• User

    Deduzioni e detrazioni col nuovo regime dei minimi (c.d. "superminimi")

    Premessa
    Chi usufruisce del nuovo regime dei minimi non ha l'obbligo di tenuta delle scritture contabili. Inoltre ha la possibilità di dedurre le spese relative all'attività professionale svolta.

    Primo quesito su deduzioni
    Allo scopo di dedurre le varie voci di spesa,
    vorrei sapere se è necessario tenere una qualche contabilità di tali spese, una sorta di elenco poi certificato/timbrato dall'ufficio dell'AdE.
    O è sufficiente conservare le fatture relative alle singole spese?

    Secondo quesito su deduzioni
    Ho capito che le ricariche telefoniche sono deducibili al 50%.
    La pezza giustificativa in tal caso è rappresentata dalla ricevuta del tabaccaio? E nel caso di ricarica on line? Dalla ricevuta dell'operazione effettuata tramite home banking?

    Terzo quesito su detrazioni
    Un mio collega mi ha riferito che con la cassa degli ingegneri
    è possibile detrarre solo il contributo soggettivo; quello integrativo (cioè il 4% da aggiungere in fattura) non è detraibile.
    Apprendo dal sito di INARCASSA che il contributo integrativo è pari al 4% del volume di affari IVA.
    Ora, io mi chiedo: ma se chi rientra nel nuovo regime dei minimi non deve versare IVA, questo contributo è dovuto? E se sì, come va calcolato?

    Grazie per l'attenzione e le vs eventuali risposte.


  • Super User
    1. Basta conservare (e numerare) le fatture; vanno esibite solo a specifica richiesta

    2. Sempre meglio chiedere la fattura. Tutte le società telefoniche hanno un sistema per fatturare a chi ne fa richiesta dopo aver eseguito ricariche on line.

    3. Calcoli il contributo sull'ammontare dell'onorario, fattura per fattura