• User Newbie

    licenziamento e partita iva

    Prima di tutto ciao a tutti.
    Non voglio sembrare leccaculo, ma faccio i comlimenti per il modo con cui trattate e approfondite questi argomenti.

    Mi permetto di porre alcune domande.

    Se una persona viene licenziata e decide poco dopo il licenziamento di aprire partita iva regime minimi (e di fatturare) ha diritto alla mobilità e all'assegno di disoccupazione o appena apre partita iva ne perde diritto?

    Altro dubbio: se una persona che ha contemporaneamente un lavoro dipendente e anche una partita iva regime minimi (su cui fattura altri lavori) viene licenziata gli spetta l'assegno di disoccupazione ed eventuale cassa integrazione/mobilità o il fatto di avere anche la partita iva non gliene da diritto?

    Grazie


  • User Newbie

    Che ne pensate? Grazie


  • User Attivo

    Gentile Uzzolino,
    partendo dal presupposto che non è possibile fruire dei benefici del nuovo regime dei minimi in caso di attività continuativa della precedente (sia in caso di lavoro dipendente che autonomo), riguardo alle domande poste in maniera breve:

    1. non è possibile aprire partita iva con nuovo regime minimi successivamente al licenziamento senza perdere l'indennità, è possibile soltanto effettuare operazioni che non abbiano carattere di professionalità e continuità (leggasi prestazioni occasionali nei limiti di reddito previsti dall'INPS)
    2. in questo caso sarebbe possibile beneficiare dell'indennità di disoccupazione ma sempre al di sotto degli stessi limiti di cui sopra.
      In merito ti consiglio di leggere la circolare INPS n.67 del 14/04/2011 (anche se si parla di mobilità e non di disoccupazione in senso stretto), e di recarti presso un ufficio INPS, facendo riferimento a questa circolare perchè molti funzionari potrebbero dirti che non è possibile (capitato più volte).
      Saluti
      Studio Emmi

  • User Newbie

    @Studio_Emmi said:

    Gentile Uzzolino,
    partendo dal presupposto che non è possibile fruire dei benefici del nuovo regime dei minimi in caso di attività continuativa della precedente (sia in caso di lavoro dipendente che autonomo), riguardo alle domande poste in maniera breve:

    1. non è possibile aprire partita iva con nuovo regime minimi successivamente al licenziamento senza perdere l'indennità, è possibile soltanto effettuare operazioni che non abbiano carattere di professionalità e continuità (leggasi prestazioni occasionali nei limiti di reddito previsti dall'INPS)
    2. in questo caso sarebbe possibile beneficiare dell'indennità di disoccupazione ma sempre al di sotto degli stessi limiti di cui sopra.
      In merito ti consiglio di leggere la circolare INPS n.67 del 14/04/2011 (anche se si parla di mobilità e non di disoccupazione in senso stretto), e di recarti presso un ufficio INPS, facendo riferimento a questa circolare perchè molti funzionari potrebbero dirti che non è possibile (capitato più volte).
      Saluti
      Studio Emmi

    Grazie della risposta! Gentilissimo.
    Ne approfitto ancora per chiederti un parere sull'interessante circolare che mi hai indicato.

    Sono stato da poco licenziato e sto per fare richiesta dell'assegno mensile di disoccupazione. Sto però contemporaneamente prendendo in considerazione la possibilità di aprire partita iva come libero professionista.

    Secondo te in base a questa circolare potrei richiedere la corresponsione anticipata degli 8 mesi di disoccupazione in un?unica soluzione per intraprendere un?attività autonoma?
    Mi sembra di capire di si e che l?eventuale indennità anticipata dovrà essere restituita, solo nel caso in cui, entro 24 mesi dalla data di corresponsione dell?importo, decidessi di instaurare un rapporto di lavoro subordinato.

    E' corretto?

    Nel caso poi in cui l'attività autonoma cominciasse poco alla volta ad ingranare e fatturassi nell'anno 2012 indicativamente 15-20.000 euro non dovrei restituire l'indennità di disoccupazione che mi ha permesso di intraprendere l'attività, giusto?

    Grazie ancora.


  • User Attivo

    La circolare sembrerebbe presupporre questo ragionamento, credo che sarebbe opportuno contattare l'Inps per chiedere lumi in merito, soprattutto perchè nella circolare si parla di "mobilità" e non di "indennità di disoccupazione".
    Saluti
    Studio Emmi


  • User Newbie

    @Studio_Emmi said:

    La circolare sembrerebbe presupporre questo ragionamento, credo che sarebbe opportuno contattare l'Inps per chiedere lumi in merito, soprattutto perchè nella circolare si parla di "mobilità" e non di "indennità di disoccupazione".
    Saluti
    Studio Emmi

    Il ragionamento sfortunatamente è corretto solo per chi ha diritto di percepire l'indennità di mobilità, mentre non vale per chi ha diritto alla semplice disoccupazione (fonte: sia inps che sindacati).