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Validità legale email
Salve a tutti,
vi scrivo perchè ho bisogno di un vostro parere.A febbraio 2011 ho portato un server in housing a Milano presso una nota azienda. Mi sono messo d'accordo per email con un responsabile della ditta e abbiamo stabilito (tutto per email NON pec) che il servizio avrebbe avuto durata annuale con pagamento mensile. Dopo vari disservizi, nel dicembre 2011 (quindi prima della teorica scadenza) decido di ritirare il server. Il problema è che sto continuando a ricevere le loro fatture da pagare per il periodo rimanente. Vorrei sapere se sono tenuto a pagare le fatture considerando che:
- l'accordo è stato preso per email non certificata senza che venisse firmato alcun contratto
- i canoni che mi vengono chiesti riguardano un servizio che di fatto non viene erogato, dato che il server è stato ritirato
Cordiali saluti
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Il contratto non deve avere per forza forma scritta, in un caso come questo, e uno scambio di mail è sufficiente a dimostrare che un contratto fra voi era sorto.
La funzione della PEC è (come la raccomandata) provare che una certa lettera è stata notificata alla controparte; la mail normale dimostra invece che una lettera è stata spedita ma non necessariamente letta dalla controparte. Se però alla mail di Tizio segue la risposta di Caio, per Caio è impossibile dire che non ne sapeva niente e che non c'era alcun accordo con Tizio.Per quanto riguarda il secondo problema, lascio il pallone ad altri.
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Il testo contratto non è stato firmato o, come presumo, è stato accettato ma non sottoscritto?
Sulla questione validità dell'email/accettazione contratto, mi rifaccio a quanto detto da Oej. Per quanto riguarda la risoluzione del contratto bisognerebbe leggere le condizioni pattuite (anche se eventualmente non sottoscritte) e valutare la portata degli inadempimenti alla luce degli articoli 1453 e ss-
Bisognerebbe inoltre valutare eventuali clausole non conformi al 1340 cc.Ti consiglio vivamente di rivolgerti a legale, potrebbero anche esserci gli estremi per un risarcimento del danno (o una transazione che metta fine alla vertenza).
saluti
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Grazie per le informazioni, il problema è che non esistono "condizioni contrattuali".
Ovvero (per semplificarla) a una loro semplice mail del tipo:
"il contratto ha durata annuale con pagamento mensile" (senza citare link a eventuali condizioni contrattuali)
io ho risposto che per me andava bene. Non è tutto, adesso che è passato più di un anno, mi vengono a dire che il contratto (inesistente) non è stato disdetto tramite raccomanda e quindi è tacitamente rinnovato per un altro anno! Roba da pazzi.
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L'ideale sarebbe stato in ogni caso l'invio di una lettera di risoluzione del contratto dovuto ai loro inadempimenti. In ogni caso c'è ampio spazio per un intervento legale e transazione.
Però consiglio in ogni caso di formalizzare il tutto il prima possibile.