registrati"...per poi contraddirsi nella parte fiscale.
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Il risvolto fiscale è una cosa da valutare ex ante...
Di fatto questo contratto è pienamente valido e, purtroppo, nulla può fare legalone...