• Super User

    Le pratiche di apertura partita iva ed iscrizione alla camera di commercio (e inps) sono da effettuarsi obbligatoriamente con modalità telematica (procedura comunica con firma digitale).
    Puoi effettuare da te tali pratiche se sei dotato di firma digitale / pec e se sai compilare la modulistica altrimenti puoi rivolgerti ad un intermediario specializzato.
    L'iscrizione all'inps è obbligatoria ed attualmente i contributi ammontano a circa 3000 euro annui.
    Confermo che dovrai iscriverti anche all'enasarco, solitamente provvede l'azienda mandante a comunicare il tuo mandato.
    A livello fiscale molto dipende dalle spese che puoi dedurre, sicuramente per un fatturato contenuto (ad esempio 40.000) se hai una buona quantità di costi deducibili (Affitti, carburante, tagliandi auto, etc) non dovresti avere particolari problemi.


  • User

    In merito allo stesso problema dell'utente fluter, (apertura p. IVA per attività di agente) un agente di commercio che non ha i requisiti professionali definiti per legge, deve fare il corso? Ci si deve iscrivere anche al registro delle imprese? Ci sono costi per l'iscrizione ed il rinnovo?
    Se il mandato di agenzia è per prodotti elettromedicali (informatore medico scientifico) è dovuto il pagamento dell'INPS gestione commercianti?
    Grazie per le risposte 🙂


  • User Attivo

    A quanto ne so qualsiasi agenti di commercio (qualunque sia il prodotto o servizio che deve vendere) deve pagare sia l'INPS gestione commercianti che l'enasarco.
    Per quanto riguarda l'iscrizione ci sono stati dei cambiamenti con 4 decreti pubblicati all'inizio di quest'anno. A quanto leggo dopo 120 giorni (12 maggio 2012) verranno definitivamente abrogati i ruoli ed elenchi relativi alle attività di "mediazione, mediazione marittima, spedizione ed agenzia e rappresentanza di commercio", quindi è meglio che chiedi se devi o non devi fare il corso adesso.
    🙂


  • User

    Ciao Matteo, grazie per le risposte.
    Ho passato tutta la mattinata di oggi al telefono con gli impiegati della camera di commercio di Catania (non è per me la pratica, ma per il mio fidanzato), che mi sostengono che il corso si deve fare, ed il tutto per la modica somma di ? 315-350.
    Bella fregatura se poi si scopre che dopo un mese, il corso non si doveva fare più... Intanto ora è diventata una corsa contro il tempo perchè il 19 si firma il mandato e non potremo aprire partita IVA perchè manca il requisito della professionalità per sottoporre la pratica alla Camera di Commercio, e senza quello il Registro delle Imprese rigetta la domanda.
    Inoltre, la comunicazione viene fatta con ComUnica ed è contestuale con l'apertura della partita IVA (a quanto ne ho capito) quindi niente corso, niente apertura della partita IVA...


  • User Attivo

    Ciao irismay. Il corso che feci tanto tempo fa durava qualche mese con obbligo di frequenza ed esame finale. Però ripeto era tanto tempo fa.
    Il mio consiglio è di chiamare un'associazione di categoria degli agenti e rappresentanti di commercio, magari anche per fargli vedere la bozza del mandato prima della firma, per poterti far chiarire le cose su questo periodo transitorio. Ci sono sedi sia a Catania che a Messina.
    Non ho letto i decreti attuativi.
    Ciao. Matteo.


  • User

    Ciao Matteo,
    parlando con il responsabile dell'azienda si è deciso di fare un contratto temporaneo di incaricato alle vendite, nel frattempo si dovrebbe fare il corso.
    I posti dove li fanno a Catania sono la Confesercenti e la Confcommercio, che abbiamo già contattato, il prezzo è quello 315-350?.
    Con il contratto di incaricato alle vendite abbiamo il margine di tempo per vedere come va il lavoro e poi casomai iniziare il corso e alla fine aprire la partita IVA.
    E' un bell'esborso monetario (soprattutto per gli adempimenti previdenziali) e dobbiamo capire se ne vale la pena oppure no.


  • User Attivo

    Ciao irismay,
    come suggerito chiama un'associazione di categoria agenti, non Confesergenti o Confcommercio che non tutelano totalmente a mio parere i diritti degli agenti e rappresentanti ma i propri: fanno addirittura i corsi, a pagamento.
    Se un moderatore me lo consente posso postare un indirizzo di uno di questi con sede a Catania, ma ce ne sono comunque parecchie di queste associazioni o fedarazioni che tutelano i diritti di agenti e rappresentanti e li trovi anche sulle pagine gialle/bianche.

    Attenzione: fino a che non cambia la legge, si deve pagare per far "ricongiungere" i contributi da un ente previdenziale all'altro per la pensione. E poi si spera di una modifica del regolamento dell'Enasarco.

    Ciao. Matteo.


  • User Attivo

    Ciao irismay,
    un esempio di associazione di categoria con una sede a Catania, ma penso ce ne siano anche altre, è la Federagenti. L'indirizzo della sede di Catania, preso dal loro sito ufficiale è:

    Federagenti C.i.s.a.l.
    Via C. Finocchiaro Aprile, 122 95100 CATANIA (CT)
    Tel: 095.537723 - Fax: 1782271273 (sul sito c'è anche un numero di cellulare)
    email: [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]
    Orari: RICEVE LUN/VEN 10,00-13.00
    In Sicilia ci sono sedi a: Messina (c/o CISAL previo appuntamento telefonico), Palermo (Sede), Siracusa (c/o CISAL previo appuntamento telefonico), Trapani (c/c uno studio legale), Agrigento (c/o CISAL previo appuntamento telefonico), Enna (c/o CONFARTIGIANATO previo appuntamento telefonico).

    Consiglio comunque di chiamarli prima. Raccomando vivamente di, oltre a chiedere per il corso, anche di fargli leggere la bozza del contratto di agenzia per una controllatina. Esempio che ci siano espressamente citati gli Accordi Economici Collettivi per Agenti e Rappresentanti di commercio.

    Ciao. Matteo


  • User Newbie

    Buonasera a tutti,
    sono une neo-iscritto del forum.
    A settembre inizierò la mia avventura come agente di commercio nel settore farmaceutico e sto iniziando a informarmi sull'eventuale corso e iscrizione all'albo.
    Il problema è che non si riesce a capire se il corso è obbligatorio farlo, se è a discrezione della regione di appartenenza o se non si deve più fare.
    L'unica cosa che ho trovato sul sito della Camera di Comeercio di Roma è questa:

    "Con l'entrata in vigore del D. Lgs. 59/2010 art. 73 è stato soppresso dall'8 maggio 2010 il ruolo degli agenti e rappresentanti di commercio lasciando comunque invariata la normativa di riferimento ed il possesso dei requisiti previsti."

    Da questo io capisco che l'iscrizione al ruolo di agenti non è più obbligatorio...ma il corso invece?
    Qualcuno potrebbe aiutarmi?

    Grazie mille a tutti e complimenti per questo forum veramente impeccabile 😉


  • User

    @Dani27 said:

    "Con l'entrata in vigore del D. Lgs. 59/2010 art. 73 è stato soppresso dall'8 maggio 2010 il ruolo degli agenti e rappresentanti di commercio lasciando comunque invariata la normativa di riferimento ed il possesso dei requisiti previsti."

    Da questo io capisco che l'iscrizione al ruolo di agenti non è più obbligatorio...ma il corso invece?

    Ti consiglio di fare così, magari non adesso ma a settembre che la gente è tornata dalle ferie: chiama in Camera di Commercio di Roma e chiedi specifiche proprio all'ufficio "Albi e Ruoli". Probabilmente però, se ti chiede che ci devono essere "i requisiti previsti" è probabile che il corso si debba fare. Prova anche a cercare il modello SCIA della tua Camera di Commercio; lì sicuramente c'è scritto se il corso è un requisito abilitante.
    A questo punto prova a cercare in rete dove li fanno nella tua città, di solito sono la Confcommercio o la Confesercenti... però sicuramente a Roma e dintorni la scelta sarà più vasta.


  • User Attivo

    Ciao Dani27, e benvenuto tra gli agenti di commercio. Dipende anche se tu hai fatto degli studi commerciali, per esempio. Come ho suggerito chiama una associazione di categoria per le info. Se ti iscrivi puoi anche chiedere ai loro legali di verificare il tuo contratto di agenzia che sia privo di clausole vessatorie o che diminuiscano i tuoi diritti. L'associazione da me consigliata ha la sede principale a Roma.
    Quì comunque trovi tutti i requisiti (si vede sono usciti i decreti attuativi) morali, professionali ed incompatibilità indicati dalla CCIAA di Roma.

    Vedo che, pazzesco per me, uno dei requisiti alternativi è di

    essere iscritto nel soppresso ruolo agenti di affari in mediazione (Att.ne: requisito valido fino al 12/5/2017)
    Insomma chi ha fatto come me il corso, ed è iscritto al soppresso ruolo agenti, per fare l'agente nel 2018 deve avere un'altro requisito alternativo :o? Oppure per chi ha fatto già almeno una volta l'agente non c'è problema? Ci vuole una modifica della legge a mio parere per fare chiarezza. Va bhè.

    Il corso è una delle alternative

    aver superato, con esito positivo, apposito corso abilitante, organizzato o riconosciuto dalla Regione;

    :ciauz:

    Ho trovato per il regime transitorio degli agenti che erano iscritti al ruolo

    Le persone fisiche iscritte al Ruolo ma inattive alla data del 12 maggio 2012, entro un anno, potranno presentare un'istanza telematica utilizzando la procedura ComunicaStarweb con allegato il modello “ARC” sezione “Iscrizione apposita Sezione (Transitorio)”.
    Insomma c'è tempo fino al 13 maggio 2013. Ma poi cosa comporta questa iscrizione, non l'ho ancora ben letto.


  • User Newbie

    Buongiorno a tutti, sono anch'io un nuovo iscritto al forum e mi inserisco in questo thread per fare alcune
    domande relative alle imposte e contributi che l'agente di commercio deve pagare. Mi sto documentando perchè è stato proposto
    a mia moglie di diventare agente e senza numeri io non riesco a farmi una idea (sono ingengere) :arrabbiato:
    Riassumo quello che fin qui mi pare di avere capito:

    • Fisco e fatturazione:

    • in fattura si scomputa la ritenuta d'acconto del 23 su 50 ossia del 11,5 sul fatturato, che il mandante versa al fisco

    • sempre in fattura si scomputa il contributo lato agente enasarco del 6,75 che il mandante versa all'enasarco per conto dell'agente insieme al rimanente 6,75 che compete al mandante

    • l'imponibile irpef è dato da: fatturato al netto della ritenuta d'acconto e del contributo enasarco a cui vanno detratti

    • i costi di impresa deducibili (auto, cellulare, carburante, ristoranti etc) secondo le aliquote irpef previste

    • il contributo inps

    • i contributi enasarco agente 6,75 scomutati in fattura

    • si applicano all'imponibile irpef gli scaglioni previsti e se l'imposta risultante è minore di quanto già versato con ritenuta d'acconto dal mandante si ha diritto ad un credito di imposta viceversa si paga la differenza

    • Contributi previdenziali

    • Enasarco 6,75 quota agente e 6.75 quota mandante: la quota mandante non viene scomputata dalle provvigioni fattura è a carico del guadagno del mandante. Entrambe le quote le versa il mandante.

    • INPS gestione commercianti:

    • l'imponibile su cui viene calcolata è dato da fatturato al netto della ritenuta d'acconto e del contributo enasarco a cui vanno detratti i costi di gestione

    • si applicano le aliquote secondo gli scaglioni previsti con il minimo dei 3194 euro 21,39 su 14930 e poi in progressione

    • IRAP non si paga se svolta senza una "autonoma organizzazione":

    • cosa contraddistingue una "autonoma organizzazione"?

    • su quale imponibile andrebbe pagata: quello irpef o quello inps? o un terzo?

    Grazie e complimenti per il forum!


  • User Newbie

    Se interessa ho realizzato un modellino excel per il business case
    Ciao


  • User

    Ciao myzener, qualche anno fa ho realizzato anch'io un foglio di calcolo che riassumesse la fiscalità di un agente. Sarebbe simpatico confrontarlo con il tuo!


  • User Newbie

    @myzener said:

    Se interessa ho realizzato un modellino excel per il business case
    Ciao
    Ciao, mi interesserebbe molto dare un occhio al tuo file di excel. Sei disponibile ad inviarmelo?


  • User Newbie

    Ciao unforgiven, sarebbe uno strumento interessante per chi, come me, sta valutando.
    Sei disposto a condividerlo con me?