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P.iva vs CoCoPro
Ciao a tutti..
vorrei capire le differenze di cui tener conto tra queste due situazioni lavorative. Per p.iva intendo la situazione in cui un'azienda (con poca etica) decide di far aprire la p.iva al dipendente pagandogli uno stipendio fisso mensile.
Dal punto di vista economico e previdenziale quanta differenza c'è tra i due compensi???
Facendo un esempio con lo stesso lordo mensile, quanta differenza in netto ci si ritrova a fine anno??
Grazie....
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La differenza è crca del 17%
Nel senso che se sei COCOPRO la ditta paga i 2/3 dei contributi (25% totale)
mentre se sei "libero professionista" li paghi tutti tu
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grazie della risposta..
Per approfondire la questione ti ho risposto anche nella sezione "Salari e Pensioni, Contributi e Previdenza" nel post intitolato "L'annosa questione ..." dove cercavo di fare un po' i conti su un esempio simile...
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C'è, però, da considerare la possibilità di aprire partita iva con regime dei minimi. In tal caso l'aliquota d'imposta è decisamente a vantaggio del regime con partita iva.
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C'è, però, da considerare la possibilità di aprire partita iva con regime dei minimi. In tal caso l'aliquota d'imposta è decisamente a vantaggio del regime con partita iva.
ovvero?? Quanto si spende nel passaggio da lordo a netto?
Cortesemente, potrebbe farmi un esempio..